maxb ha scritto:vinogodi ha scritto:...bevuto sabato scorso con alcuni amici forumisti ( i trentini presenti) al Marconi stellato Annamaria Clementi 2007 , bolla davvero piacevole e sorprendente, dopo la svolta tecnica della maison, dove prima sembrava uno Chardonnay di Planeta con le bolle ( o , meglio, un Batar di Querciabella gasato) . Quindi si può lavorare bene , in Franciacorta. Cabochon mi piace tanto, ma i prezzi stanno , anche in questo caso, levitando ... Tornando ad Annamaria e alla percezione favorevole di tutti i presenti, fermiamoci a quello. Indipendentemente dal "prezzo forum" , gira in enoteca a 85 Euro . Ci prendo un Reflets D'Antan di Bereche, con meno un Oenoteque RD 2002 di Dumenil e fino a tre anni fa un Clos De Goisses di Philipponat o un Millesimato di Egly Ouriet ... quindi prima di riflettere svengo e allargo sconsolato le braccia...
scusate se mi intrometto con domande magari banali... ma cos'è che manca in franciacorta per fare un forte salto di qualità?
non potranno ai eguagliare gli amici di reims? ragioni climatiche forse? il cosidetto terroir? scelte enologiche sbagliate? investimenti in direzioni sbagliate? dov'è che sbagliano o sono carenti?
a) nella loro zona, salvo poche colline, ci cresce bene il formentone. Stop.
b) chi si è cimentato lì lo ha fatto principalmente in ottica di business, quindi vai con le rese allegre
c) il clima non aiuta, mancando totalmente la maturità fenolica (soprattutto di vinaccioli e raspi, ma a volte anche le bucce sembrano verdi), pena raggiungere gradazioni da 14°, e quindi toni amari sgradevoli in chiusura di deglutizione
In sintesi, non riusciranno mai ad avvicinarsi, figuriamoci eguagliarli. Possono aspirare al livello di una Blanquette de Limoux, toh.
In Italia le zone adatte alla produzione di basi per spumanti sono altrove.