INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 17 apr 2018 10:56

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:49, modificato 1 volta in totale.
Francesco M
Messaggi: 317
Iscritto il: 12 apr 2017 12:03

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda Francesco M » 17 apr 2018 11:03

grazie per le note, ragazzi :)
La ragione ha torto
egio
Messaggi: 1360
Iscritto il: 09 set 2009 12:15
Località: Bologna

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda egio » 17 apr 2018 12:42

Rientrato ieri sera, ho avuto tempo di lasciar decantare i ricordi di una giornata brisighellese che, come sempre accade quando si è ospiti del baffuto speziale, signore tra gli anfitrioni, è nutrimento per l'anima oltre che in misura debordante e eccelsa per il corpo.

Difficile spiegare l'emozione da bambino all'ingresso al lunapark che accompagna ogni volta il momento in cui spingo la porta della farmacia, per i saluti dell'arrivo.

Scendiamo nella magica cantina, dove la splendida confusione degli arrivi scaglionati di ospiti e crescentine, con vinogodi concentrato alle prese coi sugheri, le bottiglie di champagne nel mega secchiello (quasi un paiolo da polenta di quelli dei rifugi, per le dimensioni) che paiono stapparsi da sole una dopo l'altra, tutti questi elementi sono la cornice al momento del ritrovarsi, che rimane sempre un passaggio carico di divertimento e emozione.

Dumenil, da magnum, è più che degno calice di ingresso a questo momento; oltre al naso accattivante, col passare dei (pochi) minuti che ne precedono lo sgocciolamento, acquista anche maggior dimensione in bocca. Philipponnat segue piacevole ma mi risulta più largo che profondo. Bene il Perlé BIanco, che non avevo mai sentito. Il Voirin Zero l'ho preferito al naso, mentre il Jean Valentin pur meno blasonato del precedente, devo dire che a me ha colpito positivamente. I crostini di porcini e fagiano si sono volatilizzati, ed è stato un bene perché dopo i primi 4 non avrei smesso di afferrarne.

A tavola!

Pappardelle clamorose. Anche qua va inserito l'autolimitante, ma la voglia di bis e tris si sentirebbe eccome. Capitolo Pinot Noir: Leroy bicchiere di grande piacevolezza, predispone al meglio a quel che arriverà. Il Tortochot non pulitissimo e appena smaltato al naso inizialmente, si è poi sistemato; rimasto comunque un poco sotto le mie aspettative. Notevole il BS, ha tutto al posto giusto e parrebbe anche già approcciabile, anche se sentendo poi i Bordeaux si capisce meglio invece quanta strada abbia ancora davanti a sè.

Beccacce!!!
Ornellaia molto goloso, bello pieno, paga un poco questa sua dimensione se raffrontato ai successivi, ma è una bottiglia che presa da sola di sicuro renderebbe appagante ogni tavola di ciccia.
Palmer piaciutissimo, il Margaux che inizia a distendersi, ma in questa fase è ancora bello croccante e nervoso. Naso centratissimo, sorso pieno ma senza alcun eccesso. Succulento. Io impazzisco per queste bottiglie e son convinto che tra 4-5 anni sarà ancor più compiuto, armonioso, coinvolgente. Gran bella boccia.
Pichon Comtesse su cui avevo molta curiosità, annata per la quale ricevette in momenti diversi anche critiche non molto lusinghiere. Adesso trovo nel calice eleganza pura, un vino risolto e appagante, non dico sussurrato, ma declamato con grazia. Certo non urlato. Non ha molto del '90, insomma, ma decisamente bene.

Uccellini vari da abbuffata pantagruelica, sabato davvero preparati meglio che mai.

Sull'Amarone ho probabilmente un palato più bendisposto di alcuni tra gli altri al tavolo, per ragioni geografiche di imprinting giovanile...Sta di fatto che, sebbene non mi convinca fino in fondo al naso rispetto a altre bevute in precedenza, in bocca è di soddisfazione totale. Un Amarone come si deve.
Kurni V.V., ovviamente al primo mio incontro con questa bottiglia entrata nella leggenda. Provato col parmigiano, rimane in realtà più intelliggibile bevuto di per se stesso, almeno in questa fase. Vorrei poter sentire questa bottiglia con una dozzina di anni in più sulle spalle. Concordo con Landmax, potrebbe anche in qualche modo richiamare l'idea di un Porto in fase giovanile. Di certo, un vino esagerato ma tutt'altro che una caricatura.

L'Albana passito aveva un naso incantevole e incantatore. In bocca era assai lontano, ma è sempre un'esperienza approcciarsi a questi esempi di enologia d'altri tempi.
Il Ferreira clamoroso, fantastico, bellissimo. Ivo sa che la mia passione per il Porto è infinita, e ho una gratitudine enorme per queste bottiglie che recupera non so dove, custodisce a lungo e apre in compagnia di noi golosastri, mandandoci in visibilio totale. Bravo!

Caffè e varnelli di rito al bar della piazza, con brezzolina impagabile e toscanello dal solito spacciatore, con camminata digestiva su alla via degli asini, poi il saluto a Brisighella che già muove a nostalgia, e senti la voglia di tornare, che ancora stai partendo.

Grazie Ivo.
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda maxer » 17 apr 2018 14:03

davidef ha scritto:Maxer

Il punto non è il Kurni, cerca di uscire dall'atteggiamento usuale da lecchino e guardare oltre, son le differenti letture sui vini (non necessariamente sbagliate anche se differenti poi) che sono interessanti perché offrono motivo di riflessione e confronto, come certo aspetti vengano collocati anche magari con motivazione plausibile, mi rendo conto essere un argomento che forse non si riesce a sviscerare ma sarebbe bello su un bicchiere a volte uscire dai ruoli e ragionare sul perché nasce una visione e farlo a cuor leggero senza posizioni iniziali per magari scoprire letture differenti

Konkordo pienamente sulle differenti visioni e letture di un vino che ognuno può avere, secondo le proprie esperienze, la sua cultura, le sue percezioni gustative maturate negli anni.
Forse un giorno ci troveremo assieme davanti ad un bicchiere e potremo piacevolmente conversare del vino e di altro.

P.S.1 : ti assicuro che il mio leccare lo riservo usualmente solo a "cosine" mooolto più interessanti (non so per quanto tempo ormai ... :D )
P.S.2 : sul Kurni V.V. la penso così: o ti piace da sclerare o non lo sopporti proprio. Da chi lo beve non mi aspetto vie di mezzo. Io appartengo agli sclerati.
carpe diem 8)
Avatar utente
Wineduck
Messaggi: 4829
Iscritto il: 06 giu 2007 15:16

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda Wineduck » 17 apr 2018 14:22

egio ha scritto:Rientrato ieri sera, ho avuto tempo di lasciar decantare i ricordi di una giornata brisighellese che, come sempre accade quando si è ospiti del baffuto speziale, signore tra gli anfitrioni, è nutrimento per l'anima oltre che in misura debordante e eccelsa per il corpo.

Difficile spiegare l'emozione da bambino all'ingresso al lunapark che accompagna ogni volta il momento in cui spingo la porta della farmacia, per i saluti dell'arrivo.

Scendiamo nella magica cantina, dove la splendida confusione degli arrivi scaglionati di ospiti e crescentine, con vinogodi concentrato alle prese coi sugheri, le bottiglie di champagne nel mega secchiello (quasi un paiolo da polenta di quelli dei rifugi, per le dimensioni) che paiono stapparsi da sole una dopo l'altra, tutti questi elementi sono la cornice al momento del ritrovarsi, che rimane sempre un passaggio carico di divertimento e emozione.

Dumenil, da magnum, è più che degno calice di ingresso a questo momento; oltre al naso accattivante, col passare dei (pochi) minuti che ne precedono lo sgocciolamento, acquista anche maggior dimensione in bocca. Philipponnat segue piacevole ma mi risulta più largo che profondo. Bene il Perlé BIanco, che non avevo mai sentito. Il Voirin Zero l'ho preferito al naso, mentre il Jean Valentin pur meno blasonato del precedente, devo dire che a me ha colpito positivamente. I crostini di porcini e fagiano si sono volatilizzati, ed è stato un bene perché dopo i primi 4 non avrei smesso di afferrarne.

A tavola!

Pappardelle clamorose. Anche qua va inserito l'autolimitante, ma la voglia di bis e tris si sentirebbe eccome. Capitolo Pinot Noir: Leroy bicchiere di grande piacevolezza, predispone al meglio a quel che arriverà. Il Tortochot non pulitissimo e appena smaltato al naso inizialmente, si è poi sistemato; rimasto comunque un poco sotto le mie aspettative. Notevole il BS, ha tutto al posto giusto e parrebbe anche già approcciabile, anche se sentendo poi i Bordeaux si capisce meglio invece quanta strada abbia ancora davanti a sè.

Beccacce!!!
Ornellaia molto goloso, bello pieno, paga un poco questa sua dimensione se raffrontato ai successivi, ma è una bottiglia che presa da sola di sicuro renderebbe appagante ogni tavola di ciccia.
Palmer piaciutissimo, il Margaux che inizia a distendersi, ma in questa fase è ancora bello croccante e nervoso. Naso centratissimo, sorso pieno ma senza alcun eccesso. Succulento. Io impazzisco per queste bottiglie e son convinto che tra 4-5 anni sarà ancor più compiuto, armonioso, coinvolgente. Gran bella boccia.
Pichon Comtesse su cui avevo molta curiosità, annata per la quale ricevette in momenti diversi anche critiche non molto lusinghiere. Adesso trovo nel calice eleganza pura, un vino risolto e appagante, non dico sussurrato, ma declamato con grazia. Certo non urlato. Non ha molto del '90, insomma, ma decisamente bene.

Uccellini vari da abbuffata pantagruelica, sabato davvero preparati meglio che mai.

Sull'Amarone ho probabilmente un palato più bendisposto di alcuni tra gli altri al tavolo, per ragioni geografiche di imprinting giovanile...Sta di fatto che, sebbene non mi convinca fino in fondo al naso rispetto a altre bevute in precedenza, in bocca è di soddisfazione totale. Un Amarone come si deve.
Kurni V.V., ovviamente al primo mio incontro con questa bottiglia entrata nella leggenda. Provato col parmigiano, rimane in realtà più intelliggibile bevuto di per se stesso, almeno in questa fase. Vorrei poter sentire questa bottiglia con una dozzina di anni in più sulle spalle. Concordo con Landmax, potrebbe anche in qualche modo richiamare l'idea di un Porto in fase giovanile. Di certo, un vino esagerato ma tutt'altro che una caricatura.

L'Albana passito aveva un naso incantevole e incantatore. In bocca era assai lontano, ma è sempre un'esperienza approcciarsi a questi esempi di enologia d'altri tempi.
Il Ferreira clamoroso, fantastico, bellissimo. Ivo sa che la mia passione per il Porto è infinita, e ho una gratitudine enorme per queste bottiglie che recupera non so dove, custodisce a lungo e apre in compagnia di noi golosastri, mandandoci in visibilio totale. Bravo!

Caffè e varnelli di rito al bar della piazza, con brezzolina impagabile e toscanello dal solito spacciatore, con camminata digestiva su alla via degli asini, poi il saluto a Brisighella che già muove a nostalgia, e senti la voglia di tornare, che ancora stai partendo.

Grazie Ivo.


Complimenti per le belle note e per l'eleganza, quasi letteraria, con cui hai trattato la giornata, mettendo i vini come elementi fondamentali ma non unici del meeting e lascianto il giusto spazio a tutto il resto.
Mi è piaciuta anche la trattazione dello "spinoso" Kuini V.V. che da quando frequento il Forum GR è motivo di scontri non solo verbali e non solo fra noi appassionati (è stato oggetto di querela con tanto di accertamenti analitici da parte di laboratori accreditati, giusto per rendere l'idea di quanto sia un vino che "spacca").
Peccato per il solito personaggio guastafeste, quello che se non condividi il suo punto di vista, ti accusa di non essere capace ad "uscire da ruolo" (ma va a ca....!)
Quella di egio mi sembra la miglior risposta possibile da parte di chi semplicemente il bicchiere lo "accarezza" senza sentire l'obbligo morale di "tuffarcisi dentro".
Complimenti ovviamente anche al padrone senza il quale queste regolari occasioni di confronto annuale non potrebbero esistere... Immagine
"Woke up this morning with a wine glass in my hand - Whose wine? What wine? - Where the hell did I dine? - Must have been a dream - I don't believe where I've been - Come on, let's do it again"
Peter Frampton
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 17 apr 2018 17:12

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:50, modificato 1 volta in totale.
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda maxer » 17 apr 2018 19:00

davidef ha scritto:
maxer ha scritto:
davidef ha scritto:Maxer

Il punto non è il Kurni, cerca di uscire dall'atteggiamento usuale da lecchino e guardare oltre, son le differenti letture sui vini (non necessariamente sbagliate anche se differenti poi) che sono interessanti perché offrono motivo di riflessione e confronto, come certo aspetti vengano collocati anche magari con motivazione plausibile, mi rendo conto essere un argomento che forse non si riesce a sviscerare ma sarebbe bello su un bicchiere a volte uscire dai ruoli e ragionare sul perché nasce una visione e farlo a cuor leggero senza posizioni iniziali per magari scoprire letture differenti

Konkordo pienamente sulle differenti visioni e letture di un vino che ognuno può avere, secondo le proprie esperienze, la sua cultura, le sue percezioni gustative maturate negli anni.
Forse un giorno ci troveremo assieme davanti ad un bicchiere e potremo piacevolmente conversare del vino e di altro.

P.S.1 : ti assicuro che il mio leccare lo riservo usualmente solo a "cosine" mooolto più interessanti (non so per quanto tempo ormai ... :D )
P.S.2 : sul Kurni V.V. la penso così: o ti piace da sclerare o non lo sopporti proprio. Da chi lo beve non mi aspetto vie di mezzo. Io appartengo agli sclerati.



non so più in che lingua dire che il punto della mia riflessione non era il Kurni, Gesù mio :mrgreen: , a me personalmente piace quando si incontrano persone diverse ascoltare le visioni che ne escono e ragionarci su, capire come collegano gli elementi e che lettura ne danno perchè parto sempre da 2 punti diametralmente opposti ovvero "ho ragione io :roll: " oppure "penso di aver ragione io ma magari sto prendendo un granchio aspetta un attimo :mrgreen: ascoltiamo bene", in una tavolata come quella di sabato erano presenti a tavola idee sul bere differenti che facevano uscire anche aspetti differenti, purtroppo la discussione non è potuta avvenire con tutti in modo paritario ma ci si interfaccia e si ragiona, proprio su questo io dico che ogni tanto è bello capire il perchè della posizione altrui, non significa sia giusta o sbagliata ma se viene espressa da una persona con esperienza ha comunque un qualcosa da ascoltare, questo era il senso che spero sia stato capito finalmente.

sul prelievo di botte del Kurni comunque non mi sembra aver espresso una nota particolarmente critica (perchè anche io faccio le mie note solo che non le ho messe quà perchè mi sembra sciocco fare copia/incolla e non riesco ad inserire le foto purtroppo per limiti intellettivi e pratici miei), anzi ne ho rilevato pure i lati positivi. Sicuramente non sto nella categoria che sclera ma assolutamente manco in quella che non lo sopporta, sto sulla categoria analitica ed ho fatto un ragionamento ben preciso su quel campione di botte che penso possa avere i suoi fondamenti anche tenendo presente che assaggio diverse volte microselezioni sperimentali o meno che poi vanno a far massa durante l'anno in varie aree italiane e non e mi imbatto più di qualche volta in vini estremamente strutturati e profondi quindi non avevo l'effetto uhaooo e nemmeno le aspettative anzi son rimasto sollevato perchè dalla prima snasata post- stappata avevo colto un timbro un filo tendenzialmente ossidativo poi sovrastato dal frutto quindi meglio ancora, poi ovvio se lo bevi assieme a Vinogodi non puoi non esserne trascinato dal suo amore viscerale e fa benissimo ad esprimerlo tutto, dal mio punto di vista bene per certi versi bene ma anche qualche punto di domanda ma nulla di cui adombrarsi direi

Madonna tua :mrgreen: , le tue note sul Kurni non le avevo nemmeno lette (e non avrei proprio saputo dove andarle a cercare). Ho solo osato esprimere una mia umilissima opinione.
So che l' oggetto del discorso non è parlare di questo vino, non sono ancora rincretinito e incapace di capire come continui a rimarcare, ma l' atteggiamento che si ha nell' accostarsi ad una bottiglia ragionando sulle diverse sensazioni con altri appassionati.
Quello che comunque mi innervosisce da sempre è l' atteggiarsi para-didattico di chiunque a pontefice massimo in ogni occasione. Uhhh, quanto mi urta !

P.S.3 : oltre al "carpe diem", l' altro mio motto è sempre stato "dubito ergo sum".
carpe diem 8)
GiorgioM
Messaggi: 52
Iscritto il: 03 mar 2015 17:07

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda GiorgioM » 17 apr 2018 20:56

maxer ha scritto:
davidef ha scritto:
maxer ha scritto:
davidef ha scritto:Maxer

Il punto non è il Kurni, cerca di uscire dall'atteggiamento usuale da lecchino e guardare oltre, son le differenti letture sui vini (non necessariamente sbagliate anche se differenti poi) che sono interessanti perché offrono motivo di riflessione e confronto, come certo aspetti vengano collocati anche magari con motivazione plausibile, mi rendo conto essere un argomento che forse non si riesce a sviscerare ma sarebbe bello su un bicchiere a volte uscire dai ruoli e ragionare sul perché nasce una visione e farlo a cuor leggero senza posizioni iniziali per magari scoprire letture differenti

Konkordo pienamente sulle differenti visioni e letture di un vino che ognuno può avere, secondo le proprie esperienze, la sua cultura, le sue percezioni gustative maturate negli anni.
Forse un giorno ci troveremo assieme davanti ad un bicchiere e potremo piacevolmente conversare del vino e di altro.

P.S.1 : ti assicuro che il mio leccare lo riservo usualmente solo a "cosine" mooolto più interessanti (non so per quanto tempo ormai ... :D )
P.S.2 : sul Kurni V.V. la penso così: o ti piace da sclerare o non lo sopporti proprio. Da chi lo beve non mi aspetto vie di mezzo. Io appartengo agli sclerati.



non so più in che lingua dire che il punto della mia riflessione non era il Kurni, Gesù mio :mrgreen: , a me personalmente piace quando si incontrano persone diverse ascoltare le visioni che ne escono e ragionarci su, capire come collegano gli elementi e che lettura ne danno perchè parto sempre da 2 punti diametralmente opposti ovvero "ho ragione io :roll: " oppure "penso di aver ragione io ma magari sto prendendo un granchio aspetta un attimo :mrgreen: ascoltiamo bene", in una tavolata come quella di sabato erano presenti a tavola idee sul bere differenti che facevano uscire anche aspetti differenti, purtroppo la discussione non è potuta avvenire con tutti in modo paritario ma ci si interfaccia e si ragiona, proprio su questo io dico che ogni tanto è bello capire il perchè della posizione altrui, non significa sia giusta o sbagliata ma se viene espressa da una persona con esperienza ha comunque un qualcosa da ascoltare, questo era il senso che spero sia stato capito finalmente.

sul prelievo di botte del Kurni comunque non mi sembra aver espresso una nota particolarmente critica (perchè anche io faccio le mie note solo che non le ho messe quà perchè mi sembra sciocco fare copia/incolla e non riesco ad inserire le foto purtroppo per limiti intellettivi e pratici miei), anzi ne ho rilevato pure i lati positivi. Sicuramente non sto nella categoria che sclera ma assolutamente manco in quella che non lo sopporta, sto sulla categoria analitica ed ho fatto un ragionamento ben preciso su quel campione di botte che penso possa avere i suoi fondamenti anche tenendo presente che assaggio diverse volte microselezioni sperimentali o meno che poi vanno a far massa durante l'anno in varie aree italiane e non e mi imbatto più di qualche volta in vini estremamente strutturati e profondi quindi non avevo l'effetto uhaooo e nemmeno le aspettative anzi son rimasto sollevato perchè dalla prima snasata post- stappata avevo colto un timbro un filo tendenzialmente ossidativo poi sovrastato dal frutto quindi meglio ancora, poi ovvio se lo bevi assieme a Vinogodi non puoi non esserne trascinato dal suo amore viscerale e fa benissimo ad esprimerlo tutto, dal mio punto di vista bene per certi versi bene ma anche qualche punto di domanda ma nulla di cui adombrarsi direi


So che l' oggetto del discorso non è parlare di questo vino, non sono ancora rincretinito e incapace di capire come continui a rimarcare, ma l' atteggiamento che si ha nell' accostarsi ad una bottiglia ragionando sulle diverse sensazioni con altri appassionati.
Quello che comunque mi innervosisce da sempre è l' atteggiarsi para-didattico di chiunque a pontefice massimo in ogni occasione. Uhhh, quanto mi urta !

P.S.3 : oltre al "carpe diem", l' altro mio motto è sempre stato "dubito ergo sum".

Lascialo perdere, ha evidenti problemi di fegato per quanto beve male :mrgreen:
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 17 apr 2018 21:01

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:50, modificato 2 volte in totale.
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda maxer » 17 apr 2018 23:25

PRESUNTUOSO (sinonimi / da vocabolario Treccani) :
" di persona che ha un' opinione eccessiva delle proprie doti e delle proprie capacità, arrogante, altezzoso, borioso, fanatico, pieno di sé, spocchioso, superbo, supponente, tracotante, tronfio, vanaglorioso, vanitoso, altezzoso, pavone, pallone gonfiato ".

P.S.4 : di persona che se a 48 anni è così, non c' è niente da fare, non cambierà mai.

P.S.5 : grazie Giorgio per l' mp. :wink:
carpe diem 8)
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 17 apr 2018 23:51

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:51, modificato 1 volta in totale.
maxer
Messaggi: 5644
Iscritto il: 10 lug 2017 10:38
Località: emisfero boreale

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda maxer » 18 apr 2018 00:23

davidef ha scritto:buona serata :)

Grazie
E quest' ora, buona nottata :)
carpe diem 8)
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 09:00

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:51, modificato 1 volta in totale.
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 09:02

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:53, modificato 1 volta in totale.
marcolanc
Messaggi: 692
Iscritto il: 19 nov 2007 17:40

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda marcolanc » 18 apr 2018 09:46

davidef ha scritto:se un giorno una anima pia mi aiuta a farmi capire come inserire le foto gliene sarò grato :mrgreen:

1)vai in un sito qualunque di hosting immagini (io uso https://it.imgbb.com)
2)carichi la foto (sul sito che ti ho scritto, c’è un pulsante enorme “Inizia caricamento”)
3)copi il link che ti fornisce il sito al termine del caricamento e lo incolli qui.

Risultato:

Immagine
Patatasd
Messaggi: 927
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda Patatasd » 18 apr 2018 09:54

davidef ha scritto:se un giorno una anima pia mi aiuta a farmi capire come inserire le foto gliene sarò grato :mrgreen:


Ciao, ecco:

1) Vai su http://postimages.org
2) Carichi l'immagine che vuoi
3) Copi il testo alla voce "Thumbnail for forums"
4) Incolli il testo nel post del forum
5) Ripeti la procedura dal punto 1 per ogni immagine che vuoi caricare
Avatar utente
vinotec
Messaggi: 27648
Iscritto il: 09 giu 2007 14:19
Località: BRISIGHELLA
Contatta:

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda vinotec » 18 apr 2018 10:02

UBI MAIOR, MINOR CESSAT !
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 10:04

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:51, modificato 1 volta in totale.
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 10:05

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:52, modificato 1 volta in totale.
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 10:08

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:52, modificato 1 volta in totale.
davidef
Messaggi: 7788
Iscritto il: 06 giu 2007 17:23
Località: Vicenza

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda davidef » 18 apr 2018 10:08

.
Ultima modifica di davidef il 05 nov 2018 00:47, modificato 1 volta in totale.
marcolanc
Messaggi: 692
Iscritto il: 19 nov 2007 17:40

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda marcolanc » 18 apr 2018 10:44

davidef ha scritto:mi si è aperto un mondo :mrgreen: ...resta sempre una pallata dover passare da un link ad un altro ma almeno non son monco del tutto

È un problema che accomuna quasi tutti i forum ed è dovuto al fatto che, per permettere di caricare foto direttamente (senza passare da quei siti di hosting), occorrerebbe un sacco di spazio. E lo spazio costa. Per cui tocca armarsi di pazienza... :wink:
Patatasd
Messaggi: 927
Iscritto il: 23 lug 2012 11:17

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda Patatasd » 18 apr 2018 12:16

marcolanc ha scritto:occorrerebbe un sacco di spazio. E lo spazio costa. Per cui tocca armarsi di pazienza... :wink:

In realtà questo valeva 10 anni fa quando appunto forum come questi sono stati sviluppati, oggi giorno lo spazio costa veramente poco, ma si sa che questa piattaforma non verrà mai aggiornata,
giandriolo
Messaggi: 196
Iscritto il: 22 feb 2016 19:07
Località: Triveneto

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda giandriolo » 18 apr 2018 12:39

Patatasd ha scritto:
marcolanc ha scritto:occorrerebbe un sacco di spazio. E lo spazio costa. Per cui tocca armarsi di pazienza... :wink:

In realtà questo valeva 10 anni fa quando appunto forum come questi sono stati sviluppati, oggi giorno lo spazio costa veramente poco, ma si sa che questa piattaforma non verrà mai aggiornata,


E' vintage, di riflesso ai gusti enoici della maggioranza degli utenti :lol:
Wine improves with age. The older I get, the better I like it.
marcolanc
Messaggi: 692
Iscritto il: 19 nov 2007 17:40

Re: INCONTRO PRIMAVERILE NELLA CANTINA DI VINOTEC...

Messaggioda marcolanc » 18 apr 2018 12:42

Patatasd ha scritto:
marcolanc ha scritto:occorrerebbe un sacco di spazio. E lo spazio costa. Per cui tocca armarsi di pazienza... :wink:

In realtà questo valeva 10 anni fa quando appunto forum come questi sono stati sviluppati, oggi giorno lo spazio costa veramente poco, ma si sa che questa piattaforma non verrà mai aggiornata,

Il 90% (e mi tengo stretto...) dei forum, nuovi o vecchi che siano, funzionano così, oppure pongono limiti molto bassi per i file da inserire.
Questo per me ha tanti difetti, ma il problema del postare foto è uno dei meno importanti.

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Alberto, L_Andrea e 124 ospiti