Master of wine

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declar
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Master of wine

Messaggioda declar » 16 feb 2018 19:52

http://www.mastersofwine.org
Nemmeno un Italiano ?
vinogodi
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Re: Master of wine

Messaggioda vinogodi » 16 feb 2018 20:03

...in compenso abbiamo molti Mister Wine ... 8)
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zampaflex
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Re: Master of wine

Messaggioda zampaflex » 17 feb 2018 18:40

declar ha scritto:http://www.mastersofwine.org
Nemmeno un Italiano ?

Guarda bene l'elenco. 80% sono inglesi. Perfino di francesi ce ne sono pochissimi e quasi tutti in realtà anglosassoni trasferiti.
La verità è che, pur essendo un esame molto impegnativo, è basato sulle esigenze del trade anglosassone.
A noi produttori insomma fotte sega :mrgreen:

Se poi Filobianco ce la facesse, allora sarebbe il primo.
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FiloBianco
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 11:11

Allora se parli con la mia mentore Michelle Cherutti Kowal, lei ti direbbe che ce ne sono due. Lei stessa, passaporto Italiano ma born and raised in Toronto, Canada e Pierpaolo Petrassi, passaporto italiano ma born and raised in the UK.

Gli italiani sono circa l'8% degli studenti del Master of Wine. Non voglio dare la mia interpretazione di alcune politche dell'Institute. Di questo 8% fino a Giugno solo 1 persona (credo Paglia) aveva passato la teoria, nessuno la pratica. Non ho statistiche aggiornate.

I problemi principali degli Italiani sono di due tipi: conosco poco i vini del mondo (qui arrivano poco) e non sanno scrivere in inglese (scusa la brutalita' ma il fatto e' questo). Spesso non hanno una formazione rigorosa. Questo ultimo punto andra' sparendo perche' gia' quest'anno almeno due italiane di Accademia del Vino che sono DipWSET sono state ammessa al primo anno.

Di mio non ho ancora iniziato per problemi personali anche se ero in rampa per iniziare quest'anno. In pratica devi inziare un anno prima e sapere cosa studiare e cosa bere.
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Re: Master of wine

Messaggioda Patatasd » 21 feb 2018 13:51

Effettivamente il mondo del vino Italiano è molto chiuso in se stesso e i problemi principali sono come ha detto filobianco la carenza linguistica e lo scarso interesse verso il nuovo mondo.

Domanda a brucia pelo, quanto bisogna investire circa per diventare MoW?
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Re: Master of wine

Messaggioda vino.curioso » 21 feb 2018 14:21

A quali "politche dell'Institute" fai riferimento, se posso? :roll: ho sempre guardato a questa cosa del MW con curiosità - e avendo notato il tuo "MW wannabe" te ne avrei chiesto in privato, ma vista la coincidenza dell'apertura di un thread... :mrgreen:
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 14:37

Rispondo in ordine sparso.

Io credo di aver investito il minimo sindacale: 6 mesi per il livello 3, 2 anni per il Diploma (per la Unit 3 ti servono 2/3 ore al giorno tutti i giorni e diciamo il 75% di ogni weekend). Oltre a questo devi avere una base solida. Mi interesso di vino piu' o meno dal 1999 in modo abbastanza serio (visite in vigna anche per le vacanze estive, serate di degustazione con amici...). Devo dire che tutto il tempo che ho speso prima dei corsi zuzzurellando sarebbe stato assai piu' produttivo se avessi avuto la formazione che ho adesso.

Detto questo poiche' MW vuol dire: viticultura, enologia, handling, marketing e current issues (sono i 5 esami di teoria) sta a capire dove sei in ognuno di questi. Per mia formazione scolastica e passione sono up to speed sugli ultimi 2 ma sui primi due barcollo (soprattutto enologia) e sul terzo sono quasi nullo. Sulla pratica idem, diciamo che non e' necessario indovinare il vino alla cieca ma aiuta parecchio. I grandi classici devi prenderli tutti. Questi includono anche cose che qui non si vedono spesso come Shiraz Austrliani di Barossa, CabSav di Coonawarra o di Napa. Oltre a questo tutte le cose peculiari devi riconoscerle al volo. Cito tre esempi: Torrontes, Carmenere e Pinotage (potrei andare avanti per altri 10/15).

Sulle politiche dell'Institute. C'e' una chiara volonta' di aprire a tutto il mondo e di voler espandere il verbo. Non serve guardare la % di UK MW sul totale ma su quella degli ultimi 5/10 anni. Detto questo UK e' il 2ndo paese al mondo per valore del vino consumato e MW si rivolge al trade. Mi aspetto che in futuro ci siano sempre almeno il 50% di MW UK based. Tra le righe c'e' una forte voglia di promuovere un italiano perche' spicca assai come "mancanza".
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 15:00

Ah scusa poi il MW in se' raramente lo finisci in meno di 4 anni, di solito in 5. Quelli che lo fanno in 3 si contano sulle dita di una mano tra gli MW fatti di recente (diciamo dal 2000/2005). Tra tutti Vicky Burt MW e credo Emma Symington MW (sposata bene diciamo visto il cognome).
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Re: Master of wine

Messaggioda vinogodi » 21 feb 2018 16:08

...sai , Filo ... non che ambissi in nessun modo a togliermi tre anni (preziosi) della mia esistenza per diventare MoW (di cui, in sincerità estrema , non me ne frega niente ... ma davvero davvero davvero ... e non per neppur malcelata invidia , che non nutro per carattere , visto quello che sto combinando professionalmente nella mia ancor giovane vita) , ma dai tuoi interventi mi sarebbe passata la voglia anche se ne fossi ardentemente attratto ... ma che tristezza di corso ... :(
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 16:47

Marco, non e' un corso per gente che gode, come te. E' per entrare nel trade.
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Re: Master of wine

Messaggioda Patatasd » 21 feb 2018 17:30

Grazie Filo per la risposta, anche se io intendevo anche il punto di vista economico, tra corso viaggi e sopratutto le infinite bottiglie da comprare e stappare per fare pratica.

Oltre che per il trade credo che sia interessante anche per la divulgazione, vedi ad esempio Isabelle Legeron con i suoi libri e sopratutto con la sua fiera RAW che da Londra si sta espandendo verso tutto il mondo, non solo rivolta agli operatori ma anche al grande pubblico.
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Re: Master of wine

Messaggioda Patatasd » 21 feb 2018 17:33

Ah per livello 3 intendi quello del WSET?
E il diploma invece che sarebbe?
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 17:53

Il Diploma e' il livello 4.

Per MW di solito hai un tasting group quindi ti ritrovi su base settimanale a fare degustazione. Il vero vantaggio di Londra e' che partecipi ai trade tastings di solito gratis. Per renderti conto di quanti sono guarda il calendario sul sito di HRH (il nomingnolo della Robinson) oppure su quello del WSTA. Praticamente non hai un giorno di respiro all'anno o quasi.

Il corso costa circa GBP 10k. Ma direi che tra viaggi, frizzi e lazzi ti servono circa GBP 20k/30k. Il grosso sono viaggi in regioni in cui conosci poco tipo Cile, Australia o Sud Africa. Di riffa o di raffa andare in Francia costa poco.
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 21 feb 2018 20:48

È vero quello che dici sulle possibilità di diventare un divulgatore sia esso un critico o un insegnante.

Su RAW Le opinioni sono discordanti. Personalmente lo considero un appuntamento imperdibile se fai un corso di vino. È rarissimo trovare tutti i difetti classici del vino sotto lo stesso tetto. Sono mischiati a vini validi e fatti bene quindi se vai presto e non c’è ressa you are in for an experimence.

Ricordo ancora i vini di Cornelissen che si sputtanavano a 30 minuti o meno dallo stappo. Dico quelli buoni.
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Re: Master of wine

Messaggioda Andyele » 22 feb 2018 00:21

Ma davvero per fare trade nel modo del vino occorre saper riconoscere alla cieca migliaia di vini di tutto al mondo, avere conoscenze approfonditissime di viticultura ed enologiche, etc, etc ?
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Re: Master of wine

Messaggioda Patatasd » 22 feb 2018 06:52

Tutto dipende dal livello nel quale ti vuoi porre.

Alla fine è così per tutti i lavori, per alcuni basta la licenza media mentre per altri serve avere dottorati di ricerca. E ovviamente non è detto che uno con un dottorato lavori meglio di uno senza.
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Re: Master of wine

Messaggioda FiloBianco » 22 feb 2018 18:22

Andyele ha scritto:Ma davvero per fare trade nel modo del vino occorre saper riconoscere alla cieca migliaia di vini di tutto al mondo, avere conoscenze approfonditissime di viticultura ed enologiche, etc, etc ?


Ad alti livelli, sì. Devi saper dire senza pregiudizi questo vino sin inquadra così in questa denominazione e sono disposto a pagare quest’altro.

Ti consiglio di andare a un evento con MW presenti per capire.
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Re: Master of wine

Messaggioda vino.curioso » 23 feb 2018 16:33

FiloBianco ha scritto:Su RAW Le opinioni sono discordanti. Personalmente lo considero un appuntamento imperdibile se fai un corso di vino. È rarissimo trovare tutti i difetti classici del vino sotto lo stesso tetto. Sono mischiati a vini validi e fatti bene quindi se vai presto e non c’è ressa you are in for an experimence.

Ricordo ancora i vini di Cornelissen che si sputtanavano a 30 minuti o meno dallo stappo. Dico quelli buoni.


Cioè un appuntamento per vedere quanto possono essere difettati i vini fatti con una "mano leggerissima" in cantina... o per cercare i pochi buoni fra i mille difettati? :lol:
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Re: Master of wine

Messaggioda Patatasd » 23 feb 2018 20:02

Naaaa c'è anche tanta robbabbuona!

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