brunelloDOC ha scritto:io mi sono iscritto alle mailing list di Quilceda, Kistler, Aubert e Peter Michael. E' un processo un po' farraginoso, ma qualcosa risparmi e scegli a brevissimo dall'imbottigliamento. E paghi ad allocation assegnata.
E spediscono anche in Italia? Io ho sempre fatto fatica a farmi spedire dagli US.....
Io in questi ultimi anni ho voluto ampliare le mie bevute, a volte mi sono trovato davanti cacate senza senso ma tante volte ho avuto belle soddisfazioni. Per me questi i nomi da segnare. Tieni conto che tanti di questo propongono vini molto diversi dallo stereotipo vino pesante/marmellatoso/parkeriano che ci immaginiamo come new world....tanti non sono semplici da trovare ma anche questo fa parte del gioco no?
USA-California: Scholium Project, Matthiasson, Broc Cellars, Arnot-Roberts, Paul Lato, Hirsch - d'accordo su Sine Qua Non, vinoni importanti ma da provare
USA-Oregon: Su tutti Thomas
USA-Washington - Andrew Will, Cayuse, Reynvaan - specialmente questi ultimi 2 per me a volte molto vicini a i livelli di top Rodano
Australia: Ochota Barrels (bevuto giusto domenica sera un loro Grenache del 2012 da ribaltarsi), Jauma, Lucy Margaux
Sud Africa : forse le mie migliori sorprese sono arrivate da qui.....Sadie Family (con uno serie di bianchi veramente impressionanti, su tutti Skurfberg e Kokerboom), Testalonga (adoro tutta la gamma ma anche qui con un debole estremo per lo Chenin blanc, sia con maturazione sulle bucce sia senza), Alheit (ancora bianchi, ancora Chenin)
Cosi' un po' di spunti giusto per invogliare la ricerca......good luck!!!