Unodimille ha scritto:ZEL WINE ha scritto:In sintesi le uve del monfortino sono selezionate in vigna filare per filare, entrano in cantina già per la vinificazione da monfortino, poi in base all’evoluzione verrà confermata o meno mai il contrario
Un monfortino nasce monfortino ma può morire CF, un CF non sarà mai elevato a monfortino.
Magari mi sbaglio, ma la decisione se un CF verrà usato per fare Monfortino viene presa in cantina quando il vino è bello tranquillo in botte. A quel punto, il CF segue lo stesso iter di affinamento del Monfortino classico, ovvero 2/3 anni in più in botte...ma alla fine il vino è quello.
Io penso che chi scriva queste "parole in libertà" non abbia mai vendemmiato in un'azienda di alto livello qualitativo. L'espressione "
i grandi vini si producono in vigna" possono essere capite soltanto sudando, bestemmiando e spaccandosi la schiena in mezzo ai filari per giorni e giorni. Serve molto allenamento e molta sesibilità (oltre che degli ottimi istruttori) per capire come si selezionano i grappoli migliori, che capire che caratteristiche devono avere, come si riconoscono, cos'è un grappolo spargolo, come si verifica la sanità di quelli che non lo sono, ecc.. Servono anche molta pazienza e sangue freddo nel corso dei vari giorni della vendemmia da parte dei vignerons: aumentare il numero dei passaggi (senza raccogliere quindi tutto in una sola volta) aumenta i costi ma migliora nettamente la qualità perchè un grappolo che matura lentamente (e con forti escursioni termiche) negli ultimi 10-15 giorni di vendemmia, aumenta in modo esponenziale la qualità del vino. Il percolo però delle piogge o degli attacchi degli animali attratti dalla dolcezza del frutto può scoraggiare dall'aspettare il "momento magico".
Quello che vi ha quindi spiegato Zel è totalmente vero: è la tecnica utilizzata da tutti i grandi produttori di vini "selezione" o riserva o gran selezione o gran riserva, come le varie denominazioni li chiamano.
Da quel momento in poi il loro percorso è segnato: non possono salire ma potrebbero scendere di livello (un vino atto a divenire Barolo potrebbe essere declassato a Langhe Nebbiolo, ad esempio). Un vino di punta ha di solito una fermentazione tutta sua (nel senso dei tempi, sicuramente delle vasche) ma anche le varie fasi della maturazione in botte.
Che poi a volte, nel bicchiere possano (specialmente da giovani) risultare simili, ci può stare.
Con il tempo però le differenze si percepiscono....eccome!