LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

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marcolanc
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda marcolanc » 10 dic 2017 19:58

landmax ha scritto:
zampaflex ha scritto:
landmax ha scritto: Peccato non esista più...


Sicuro? Vedo in vendita la 2013.


Mi pareva di ricordare che il tizio che lo produceva fosse morto e che la 2007 fosse proprio l'ultima annata prodotta. Evidentemente non è così, probabilmente gli eredi avranno continuato l'opera del fondatore...


Anche a me sembrava di avere sentito una cosa del genere. Fatto sta che in casa ho addirittura un paio di 2014! :D
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zampaflex
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda zampaflex » 10 dic 2017 21:38

Ricordando la recente polemica con Filobianco a proposito dei vini del nuovo mondo, ho stappato The Ned, Marlborough Sauvignon Blanc 2014 (tappo a vite per rinforzare lo scetticismo) e sono rimasto piacevolmente spiazzato dalla sua evidente personalità.
Naso intenso, molto, sulla foglia di pomodoro e il pompelmo, con lievi accenni mentolati ed esotici. Bocca tonica, senza concessioni sudiste, aiutata forse da una annata che neanche down under è stata da ricordare. Retrogusto coerente, freschezza importante ma ben gestita, non ci sono fughe in avanti.

Divertente, e di facile beva. Bene.
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Ludi
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Ludi » 10 dic 2017 22:57

Domaine Leccia, Patrimonio Blanc 2014: ottimamente marino, quasi salato, molto territoriale. Bel vinello, tra l'altro di ottima beva.
Fratelli Revello, Barolo 1996: scuro e concentrato,fruttato e vanigliato: er Voerzio de noantri.
Dom Ruinart 2002: delizioso, di una splendida verticalità e di un merlettato agrume: grande Champagne, che da qui in poi può solo migliorare.
Domaine Prieur, Montrachet 1994: crepuscolare ma ancora vivo, gioca il suo struggente afflato su note di bergamotto e di ostrica. Esperienza unica.
J.L. Chave, Hermitage 2000: parte benissimo su note di frutta, pepe nero e salamoia, poi dopo un'oretta si sfalda letteralmente su un inaspettato e non gradevolissimo versante animale. Perplesso.
Penfolds Grange 1995 : tre anni che non beccavo un tappo, e quando capita è su una bottiglia da 300 euro.... :twisted:
Penfolds Grange 1996: denso, masticabile, balsamico, pieno di erbe aromatiche e cioccolato: in una parola, nel bene e nel male, Grange al top.
Real Vinicola, Porto Vintage 1985: sorprendentemente diafano, ma rigoroso nella profonda speziatura e nella misurata dolcezza. Bel vino.
Valle Reale, Cerasuolo "Notte" 2015: non mi era dispiaciuto assaggiato in cantina un anno fa. Ora non sa di nulla, ma proprio di nulla.
Bea, Arboreus 2009: eccellente al naso, in bocca ha inizialmente acidità leggermente scomposta, ma riscaldandosi risolve ogni problema e si rivela una bella bevuta, molto gravneriana nell'ispirazione.
Bea, Sagrantino Pagliaro 2005: Giampiero ritiene la 2005 una delle migliori annate di sempre, e ogni volta che ci ritorno ho una nuova, positiva sorpresa: tannino magicamente setoso, naso giovanile ma di rara complessità, equilibrio perfetto. Tra i migliori Sagrantino mai prodotti, non solo da Bea.
AmoSlade
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda AmoSlade » 11 dic 2017 11:40

Brunello di Montalcino 2010 - Canalicchio di sopra: avevo qualche timore ad aprirlo così giovane, invece è un 2010 godibilissimo e per nulla chiuso, profumato di amarena e prugna, con una speziatura balsamica, calda ma elegante. In bocca è setoso, con tannini di grana molto fine ed un finale dove spunta la liquirizia.

Riesling Clos Windsbuhl 2012 - Zind Humbrecht: colore oro scintillante, un ventaglio amplissimo di profumi, dalla macedonia di frutta (anche esotica) all'idrocarburo, a spezie contemporaneamente dolci e piccanti. Lungo e intenso in bocca ma, nonostante la gioventù, per nulla sbilanciato verso acidità eccessive. Avrà lunga vita ma è già una goduria adesso.
stemolino
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda stemolino » 12 dic 2017 15:14

Carema Riserva 2011 Produttori di Carema
Nebbiolo di montagna essenziale fin dal colore rubino scarichissimo, aranciato sull'unghia (o meglio trasparente) profuma di arancia e di fragoline, in bocca è freschissimo, ferroso, salato, tannino ben presente e fine..che bevibilità!
Chi ne ha comprato in quantità ha fatto un affare...difficile trovare dei Nebbiolo di così forte personalità contando che l'avevo pagato sui 10 euro in cantina. :mrgreen:
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Cristianmark » 12 dic 2017 16:43

stemolino ha scritto:Carema Riserva 2011 Produttori di Carema
Nebbiolo di montagna essenziale fin dal colore rubino scarichissimo, aranciato sull'unghia (o meglio trasparente) profuma di arancia e di fragoline, in bocca è freschissimo, ferroso, salato, tannino ben presente e fine..che bevibilità!
Chi ne ha comprato in quantità ha fatto un affare...difficile trovare dei Nebbiolo di così forte personalità contando che l'avevo pagato sui 10 euro in cantina. :mrgreen:


sul sito ora costa qualche euro in + > +60%
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda alleg » 12 dic 2017 16:47

Cristianmark ha scritto:
stemolino ha scritto:Carema Riserva 2011 Produttori di Carema
Nebbiolo di montagna essenziale fin dal colore rubino scarichissimo, aranciato sull'unghia (o meglio trasparente) profuma di arancia e di fragoline, in bocca è freschissimo, ferroso, salato, tannino ben presente e fine..che bevibilità!
Chi ne ha comprato in quantità ha fatto un affare...difficile trovare dei Nebbiolo di così forte personalità contando che l'avevo pagato sui 10 euro in cantina. :mrgreen:


sul sito ora costa qualche euro in + > +60%


Purtroppo confermo: riserva 16 e annata 11 in cantina.... sempre bbboni però e devo anche dire che ho trovato ESTREMAMENTE valido il loro Metodo Classico Rosè 100% nebbiolo!

(e lo dice uno che coi rosè fa in genere molta fatica)
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda l'oste » 12 dic 2017 17:18

stemolino ha scritto:Carema Riserva 2011 Produttori di Carema
Nebbiolo di montagna essenziale fin dal colore rubino scarichissimo, aranciato sull'unghia (o meglio trasparente) profuma di arancia e di fragoline, in bocca è freschissimo, ferroso, salato, tannino ben presente e fine..che bevibilità!
Chi ne ha comprato in quantità ha fatto un affare...difficile trovare dei Nebbiolo di così forte personalità contando che l'avevo pagato sui 10 euro in cantina. :mrgreen:

Concordo nella descrizione, piaciuta, bevuta in montagna un mese fa ha vinto vicino ad un Barbaresco Produttori 2011 piaciutino ma risultato più scuretto e meno agile.
Non importa chi sarà l'ultimo a spegnere la luce. E' già buio.


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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda la_crota1925 » 12 dic 2017 17:41

Barolo Granbussia 1989 - quarta bottiglia bevuta negli ultimi 8/9 anni ed è sempre una certezza. Naso che inizia con un sentore di plastica per lasciare spazio a menta, splendida violetta e balsamico. In bocca è ampio e armonioso, si percepisce la ciliegia, il balsamico e una nota minerale (ferrosa). Tannini ben levigati, buona acidità che lascia presagire un futuro ancora in salita.
Chateau Trotanoy 1989 - parte male perchè troppo freddo, poi una volta scaldato e ossigenato ha tirato fuori un bel naso di ciliegia, prugna e sottobosco. In bocca è rotondo, setoso, senza alcun spigolo. Gusto elegante da buon bordeaux in ottima annata. Se devo trovare un difetto, forse un finale un pò corto.
spedizione al ricevimento del pagamento.
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Kalosartipos » 12 dic 2017 17:53

alleg ha scritto:Purtroppo confermo: riserva 16 e annata 11 in cantina....


Apperò.. sono stato da loro lo scorso febbraio ed il Carema annata (2013) costava 9 euro..
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda stemolino » 13 dic 2017 14:57

Ero stato in cantina a gennaio 2016..mi pare di aver pagato 8 euro il Carema base 2013 e 11.50 euro il riserva 2011..ma potrei sbagliarmi :mrgreen:
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda alleg » 13 dic 2017 15:02

Ieri sera testato il Carema 2014 sempre piacevole ma più corto e meno incisivo delle altre annate da me bevute. Annata?
vinogodi
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda vinogodi » 14 dic 2017 10:28

...ieri sera saluti festivi con la compbriccola dell'Angiol D'Or. Mangiatoi molto bene e bevuto:
BOLLE:
- Champagne "Facette" Beaufort Marcelin :D :D :D :)
- Champagne Olivier "Origine" :D :D :D :D
- Champagne Blanc de Blanc Brut Château de Bligny :D :D :D :)
- Giulio FErrari Riserva del Fondatore 2005 :D :D :D :)

ROSSI:
- Barolo Riserva Vigna Rionda Massolino 1998 :D :D :D :D
- Brunello di Montalcino 1997 Poggio degli Ulivi :D :D :D :)

Dolce Natale :
- Riesling Niederrhauser 2013 Donnhof :D :D :D :D :)
- Ora Felice Malvasia passita La Tosa 2015 :D :D :D :)
- Château Guiraud 1998 Sauterne :D :D :D :D
- Loazzolo Vendemmia Tardiva Borgo Maragliano :D :D :D :)
- Recioto della Valpolicella 2009 Roccolo Grassi :D :D :D :D
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda alleg » 14 dic 2017 17:43

Upupa Orange 2015 Weingut Abraham impressionato dai rossi di questo produttore altoatesino mi sono lasciato convincere a provare il suo GWT macerato. Completamente secco, nessuna mollezza da zucchero residuo ma una carica aromatica debordante ed un calore alcolico fuori dalle righe lo rendono veramente pesante da bere. Bottiglia finita con molta fatica nonostante sia stata accompagnata ad un piatto di spatzle con formaggio grigio.

Purtroppo non mi ha fatto cambiare idea sui GWT.
Ziliovino
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Ziliovino » 14 dic 2017 18:40

Langhe Freisa 1998 - Giacomo Conterno. Ancora perfetto nel colore, è però un po' meno pimpante al naso rispetto al dolcetto 2000, diciamo poco mobile, anche se ancora fruttato. Sorso piacevole e dal caratteristico tannino rustico.

Amarone della Valpolicella Cl. 2005 - Brunelli. Amarone didatticissimo e piuttosto serio in bocca: amarene e frutti rossi a profusione, cioccolato al latte e boero, bocca setosa non senza freschezza a bilanciare. Non un mostro, ma decisamente efficace. Comfort wine.

Lambrusco di Modena Eclisse 2016 - Paltrinieri. Da Magnum, quest'anno il confronto Radice/Eclisse l'ha vinto decisamente quest'ultimo (Radice assaggiato a Piacenza colore diafano e poco espressivo): bella tensione e sapidità, fragrante al naso, bell'equilibrio, e applausi dai parenti enoincompetenti, cosa chiedere di più?

Moscato d'Asti Bricco Quaglia 2016 - La Spinetta. Bel naso agrumato e fragrante, in bocca manca della cremosità e piacevolezza di altri fuoriclasse della tipologia ma è decisamente fatto bene.
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda andrea » 14 dic 2017 18:40

Ziliovino ha scritto:Lambrusco di Modena Eclisse 2016 - Paltrinieri. Da Magnum, quest'anno il confronto Radice/Eclisse l'ha vinto decisamente quest'ultimo (Radice assaggiato a Piacenza colore diafano e poco espressivo): bella tensione e sapidità, fragrante al naso, bell'equilibrio, e applausi dai parenti enoincompetenti, cosa chiedere di più?

Eclisse in magnum è costantemente due spanne superiore allo stesso vino in 0.75, ed in genere uno dei due tre top lambruschi dell'annata.
Ti amo Licia!!!
mangè mangè nu sèi chi ve mangià

Spedisco entro 5 giorni lavorativi, sempre che riesca a trovare i vini nel casino della mia cantina
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Mike76 » 15 dic 2017 01:32

Paltrinieri - Lambrusco Leclisse 2015
Bollicine esaurite, rosa pallido nel bicchiere.
Acidità e rusticità, gastronomico a tavola con una buona amatriciana...piaciuto ad una commensale cui ha ricordato il vino del nonno.
Piaciuto a me in altre occasioni, oggi così così.

Domaine Vincent Paris - Cornas "Granit 60" 2007
Qui ci siamo alla grande. Rubino nel bicchiere, tira fuori pasta di olive, animali scontrosi e pepe rosa.
Piccante in bocca, agile e mobile, mai banale.
Peso medio ma in grado di farti il culo. Piaciutone.

Pieropan - Recioto di Soave Classico Le Colombare 2008

Dolcetto misurato, va giù con disinvoltura.
Il biondo che non impegna. Crodino.
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Vinos » 15 dic 2017 04:47

Bevuta Krug: 4 vecchie gran cuvée fino a gli anni 70?
Poi 1988 1990 1995 1996

È estremente difficile scrivere delle note su degli champagne del genere, si rischia di essere ripetitivi con i superlativi ,qui si parla di vecchie gran cuvée che arrivano fino agli anni 70 o forse anche prima e di millessimati come krug 1988 che rasentano la perfezione....si ho bevuto clos du mesnil, vieilles vignes françaises, probabilmente clos d'ambonnay è superiore, ma si tratta di eccellenze assolute. Ogni appassionato di vini dovrebbe avvicinarsi prima o poi a certe eccellenze, qui non si tratta di la tache 1990, petrus 1989 o cheval blanc 1961, qui con un po' di sacrificio ci si può arrivare ( magari dividendo la spesa)e si beve qualcosa di unico, certo non avrà la complessità dei rossi sopra citati ma per chi ama lo champagne....
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Andyele » 15 dic 2017 08:33

Vinos ha scritto:Bevuta Krug: 4 vecchie gran cuvée fino a gli anni 70?
Poi <a href="tel:1988 1990 1995 1996">1988 1990 1995 1996</a>

È estremente difficile scrivere delle note su degli champagne del genere, si rischia di essere ripetitivi con i superlativi ,qui si parla di vecchie gran cuvée che arrivano fino agli anni 70 o forse anche prima e di millessimati come krug 1988 che rasentano la perfezione....si ho bevuto clos du mesnil, vieilles vignes françaises, probabilmente clos d'ambonnay è superiore, ma si tratta di eccellenze assolute. Ogni appassionato di vini dovrebbe avvicinarsi prima o poi a certe eccellenze, qui non si tratta di la tache 1990, petrus 1989 o cheval blanc 1961, qui con un po' di sacrificio ci si può arrivare ( magari dividendo la spesa)e si beve qualcosa di unico, certo non avrà la complessità dei rossi sopra citati ma per chi ama lo champagne....


Dicci cmq come hai trovato i 4 millesimati e quale ti è piaciuto di più
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda alì65 » 15 dic 2017 09:52

Andyele ha scritto:
Vinos ha scritto:Bevuta Krug: 4 vecchie gran cuvée fino a gli anni 70?
Poi <a href="tel:1988 1990 1995 1996">1988 1990 1995 1996</a>

È estremente difficile scrivere delle note su degli champagne del genere, si rischia di essere ripetitivi con i superlativi ,qui si parla di vecchie gran cuvée che arrivano fino agli anni 70 o forse anche prima e di millessimati come krug 1988 che rasentano la perfezione....si ho bevuto clos du mesnil, vieilles vignes françaises, probabilmente clos d'ambonnay è superiore, ma si tratta di eccellenze assolute. Ogni appassionato di vini dovrebbe avvicinarsi prima o poi a certe eccellenze, qui non si tratta di la tache 1990, petrus 1989 o cheval blanc 1961, qui con un po' di sacrificio ci si può arrivare ( magari dividendo la spesa)e si beve qualcosa di unico, certo non avrà la complessità dei rossi sopra citati ma per chi ama lo champagne....


Dicci cmq come hai trovato i 4 millesimati ...


passavano di li.... :wink:
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Vinos » 15 dic 2017 11:25

Partiamo dal fatto che il 1996 era tappato..
Il 1988 per me uno champagne assoluto, la 90 molto ricca di grande materia ma soffriva la complessità dell'88,rispetto alla quale era meno mobile nel bicchiere,
La 1995 aveva un bellisimo naso in classico stile krugghiano, caffettoso, speziato, in bocca tuttavia non ha raggiunto ancora la piena maturità per via di un'acidità non perfettamente integrata,quindi ancora scalpitante, da abbinarci qualsiasi piatto perché è una goduria. Aggiungo,gli amanti delle bolle hard potrebbero trovarlo in gran forma , io forse in questo momento preferisco la 1998( che ieri non c'era), più in là chi sa....
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda dc87 » 15 dic 2017 11:48

Kalosartipos ha scritto:
alleg ha scritto:Purtroppo confermo: riserva 16 e annata 11 in cantina....


Apperò.. sono stato da loro lo scorso febbraio ed il Carema annata (2013) costava 9 euro..


A settembre Marco... ma non ricordo i prezzi!
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda Kalosartipos » 15 dic 2017 12:03

dc87 ha scritto:
Kalosartipos ha scritto:
alleg ha scritto:Purtroppo confermo: riserva 16 e annata 11 in cantina....


Apperò.. sono stato da loro lo scorso febbraio ed il Carema annata (2013) costava 9 euro..


A settembre Marco... ma non ricordo i prezzi!

:oops: .. vero, a febbraio sono stato a Donnas ed il prezzo è riferito a questa cantina..
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda gmi1 » 15 dic 2017 13:03

Ziliovino ha scritto:Lambrusco di Modena Eclisse 2016 - Paltrinieri. Da Magnum, quest'anno il confronto Radice/Eclisse l'ha vinto decisamente quest'ultimo (Radice assaggiato a Piacenza colore diafano e poco espressivo): bella tensione e sapidità, fragrante al naso, bell'equilibrio, e applausi dai parenti enoincompetenti, cosa chiedere di più?


la 2016 di Eclisse é veramente eccellente, una delle migliori dalla 2011, mentre per il Radice é stato l'opposto, il 2016 é stato inferiore alle precedenti.

La cosa che mi fa pensare é che il Radice 2016 ha preso 93/100 da WS, risultando il vino numero 43 nella loro classifica, mentre l'Eclisse 2016 e laRiserva 2015 (buonissima) 90/100....
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videodrome
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Re: LE BEVUTE DI DICEMBRE 2017

Messaggioda videodrome » 15 dic 2017 16:38

egio ha scritto:Su Lynch, 2000 già bell'e pronto e fatto e finito ora, o val la pena aspettare ancora?

Grassie

si può tranquillamente aspettare altri 10 anni ma cmq anche ora si fa bere bene, dipende da quante ne hai

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