LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda venicka » 04 feb 2018 14:10

Kalosartipos ha scritto:Notizia interessante.. dove l'hai pescata?
Il sito aziendale non deve essere aggiornato..


peter liem, che da sto punto di vista è iperaffidabile.
Tra l'altro sempre per continuare a spaccare il capello è interessante notare come ogni anno stiano aumentando la percentuale di vin de reserve, nelle ultime annate siamo passati dal 40 al 55%.
Dato ora un'occhiata al loro sito aziendale e credo sia stato fatto prima della nascita di cristo ergo passerei oltre :mrgreen:
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14396
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Kalosartipos » 04 feb 2018 14:12

venicka ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:Notizia interessante.. dove l'hai pescata?
Il sito aziendale non deve essere aggiornato..


peter liem, che da sto punto di vista è iperaffidabile.
Tra l'altro sempre per continuare a spaccare il capello è interessante notare come ogni anno stiano aumentando la percentuale di vin de reserve, nelle ultime annate siamo passati dal 40 al 55%.
Dato ora un'occhiata al loro sito aziendale e credo sia stato fatto prima della nascita di cristo ergo passerei oltre :mrgreen:

Ero loro "particulier" fino a dieci anni fa, poi Moon fece fare piazza pulita.. :evil:
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda venicka » 04 feb 2018 14:37

Kalosartipos ha scritto:Ero loro "particulier" fino a dieci anni fa, poi Moon fece fare piazza pulita.. :evil:


ed è stato così che hai scoperto LA VERITÀ, del resto si chiude una porta, si apre un...Immagine
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 04 feb 2018 14:56

venicka ha scritto:
ilvinaio ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
alemusci ha scritto:
Aubry fa anche (? O solo?) champi da vitigni “alternativi” (Pinot gris, petit meslier, arbanne)... era una boccia di questi?

No, questo è predominante Meunier.
L'etichetta fatta con le "altre" uve autorizzate è "Le Nombre d'Or - Campanae Vetere Vites".. ne bevvi parecchie anni fa.


Come ha scritto kalos, questo è il brut (meunier in prevalenza, Chardonnay e noir al 20%)



Secondo me uno dei migliori q/p sul mercato ed invecchia anche molto bene come gli altri Champagne di Aubry del resto :wink:

intervengo a gamba tesa per cagare il cazzo spaccando il capello in quattro :mrgreen: per comunicare che a quanto so dal 2009 in poi il base di aubry contiente ben il 5% di pinot gris, arbanne e petit meslier.
Non so quanto questa fondamentale informazione possa cambiare le vostre esistenze ma tant'è.


Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù
Lorenzo
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda alemusci » 04 feb 2018 15:23

Kalosartipos ha scritto:
alemusci ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Fontefico Malvasia Macerata 2014
Stappata l'ultima boccia in autunno..da allora mi è sembrato che abbia fatto un bel salto in avanti, a cominciare dal colore..sul miele d'acacia mesi fa e adesso tendente all'arancio..più dolcezza al naso e bocca più composta..di questo vino mi spiazza sempre il contr
Aubry premier cru
Personalità al naso, non si fa problemi a concedersi a piesaline..affiorano alcune tostature, un profilo serioso, d'impatto..al palato è secco, verticale, la bolla aggiunge vigore al sorso (forse eccedendo un pochino), buono l'allungo..bevuto con uramaki di astice, sushi misto e uramaki di gambero fritto fatto col riso Venere e ricoperto da mandorle e una crema allo zafferano..non se l'abbinamento fosse proprio il suo ma non ho notato alterazioni sgradevoli


Aubry fa anche (? O solo?) champi da vitigni “alternativi” (Pinot gris, petit meslier, arbanne)... era una boccia di questi?

No, questo è predominante Meunier.
L'etichetta fatta con le "altre" uve autorizzate è "Le Nombre d'Or - Campanae Vetere Vites".. ne bevvi parecchie anni fa.


Grazie! Come lo descriveresti? Qual’è la caratteristica distintiva di queste tipologie di champi, se ce n’è una?
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda venicka » 04 feb 2018 15:29

gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Ma di sicuro sia le cuvée recentissime con 55% di vin de reserve (quelli di aubry vanno fino al 98 mica cazzi) e sia quelle di qualche annetto fa con meno vin de reserve sono oggi giovani, energiche e prive di vecchiardaggini, ergo boh, non avendo sto vino in cantina ora non posso controllare se semplicemente non hanno scritto i tre uvaggi bastardi in etichetta, o se hai bevuto un base 2008, e in quel caso vista l'annata avoja a parlare di gioventù.
Avatar utente
venicka
Messaggi: 391
Iscritto il: 01 nov 2016 14:14

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda venicka » 04 feb 2018 15:37

venicka ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Ma di sicuro sia le cuvée recentissime con 55% di vin de reserve (quelli di aubry vanno fino al 98 mica cazzi) e sia quelle di qualche annetto fa con meno vin de reserve sono oggi giovani, energiche e prive di vecchiardaggini, ergo boh, non avendo sto vino in cantina ora non posso controllare se semplicemente non hanno scritto i tre uvaggi bastardi in etichetta, o se hai bevuto un base 2008, e in quel caso vista l'annata avoja a parlare di gioventù.

edit
qui pure terry theise che importa in usa conferma l'uvaggio scrauso, e per il base 2014 50% vin de reserve
https://www.skurnik.com/sku/champagne-brut-aubry-2/
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda alemusci » 04 feb 2018 15:58

Primitivo di manduria, tradizione del nonno, vinicola savese 2010: Granateggiante. Naso marsalato, mi si passi il termine. Sotto la coltre ossidativa emergono, gira e rigira, amarena e caffè. La bocca è una sorpresa: fresca, sapida, piena e con un bel tannino prorompente... chiude in un finale lungo ma che vira verso l’amaricante, l’aspro. Vino austero, contadino, per niente piacione. Abbinamento con mezze maniche speck e radicchio: stranamente felice; l’amaro del radicchio e quello del vino si annullano a vicenda regalando una bella interazione cibo-vino.

Valtellina superiore sassella, sassi solivi 2013: Chiaretto luminosissimo. Naso di petali appassiti. Bocca fresca e sapida, con un tannino bello smantrugioso sul palato. Finale di media lunghezza che ritorna sui petali di rosa. Abbinamento con polpettone in crema di peperoni: armonico direi.

Dogliani, papà celso, abbona 2013: Violaceo compatto. Naso floreale e delicatamente speziato. Boccata piena, gustosa e succulenta. Acidità e componente glicerica sparate ma reciprocamente bilanciate a regalare una bevibilita assassina a una bottiglia che comunque i suoi 14.5* ce li ha tutti. Grande vino, ancora brillantissimo, ma quanto può andare avanti un dolcetto?
Abbinamento riuscito con farro in crema di carote e cumino.

Sfursat di Valtellina, fruttaio ca’ rizzieri, rainoldi 2011: Aranciato. Naso potente, ma fortemente orientato su note legnose: cioccolato, cocco, vaniglia e chi più ne ha più ne metta. Sotto traccia un’amarena matura e una nota velatamente balsamico/mentolata. A random compaiono note terziarie: fungo, tartufo, fogliame. La bocca è piena, carnosa, cicciona e rotonda, con tannino levigatissimo al limite dell’impalpabile e buona lunghezza. Non stanca grazie a una spalla acida notevolissima. Che dire? Pensare al nebbiolo bevendo sto vino è praticamente un atto di fede. Cioè, di cosa parla questa bottiglia? Di territorio? Di tipicità? Tutt’altro, mi sembra invece che ricerchi una certa omologazione. Ciò detto è il classico vino ruffiano, ma non ruffiano e basta, c’è della roba sotto e si sente. E io, a queste condizioni, non ho nulla contro la ruffianaggine, anzi. Certo, non un vino per puristi. È il classico vino che il tuo collega che non sa nulla di vino si aspetta che tu (presunto esperto) gli porti, quando ti invita a cena: potente, piacione e con l’etichetta dorata. Pippe mentali a parte, a me è piaciuto.
Abbinamento con lasagna bianca al taleggio, patate e porcini.

Primitivo, maccone, angiuli donato 2011: Rubino ancora molto vivo. Classico naso muscolare da primitivo ma con un’amarena molto bella: gradevole, delicata anche se ben presente. Fiori appassiti a corollario. Qualche nota rugginosa e sanguigna. La bocca ha una morbidezza gentile, per nulla marcata e pesante pur con 15.5 gradi sul groppone. Tannino cesellato, buona acidità e sapidità. Finale lungo anche se lievemente impastante. Gran bel vino, per gli amanti del genere.
Abbinamento con tortelli in brodo: goduriosamente domenicale
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
biodinamico
Messaggi: 1327
Iscritto il: 02 ago 2008 12:21

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda biodinamico » 04 feb 2018 17:02

Domaine J.M. Gerin-La Champine 2010
Rubino cupo,appena granato sul bordo.Ciliegia,mora,pepe e oliva nera.Bocca di medio peso,equilibrato e piacevole,buon vino base senza troppe pretese.

Ottin-Fumin 2012
Rubino,mirtilli,peperone,pepe,bella nota floreale.Bocca in cerca dì equilibrio con un'acidità ancora ben presente che rende agile il sorso.

Le Ragnaie-Brunello di Montalcino 2004
Granato,ciliegia,cuoio,pepe bianco e bella balsamicitá che ricorda l'eucalipto.In bocca é elegante,equilibrato,il tannino finissimo è oramai risolto,chiusura di buona persistenza mantenendo acidità e freschezza.Piccolo capolavoro.
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14396
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Kalosartipos » 04 feb 2018 19:11

venicka ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:Ero loro "particulier" fino a dieci anni fa, poi Moon fece fare piazza pulita.. :evil:


ed è stato così che hai scoperto LA VERITÀ, del resto si chiude una porta, si apre un...Immagine

Buontempone... :evil:
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14396
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Kalosartipos » 04 feb 2018 19:13

gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Non ricordo di avere mai visto indicate in etichetta le uve.. ho controllato le bottiglie di "base" che ho in cantina (acquistate un paio d'anni fa, sul forum) e nemmeno loro lo riportano..
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
Avatar utente
Kalosartipos
Messaggi: 14396
Iscritto il: 07 giu 2007 13:57
Località: Cremona
Contatta:

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Kalosartipos » 04 feb 2018 19:16

alemusci ha scritto:Grazie! Come lo descriveresti? Qual’è la caratteristica distintiva di queste tipologie di champi, se ce n’è una?


Sinceramente, ti posso solo dire che ricordo era un'etichetta che mi piaceva parecchio, ma avrò bevuto l'ultima nel 2011 o giù di lì.. per me, nella gamma Aubry, era seconda solo alla "Aubry de Humbert", mentre i due "Sablé" (bianco e rosé) non mi facevano impazzire.
Confermo che il brut base invecchia bene e le bottiglie che ho in cantina sto cercando di farle maturare almeno un poco.
"La vita è breve e bisogna che uno se la beva tutta".
Osvaldo Soriano - "L'ora senz'ombra"
alemusci
Messaggi: 579
Iscritto il: 03 apr 2016 12:24

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda alemusci » 04 feb 2018 19:37

Kalosartipos ha scritto:
alemusci ha scritto:Grazie! Come lo descriveresti? Qual’è la caratteristica distintiva di queste tipologie di champi, se ce n’è una?


Sinceramente, ti posso solo dire che ricordo era un'etichetta che mi piaceva parecchio, ma avrò bevuto l'ultima nel 2011 o giù di lì.. per me, nella gamma Aubry, era seconda solo alla "Aubry de Humbert", mentre i due "Sablé" (bianco e rosé) non mi facevano impazzire.
Confermo che il brut base invecchia bene e le bottiglie che ho in cantina sto cercando di farle maturare almeno un poco.


Grazie!
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
Avatar utente
kubik
Messaggi: 2156
Iscritto il: 22 nov 2007 01:20
Località: piemonte

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda kubik » 04 feb 2018 21:38

Spectator ha scritto:..Cannonau di Sardegna-Pusole 2016.Rosso granato brillante,naso fine di rose,fragoline e ciliegie, sullo sfondo una leggera nota di terra bagnata.Sorso piacevole e fresco,tannino saporito gia' quasi completamento risolto.Un tantino di alcool sopra le righe,nn ne inficia la gradevolezza e il buon..abbinamento ad un polpo verace con pomodorini del..piennolo, olive nere itrane e capperi..from Sicilia:lol: .

Stappato settimana scorsa il 2013, grande delusione, forse un tappo di quelli subdoli (no tca) ma in realtà proprio l'assetto del vino non era ok, tannino verde, acidità slegata, come se l'uva uva non fosse arrivata a giusta maturazione.
RIprovo con il 2016 allora ..
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 04 feb 2018 22:03

Kalosartipos ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Non ricordo di avere mai visto indicate in etichetta le uve.. ho controllato le bottiglie di "base" che ho in cantina (acquistate un paio d'anni fa, sul forum) e nemmeno loro lo riportano..


Giuro, riportava la scritta "cepage dominant:meunier", oltre all'indicazione di Chardonnay e pinot nero
Lorenzo
Smarco
Messaggi: 5943
Iscritto il: 18 nov 2012 15:01

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Smarco » 04 feb 2018 23:00

gbaenergiaeco10 ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Non ricordo di avere mai visto indicate in etichetta le uve.. ho controllato le bottiglie di "base" che ho in cantina (acquistate un paio d'anni fa, sul forum) e nemmeno loro lo riportano..


Giuro, riportava la scritta "cepage dominant:meunier", oltre all'indicazione di Chardonnay e pinot nero

Probabilmente MOON si fa fare etichette diverse da quelle destinate per il mercato francese, credo lo faccia anche con altri produttori, oppure semplicemente ora le scrive, io ho controllato le mie e c’è scritto
Acquisto: solo da persone con feed o conosciute
Avatar utente
l'oste
Messaggi: 13252
Iscritto il: 06 giu 2007 14:41
Località: campagna

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda l'oste » 05 feb 2018 02:45

kubik ha scritto:
Spectator ha scritto:..Cannonau di Sardegna-Pusole 2016.Rosso granato brillante,naso fine di rose,fragoline e ciliegie, sullo sfondo una leggera nota di terra bagnata.Sorso piacevole e fresco,tannino saporito gia' quasi completamento risolto.Un tantino di alcool sopra le righe,nn ne inficia la gradevolezza e il buon..abbinamento ad un polpo verace con pomodorini del..piennolo, olive nere itrane e capperi..from Sicilia:lol: .

Stappato settimana scorsa il 2013, grande delusione, forse un tappo di quelli subdoli (no tca) ma in realtà proprio l'assetto del vino non era ok, tannino verde, acidità slegata, come se l'uva uva non fosse arrivata a giusta maturazione.
RIprovo con il 2016 allora ..

Bevuto proprio ieri sera il 2016, fotocopio la precisa nota di Spectator, a parte l'abbinamento, ho accompagnato una tartare di scottona al coltello, con olio, sale, pepe, acciughe, capperi, gocce e buccia di limone.
Bel vino, Roberto Pusole è produttore che sembra avere una sua idea precisa del potenziale aromatico del cannonau, la 2015 aveva meno alcool e più richiami borgognoni. Eccellente e diverso dal 2016 ma con un timbro che credo di aver imparato chiamarsi manico. Devo provare il vermentino prima o poi.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


Iir Boon Gesùuu/ ciii/ fuuur/ mini
Avatar utente
ilvinaio
Messaggi: 1879
Iscritto il: 06 giu 2007 11:18
Località: Cassina de Pecchi (MI)

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda ilvinaio » 05 feb 2018 08:21

Smarco ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Perdonami venika ma mi sembra strano, la bottiglia che ho bevuto riportava nella retro etichetta gli uvaggi (meunier, Chardonnay e pinot Nero)..non ho controllato la sboccatura, ma l'ho bevuta in un ristorante, credo che fosse per ovvi motivi piuttosto recente..e il colore e i profumi sembravano confermarne la relativa gioventù


Non ricordo di avere mai visto indicate in etichetta le uve.. ho controllato le bottiglie di "base" che ho in cantina (acquistate un paio d'anni fa, sul forum) e nemmeno loro lo riportano..


Giuro, riportava la scritta "cepage dominant:meunier", oltre all'indicazione di Chardonnay e pinot nero

Probabilmente MOON si fa fare etichette diverse da quelle destinate per il mercato francese, credo lo faccia anche con altri produttori, oppure semplicemente ora le scrive, io ho controllato le mie e c’è scritto




Le etichette sono diverse confermo poi controllo cosa ci sta scritto su quelle originali
AmoSlade
Messaggi: 593
Iscritto il: 18 nov 2014 10:55

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda AmoSlade » 05 feb 2018 21:37

NeroSanloré 2010 - Gulfi: per qualche motivo avevo qualche pregiudizio -infondato- nei confronti del nero d'Avola, tanto che mi son reso conto di non aver mai provato da quando bevo (o almeno ci provo) con cognizione di causa, un vino da questo vitigno.
Profumi di prugna matura, macchia mediterranea, spezie dolci e balsamiche e una bella mineralità che rimanda alla terra polverosa. In bocca non è affatto pesante nonostante i 14,5°, l' acidità è ben presente e i tannini sono fitti ma non appuntiti. Abbinato, come consigliano sul sito aziendale, ad una pasta "mediterranea" con sugo rosso, olive, capperi e palamita. Bella bevuta e pace fatta col Nero d'Avola :)
Avatar utente
zampaflex
Messaggi: 11741
Iscritto il: 25 ago 2010 15:26
Località: Brianza

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda zampaflex » 05 feb 2018 23:43

Non mi ricordo più se esista un thread apposito, per cui accodo al mese.

Cantina della Volta - Metodo Classico Degorgiatura dosaggio recente 2009

Sette lunghi anni sui lieviti per questa elaborazione di Sorbara in purezza da partita di uve scelte con grande cura. Sboccato a febbraio scorso.
Colore: leggerete in rete un classico "rubino".
Balle.
E' un rosa ipnotico da terza maglia di squadra di calcio, un colore ipnagogico e schiaffeggiante. Da bonbon al rosolio.
Non si può, e questo è molto in carattere col vitigno, parlare di bolle ma proprio di spuma, vigorosa e minuta, abbondante e giocosa.
Non ha odori, profuma, e tanto. Rosa canina e lampone, fragoline e succo di ciliegia.
Bocca non ruspante, anzi quasi pettinata. Tutto sotto controllo e in bell'equilibrio, nonostante i 13° pieni. Coerente.
Persistenza media.

Un piacevolissimo divertimento, ad un costo modesto.
Bene, bravo Cristian, bis.
Non progredi est regredi
Toti
Messaggi: 641
Iscritto il: 20 set 2010 06:40
Località: Bulàgna

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda Toti » 06 feb 2018 13:42

Tanto per variare la dieta:
Chablis 2008 - Domain Jean Paul & Benoit Droin (Limonoso,fresco e tanto bbono) :D :D :D :D
Chateau De Pressac 2009 ( non mi ha convinto) :D
Barolo 1978 Dott. Giacomo Damilano ( emozionante fino all'ultimo sorso) :D :D :D :D
Sancho Panza Fiano 2015 - Zampaglione ( buono buono) :D :D :D
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 06 feb 2018 15:38

Brunello BS 11

Leggo spesso di critiche alle ultime annate..a me questa 2011 è piaciuta fin dall'uscita, si conferma mobile, dinamico, un frutto dolce, maturo, che si muove tra freschezza e una mineralitá terrosa, ogni volta che si butta il naso è un rincorrersi di primari, secondari e qualche spunto di terziario (forse bottiglia non conservata in maniera impeccabile, esisterà un inferno per gli enotecari che tengono sugli scaffali per mesi e mesi vini cosi, ne sono certo)..ogni tanto fa capolino del pellame, ogni tanto viene fuori il sottobosco, sempre con forme e sfumature diverse, ciliegia sottospirito che a volte lascia andare una scia alcolica poco gradevole (enotecaro te possino!), Però mantiene un bilanciamento tra i vari componenti, acidità che sorregge la struttura, tannino che diventa a poco a poco sempre più pronunciato ma senza slegarsi dal resto..in bocca è un felino che si muove elegante nell'ombra.. sarà che i discorsi sul "si stava meglio quando si stava peggio" non mi sono mai piaciuti ma per me rimane una delle versioni più interessanti del panorama ilcinese, personale e modestissimo parere
Lorenzo
dc87
Messaggi: 460
Iscritto il: 28 feb 2012 16:47

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda dc87 » 06 feb 2018 19:17

gbaenergiaeco10 ha scritto:Brunello BS 11

Leggo spesso di critiche alle ultime annate..a me questa 2011 è piaciuta fin dall'uscita, si conferma mobile, dinamico, un frutto dolce, maturo, che si muove tra freschezza e una mineralitá terrosa, ogni volta che si butta il naso è un rincorrersi di primari, secondari e qualche spunto di terziario (forse bottiglia non conservata in maniera impeccabile, esisterà un inferno per gli enotecari che tengono sugli scaffali per mesi e mesi vini cosi, ne sono certo)..ogni tanto fa capolino del pellame, ogni tanto viene fuori il sottobosco, sempre con forme e sfumature diverse, ciliegia sottospirito che a volte lascia andare una scia alcolica poco gradevole (enotecaro te possino!), Però mantiene un bilanciamento tra i vari componenti, acidità che sorregge la struttura, tannino che diventa a poco a poco sempre più pronunciato ma senza slegarsi dal resto..in bocca è un felino che si muove elegante nell'ombra.. sarà che i discorsi sul "si stava meglio quando si stava peggio" non mi sono mai piaciuti ma per me rimane una delle versioni più interessanti del panorama ilcinese, personale e modestissimo parere


Parlare di cattiva conservazione per una 2011 mi sembra un po' troppo... ce ne vuole a rovinare un BS in così pochi mesi. :mrgreen: Ne ho bevuti di perfetti dopo 10 anni di conservazione non propriamente impeccabile.
Ma il top l'ho raggiunto con una bottiglia di Rocca Rubia Riserva 1998 di Santadi tenuta in piedi a fianco alla macchina del caffè (con relativa etichetta schizzata di caffè) bevuta nel 2013 con grande soddisfazione... 8)
gbaenergiaeco10
Messaggi: 1650
Iscritto il: 24 feb 2015 20:07

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda gbaenergiaeco10 » 06 feb 2018 19:28

dc87 ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Brunello BS 11

Leggo spesso di critiche alle ultime annate..a me questa 2011 è piaciuta fin dall'uscita, si conferma mobile, dinamico, un frutto dolce, maturo, che si muove tra freschezza e una mineralitá terrosa, ogni volta che si butta il naso è un rincorrersi di primari, secondari e qualche spunto di terziario (forse bottiglia non conservata in maniera impeccabile, esisterà un inferno per gli enotecari che tengono sugli scaffali per mesi e mesi vini cosi, ne sono certo)..ogni tanto fa capolino del pellame, ogni tanto viene fuori il sottobosco, sempre con forme e sfumature diverse, ciliegia sottospirito che a volte lascia andare una scia alcolica poco gradevole (enotecaro te possino!), Però mantiene un bilanciamento tra i vari componenti, acidità che sorregge la struttura, tannino che diventa a poco a poco sempre più pronunciato ma senza slegarsi dal resto..in bocca è un felino che si muove elegante nell'ombra.. sarà che i discorsi sul "si stava meglio quando si stava peggio" non mi sono mai piaciuti ma per me rimane una delle versioni più interessanti del panorama ilcinese, personale e modestissimo parere


Parlare di cattiva conservazione per una 2011 mi sembra un po' troppo... ce ne vuole a rovinare un BS in così pochi mesi. :mrgreen: Ne ho bevuti di perfetti dopo 10 anni di conservazione non propriamente impeccabile.
Ma il top l'ho raggiunto con una bottiglia di Rocca Rubia Riserva 1998 di Santadi tenuta in piedi a fianco alla macchina del caffè (con relativa etichetta schizzata di caffè) bevuta nel 2013 con grande soddisfazione... 8)


beh ma se non erro è uscito più di un anno fa..a tenerlo sullo scaffale per un anno non è che diventa una ciofeca, però onestamente il colore mi è sembrato un po' più evoluto (granato) di quello che mi aspettavo..ad ogni modo non ho un palato così fino, ergo ho goduto come un riccio :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Lorenzo
dc87
Messaggi: 460
Iscritto il: 28 feb 2012 16:47

Re: LE BEVUTE DI FEBBRAIO 2018

Messaggioda dc87 » 06 feb 2018 19:33

gbaenergiaeco10 ha scritto:
dc87 ha scritto:
gbaenergiaeco10 ha scritto:Brunello BS 11

Leggo spesso di critiche alle ultime annate..a me questa 2011 è piaciuta fin dall'uscita, si conferma mobile, dinamico, un frutto dolce, maturo, che si muove tra freschezza e una mineralitá terrosa, ogni volta che si butta il naso è un rincorrersi di primari, secondari e qualche spunto di terziario (forse bottiglia non conservata in maniera impeccabile, esisterà un inferno per gli enotecari che tengono sugli scaffali per mesi e mesi vini cosi, ne sono certo)..ogni tanto fa capolino del pellame, ogni tanto viene fuori il sottobosco, sempre con forme e sfumature diverse, ciliegia sottospirito che a volte lascia andare una scia alcolica poco gradevole (enotecaro te possino!), Però mantiene un bilanciamento tra i vari componenti, acidità che sorregge la struttura, tannino che diventa a poco a poco sempre più pronunciato ma senza slegarsi dal resto..in bocca è un felino che si muove elegante nell'ombra.. sarà che i discorsi sul "si stava meglio quando si stava peggio" non mi sono mai piaciuti ma per me rimane una delle versioni più interessanti del panorama ilcinese, personale e modestissimo parere


Parlare di cattiva conservazione per una 2011 mi sembra un po' troppo... ce ne vuole a rovinare un BS in così pochi mesi. :mrgreen: Ne ho bevuti di perfetti dopo 10 anni di conservazione non propriamente impeccabile.
Ma il top l'ho raggiunto con una bottiglia di Rocca Rubia Riserva 1998 di Santadi tenuta in piedi a fianco alla macchina del caffè (con relativa etichetta schizzata di caffè) bevuta nel 2013 con grande soddisfazione... 8)


beh ma se non erro è uscito più di un anno fa..a tenerlo sullo scaffale per un anno non è che diventa una ciofeca, però onestamente il colore mi è sembrato un po' più evoluto (granato) di quello che mi aspettavo..ad ogni modo non ho un palato così fino, ergo ho goduto come un riccio :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Probabilmente avrei fatto lo stesso :mrgreen:

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: AGOSTINOLIVE, cavallo bianco, pbertaa, tommykimi, vinogodi e 153 ospiti