LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

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Ludi
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda Ludi » 06 nov 2017 10:39

landmax ha scritto:
Ludi ha scritto:Krug 2002: una bomba. Ammaliante nella sua complessità, di equilibrio mirabile ed intonso, di beva spregiudicata ma da centellinare e da assaporare goccia a goccia. Un colosso.


Luciano, una domanda: ti è parso il solito Krug? Non hai avuto la sensazione di un Krug meno dosato e più "extra-brut" del solito?

Grazie
Massimo


sono Giulianoooooo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Comunque si, molto più affilato del solito, ed imbarazzantemente giovane. Certo, se il metro di paragone è Salon 1996 sembrava un demi-sec.....
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda landmax » 06 nov 2017 10:49

vinogodi ha scritto:
landmax ha scritto:
vinogodi ha scritto:Aperitivo :
- Ferrari Perlé Zero :D :D :D :)


Marco, vorrei una tua opinione sul Perlè Zero, che anch'io ho assaggiato di recente.

...perlé Zero tagliente e con profumi agrumati splendidi, ma incoerente in bocca perché aveva acidità asciugante e , soprattutto, una lunghezza molto relativa che lo penalizzava .


Io ho avuto la sensazione di un vino che necessita di ancora tanta, tanta bottiglia prima di potersi distendere al meglio. Qui il legno spinge e ho trovato il vino ancora abbastanza scoordinato in bocca, tuttavia credo che anche la lunghezza potrà migliorare una volta assestatosi qualche anno in bottiglia. Impostazione comunque da champagne con "certe pretese".

Per me un buon prodotto, che però non comprerei a 50 euro. Curioso di risentirlo tra 2/3 anni.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda landmax » 06 nov 2017 10:51

Ludi ha scritto:
landmax ha scritto:
Ludi ha scritto:Krug 2002: una bomba. Ammaliante nella sua complessità, di equilibrio mirabile ed intonso, di beva spregiudicata ma da centellinare e da assaporare goccia a goccia. Un colosso.


Luciano, una domanda: ti è parso il solito Krug? Non hai avuto la sensazione di un Krug meno dosato e più "extra-brut" del solito?

Grazie
Massimo


sono Giulianoooooo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Comunque si, molto più affilato del solito, ed imbarazzantemente giovane. Certo, se il metro di paragone è Salon 1996 sembrava un demi-sec.....


Perdonami, Giuliano, che figuraccia!!! :oops:

Alla prossima non sbaglierò! :wink:

Grazie per le impressioni, che condivido.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda maxer » 06 nov 2017 10:58

vinogodi ha scritto:
vinogodi ha scritto:...sabato , al compleanno di Augusto Massif in quel di Ala :

Aperitivo :
- Casa Coste Piane da Magnum :D :D :D :)
- Ferrari Perlé Zero :D :D :D :)
- Donà Blanc 2002 :D :D :D :D ... fra i migliori bianchi bevuti quest'anno.
Poi:
- Rosso Gravner 1995 :D :D :D :D :)
- Rosso Gravner 1992 :D :D :D :D
- Solaia 1995 :D :D :D :)
- San Leonardo (da magnum) 1993 :D :D :D :D
- Barbaresco Pajoré Sottimano 2005 :D :D :D :D (sorpresona)
- Barolo Monprivato 2001 Mascarello :D :D :D :)
- Barbaresco Bric Ronchi Albino Rocca 1998 :D :D :D :D
- Barolo 1998 Bartolo Mascarello :roll:
FINALE: Doron Eugenio Rosi :D :D :D :)
...dimenticavo, fra gli aperitivi, uno splendido Donà Blanc 2002 di Hartmann Donà . Dimenticato colpevolmente perché fra i più grandi bianchi bevuti quest'anno fra i vini italiani. Splendido...

Concordo quasi al 100 % con Marco.
Solo mezza :) in più per il Monprivato 2001 Mascarello, che ho trovato di una grande finezza ed eleganza quasi pinoteggiante, pur mostrando, è vero, una struttura non molto considerevole.
Mezza :) in più anche per i due Barbaresco di Sottimano e di Albino Rocca, fra i migliori bevuti negli ultimi tempi assieme a quelli di Rivella.
Mezza :) in meno per Il Solaia 1995, troppo seduto rispetto a quanto solitamente può esprimere.
Il Ferrari Perle Zero, dopo gli incensi sparsi alla sua presentazione, me lo aspettavo più compiuto e pronto: è vino ancora "acerbo" in bocca, da attendere ancora qualche bell'anno prima di giudicarlo serenamente. Lo terrò fiducioso in cantina.
Un ringraziamento particolare all'amico Augusto Massif, che ha portato la quasi totalità delle bottiglie, ma soprattutto la sua consueta simpatia e disponibilità, per un convivio molto riuscito e piacevole fra amici/che.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda maxer » 06 nov 2017 11:12

landmax ha scritto:
vinogodi ha scritto:
landmax ha scritto:
vinogodi ha scritto:Aperitivo :
- Ferrari Perlé Zero :D :D :D :)


Marco, vorrei una tua opinione sul Perlè Zero, che anch'io ho assaggiato di recente.

...perlé Zero tagliente e con profumi agrumati splendidi, ma incoerente in bocca perché aveva acidità asciugante e , soprattutto, una lunghezza molto relativa che lo penalizzava .


Io ho avuto la sensazione di un vino che necessita di ancora tanta, tanta bottiglia prima di potersi distendere al meglio. Qui il legno spinge e ho trovato il vino ancora abbastanza scoordinato in bocca, tuttavia credo che anche la lunghezza potrà migliorare una volta assestatosi qualche anno in bottiglia. Impostazione comunque da champagne con "certe pretese".

Per me un buon prodotto, che però non comprerei a 50 euro. Curioso di risentirlo tra 2/3 anni.

Non ti avevo ancora letto perché stavo scrivendo le mie note.
Vedo che siamo assolutamente d'accordo sul Perle Zero ! :D
L'unica differenza sta nel fatto che io l'ho già comprato, 1) perché un trentino "deve" farlo ... :mrgreen: 2) perché considero la linea Ferrari la indubbia numero uno nella spumantistica italica.
Speriamo ...
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda puspo » 06 nov 2017 12:49

videodrome ha scritto:
puspo ha scritto:Io ho finito e cominciato il mese con un bel week-end in Mosella.

Massimo che aziende hai visitato?


Sono stato da Reinhold Haart, Jorg Trossen, Pauly Bergweiler e Karlsmule.
Il migliore (anche per la qualità dei vini, ma con prezzi più alti) è stato Haart
Il più commerciale Bergweiler
Trossen piccolo produttore, senza infami ma direi anche senza lode.
Karlsmuhle siamo già su una cantina media (tra l'altro uno dei suoi base è in lista in Salamensa), è stato il primo ma è da approfondire con le bottiglie che mi sono portato a casa.

Comunque mi sono portato in cantina una 40ina di bottiglie interessanti. :wink:
Il mio sistema di monitoraggio della cantina:
http://www.checkmycellar.com/Cellar_001.html
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda zampaflex » 06 nov 2017 13:06

Ludi ha scritto:
landmax ha scritto:
Ludi ha scritto:Krug 2002: una bomba. Ammaliante nella sua complessità, di equilibrio mirabile ed intonso, di beva spregiudicata ma da centellinare e da assaporare goccia a goccia. Un colosso.


Luciano, una domanda: ti è parso il solito Krug? Non hai avuto la sensazione di un Krug meno dosato e più "extra-brut" del solito?

Grazie
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In realtà siamo la stessa persona, afflitta da bipolarismo, e scriviamo con due nick diversi.
Abbiamo portato il disturbo della personalità ad un tale livello che viviamo perfino in due città differenti! :mrgreen: :lol:
Non progredi est regredi
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda landmax » 06 nov 2017 13:20

zampaflex ha scritto:
Ludi ha scritto:
landmax ha scritto:
Ludi ha scritto:Krug 2002: una bomba. Ammaliante nella sua complessità, di equilibrio mirabile ed intonso, di beva spregiudicata ma da centellinare e da assaporare goccia a goccia. Un colosso.


Luciano, una domanda: ti è parso il solito Krug? Non hai avuto la sensazione di un Krug meno dosato e più "extra-brut" del solito?

Grazie
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sono Giulianoooooo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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In realtà siamo la stessa persona, afflitta da bipolarismo, e scriviamo con due nick diversi.
Abbiamo portato il disturbo della personalità ad un tale livello che viviamo perfino in due città differenti! :mrgreen: :lol:


ahahahahahahahahah
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda Ludi » 06 nov 2017 17:18

zampaflex ha scritto:
In realtà siamo la stessa persona, afflitta da bipolarismo, e scriviamo con due nick diversi.
Abbiamo portato il disturbo della personalità ad un tale livello che viviamo perfino in due città differenti! :mrgreen: :lol:



:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda simba » 07 nov 2017 21:44

Nebbiolo 2008 Chionetti - 13,50%vol.
Dopo un giorno di apertura, il vino perde alcune durezze tanniche: sembra più morbido e largo, persistente e di buon corpo. Unghia ancora viola. Al naso, un'iniziale leggera speziatura, lascia spazio a confetture di frutta rossa, marasca. Notevole q/p.
Alessio
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda Alessio » 10 nov 2017 00:45

Barolo Paiagallo 2010 Giovanni Canonica. Questa bottiglia mi ha rimesso il cuore in pace dopo le ultime due seratacce a base di spremuta di fegato. Solare, pronto, dalla beva assatanata, con un bel frutto e tanta spezia delicata in evidenza. Peccato che fosse l’ultima bottiglia del mio pusher di fiducia... be’ l’ultima 2010 adesso mi toccherà fiondarmi sulla 2013. Che miracolo incredibile il vino! Buona notte’
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda maxer » 10 nov 2017 17:22

Bevuto ieri sera un Signor SAGRANTINO : confesso che non lo conoscevo (e così per anni e anni non ne ho goduto ...)
CALCABRINA FOGLIO 11 2012 part. 12,31,32,33 :D :D :D :D
Il miglior Sagrantino da me bevuto: un vino ancestrale, biodinamico (senza alcun additivo, senza chiarificazione né filtrazione), una vera scoperta !
Al naso profumo balsamico, erbaceo, amarena concentrata; in bocca subito una bella acidità con trama tanica marcata ma non indisponente, direi rotonda con una consistenza sottile e piacevolmente 'granosa'. Persistenza prolungata. Un vino che promette una capacità di invecchiamento notevole.
E sì che i biodinamici li guardo sempre con sospetto, considerate varie esperienze negative ...
Ma quando ci si trova a bere questo Calcabrina, un vero vino 'alimento', giù il cappello !
Caprai e Antonelli secondo me superati alla grande.
Ultima modifica di maxer il 11 nov 2017 02:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda Alberto » 10 nov 2017 17:40

Vipavska Dolina Rebula (Vrhunsko Vino), Sončni Škol, 2006 (14%)
Colore fantastico, ancora solo paglierino, sebbene abbastanza carico, senza apparenti riflessi dorati/evoluti, ed in ogni caso brillantissimo. Naso assolutamente timido, quasi "imploso", proprio delle ribolle vinificate senza bucce (e qui c'è senza dubbio tanta maturità di frutto, ma zero macerazione), solo un ricordo lontano di fiori gialli di prato, ed una nota tra il burro e la panna montata...non quella fresca di pasticceria, ma piuttosto quella "dolce" appena uscita dalla bomboletta. Bocca invece molto più espressiva, tanto frutto giallo ed un vegetale secco, che vira sul fieno. Non un mostro di articolazione e stratificazione ma comunque piuttosto lungo in chiusura, asciutto e sapido senza essere amaro. Ottima con un bello spaghettone alla carbonara.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda BarbarEdo » 12 nov 2017 01:10

San Fereolo - Langhe bianco coste di Riavolo 2013 (gewurtztraminer, riesling)
Giallo dorato carico. Grande intensità aromatica, fin da subito saltano fuori dal bicchiere miele d'acacia, cera d'api, fieno, qualcosa di floreale, quindi albicocche (le note di frutta in secondo piano) tutti questi declinati su una tonalità fresca, più "verde" che "gialla". Dopo qualche minuto arriva tutto il corredo minerale del Riesling, polvere da sparo e un inizio di idrocarburo.
All'assaggio domina la freschezza. Bocca non equilibratissima, un po' scomposta all'inizio, trova dopo un'evoluzione nel bicchiere una sua coerenza e rotondità. Non molto potente, abbastanza persistente. Forse più spettacolare che buono... Comunque piaciuto. 3/5

Cascina Roccalini, barbaresco 2014.
Rubino scuro, bottiglia appena aperta e riduzione per 15-20 minuti (straccio bagnato, molto pungente, cassetto chiuso). Dissolti questi odori, trova spazio un bouquet elegante, austero di cuoio, liquirizia, fiori blu, goudron, amarena sotto spirito. Si intuiscono profondità e stratificazione. Bocca sorprendente per succosità e maturità del frutto e del tannino (impalpabile, finissimo), forse un pelo troppo dolce, ma non difetta di dinamica. Vino assolutamente pronto. Ma che bel barbaresco! 4/5
Primum bibere deinde philosophari
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda vinogodi » 12 nov 2017 13:09

...all'osteria da Bortolino , con due amici , ci siamo ingollati Les facettes Ambonnay di Marcellin Beaufort :D :D :D :) e Néostos Rosso :D :D :D :D ... ingollato è la parola giusta , perchè persino Roberto (Bortolino , che ha assaggiato con noi) ne è rimasto entusiasta , tanto da chiedermi di contattarli per metterlo in carta... ma quanto sono buoni i vini di Spiriti Ebbri ... :P
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda merlotto85 » 12 nov 2017 16:18

Lagrein Laurenc 2014 Pranzegg
Colore intenso, violaceo, naso di frutti di bosco scuri , terra e cenni speziati , la bocca rispecchia il naso con buona acidita e tannini integrati , lungo ed elegante. Buon vino
alemusci
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda alemusci » 12 nov 2017 23:13

Loazzolo vendemmia tardiva, borgo maragliano 2012: Oro brillante. Naso composto, pesca, pompelmo e salvia appena sussurrati. Bocca di bel corpo e freschezza che però non ingrana mai veramente. Finale lievemente asprigno/amaricante.

Sè, primitivo di manduria, Gianfranco fino 2013: Rubino/violaceo compatto. Al naso la mora arriva prima dell'amarena e della prugna. Arrivano poi il cacao, la liquirizia e un accento mentolato. Bocca freschissima, quasi tagliente e amara con ritorni di liquirizia. Spiazzante.

17, primitivo di gioia del colle vigneto montevella, polvanera 2010:Rubino impenetrabile. Naso deciso di cacao e amarena con nota alcolica molto presente. Bocca potente e calorosa, ma senza particolare progressione. Sbilanciato.

Montefalco rosso, vigna Flaminia-maremmana, Arnaldo caprai 2013: Rubino brillante. Naso molto intenso di frutti neri, tipo more selvatiche appena mature, e fruttini rossi vari. La bocca attacca con un tannino bello smantrugioso, forse un po' troppo, e una bella acidità che però restano un po' appesi sopra una certa esilità di boccata. Con qualche grado in più le durezze si percepiscono meno e il tutto sembra trovare un equilibrio migliore.

La perlara, recioto di soave, ca'rugate 2013: Oro antico. Naso di tabacco e spezie. Bocca piena, fresca, vagamente piccante.
“Dio ha fatto l’acqua, ma l’uomo ha creato il vino” Victor Hugo
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda giandriolo » 13 nov 2017 14:32

Ieri sera degustazione di vini da uve autoctone organizzata da Slow Food FVG.
Premetto che ero in compagnia di diverse persone che vorrebbero avvicinarsi al vino, quindi gli assaggi sono stati perlopiù rapidi e mirati a scopo "didattico" sui bianchi, non per forza nell'ordine che riporto.
Parto subito con le personali conferme:
Edi Keber - Collio bianco 2016: per me un punto di riferimento imprescindibile in regione, ha una costanza qualitativa difficilmente riscontrabile in altri lidi.
Lis Neris - BBK 2016: nuova linea dell'azienda, prodotto con uve Ribolla Gialla di provenienza slovena (Brda) - tanta frutta matura e buona bevibilità. Meno interessante il Fiore di Campo 2016, per me troppo aromatico.
Lupinc - Stara Brajda 2015: uvaggio di Vitovska, Malvasia, Friulano - per me sempre intrigante e ben fatto. Mi è piaciuto meno lo Stara Brajda 2016, più corto sia al naso che al sorso, ma senz'altro deve maturare oltre. Interessanti anche Malvasia 2015 e Vitovska 2015.
Meroi - Ribolla Gialla 2016: elegante ma di carattere, molto pulito e di persistenza decisa, mi ha colpito per la marcata mineralità. Buono anche il Friulano 2016, da magnum.
Stemberger: in visita in cantina mi ero innamorato della loro Malvasia e dello Chardonnay 2005, adesso in commercio. Piccola realtà del Carso sloveno, sono proprio bravi e sempre accoglienti. Stavolta ho assaggiato il Robinia 2013, blend di Ribolla e Riesling, sempre bello grasso e minerale.
Brandulin - Malvazija 2015: bella complessità olfattiva e agile da bere. Non male la Rebula 2011, anche se mi è parsa più pesante e difficile.

Piaciuti poco
Amandum - Friulano: assaggiato in verticale 2015, 2014, 2013. Solo l'ultimo, per me, godibile e pronto da bere. Il 2015 è il fratello minore, mentre 2014 non pervenuto.
Movia: mi hanno lasciato perplesso sia il Gredic 2016 che il Lunar 2013, li ho trovati poco bilanciati, sopratutto il secondo, una specie di spremuta. Si sente che c'è materia, ma non rispecchia le aspettative. Delusione per il Puro 2010: al naso intriga, ma poi lo sorseggi e pare una gazosa per quant'è grossolano.
JNK - Rebula 2009: poco decifrabile, ma meglio della Rebula 2008, secondo me con evidenti difetti.
Marinig: vini corretti, assaggiata tutta la linea, ma non è il mio genere.
Zaro 1348: per me interessante solo la Malvasia macerata 2015.

Sorprese
Blazic Borut: tutta la linea è ben fatta. Jakot 2016 e Rebula 2016, rispettivamente Friulano e Ribolla, versioni base di grande eleganza. Stupendo il Rebula Robida 2013, macerato breve, passaggio in botte grande, davvero morbido ed elegante, con leggero tannino e sfumatura minerale. Non male il Rebula selekcija 2011, con macerazione più lunga, ovviamente molto più carico, ma sempre piuttosto fine.
Simon di Brazzan: buono il suo Friulano 2016, ineccepibile e piuttosto beverino. Mi ha stregato il Blanc di Simon Tradizionale 2012, strepitoso. Naso delicatissimo, con tocco fumé, seppur di densità e profondità notevoli, e sorso di intensità superlativa. Per me, l'assaggio della serata.

Outsider
Antico Broilo: merita una menzione a sé, non solo per la gentilezza di Massimo, ma anche per la linea di assaggi, che mi hanno confermato la bontà di quest'azienda. Fresca e graziosa la Ribolla Gialla 2016, strepitoso il Friulano 2016, di sostanza grassa e densa, ma di bevibilità estrema. Menzione anche per i rossi: sia lo Schiopettino 2015 che il Refosco 2015, entrambi assaggiati da Magnum, promettono bene. Il primo ancora ruvido e spigoloso, ma va atteso. Il secondo per me già più morbido e godibile. In entrambi si percepisce il passaggio in legno, che però non sovrasta il resto della sostanza. In prospettiva due ottimi prodotti.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda andrea » 13 nov 2017 15:07

giandriolo ha scritto:JNK - Rebula 2009: poco decifrabile, ma meglio della Rebula 2008, secondo me con evidenti difetti.

Diciamo che "gode" di una discreta variabiltà? 8)
Provati a Fornovo e Rebula 2008 era una spanna sopra al 2009
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda giandriolo » 13 nov 2017 15:34

andrea ha scritto:
giandriolo ha scritto:JNK - Rebula 2009: poco decifrabile, ma meglio della Rebula 2008, secondo me con evidenti difetti.

Diciamo che "gode" di una discreta variabiltà? 8)
Provati a Fornovo e Rebula 2008 era una spanna sopra al 2009


Concordo sulla variabilità di questo produttore.
Da parte mia, la 2009, come stile, mi ricordava Radikon, ma l'ho trovata scarna.
La 2008 aveva invece un marcato accento di acetica e al sorso risultava quasi "mossa". Bottiglia sfortunata? Non lo escludo.
Debbo dire che entrambi gli assaggi venivano da bottiglie appena stappate. Mentre quando assaggio vini del genere a casa li apro sempre qualche ora prima. E il risultato è ben diverso.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda Alberto » 13 nov 2017 16:48

andrea ha scritto:
giandriolo ha scritto:JNK - Rebula 2009: poco decifrabile, ma meglio della Rebula 2008, secondo me con evidenti difetti.

Diciamo che "gode" di una discreta variabiltà? 8)
Provati a Fornovo e Rebula 2008 era una spanna sopra al 2009

A quasi 10 anni di distanza la 2008 si sta rivelando annata davvero piccola ad Est.
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2017 17:03

giandriolo ha scritto:Edi Keber - Collio bianco 2016: per me un punto di riferimento imprescindibile in regione, ha una costanza qualitativa difficilmente riscontrabile in altri lidi.
.


Quest estate ero di fronte.....da RENATO KEBER, che conosco, stimo e apprezzo i suoi vini (in particolare Friulano e Merlot)....
non sono stato da EDI perchè credo faccia solo 1 bianco cioè il Collio.....e costicchia anche (vicino ai 30) se non sbaglio.......
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda arnaldo » 13 nov 2017 17:05

giandriolo ha scritto:I
Blazic Borut: tutta la linea è ben fatta. Jakot 2016 e Rebula 2016, rispettivamente Friulano e Ribolla, versioni base di grande eleganza. Stupendo il Rebula Robida 2013, macerato breve, passaggio in botte grande, davvero morbido ed elegante, con leggero tannino e sfumatura minerale. Non male il Rebula selekcija 2011, con macerazione più lunga, ovviamente molto più carico, ma sempre piuttosto fine.
[


Ecco....questo ho avuto modo di conoscerlo al Wineday di Vino&Design, ho apprezzato il suo Friulano (jakot) guarda caso....e la ribolla.......gli ho promesso visita a febbraio quando torno da quelle parti....... :wink: :wink:
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda giandriolo » 13 nov 2017 17:29

arnaldo ha scritto:
giandriolo ha scritto:Edi Keber - Collio bianco 2016: per me un punto di riferimento imprescindibile in regione, ha una costanza qualitativa difficilmente riscontrabile in altri lidi.
.


Quest estate ero di fronte.....da RENATO KEBER, che conosco, stimo e apprezzo i suoi vini (in particolare Friulano e Merlot)....
non sono stato da EDI perchè credo faccia solo 1 bianco cioè il Collio.....e costicchia anche (vicino ai 30) se non sbaglio.......


Il Collio bianco di Edi Keber lo trovi in enoteca a 17 euri e confermo, al momento non fa altro, mentre una volta faceva anche un Merlot. Il 2016 è buono anche adesso, ma può rimanere in cantina per un po' senza alcun problema.
Renato Keber ha uno stile un po' diverso secondo me, ma siamo sempre ai vertici come q/p (sopratutto la linea "Grici").

Visto che non c'è due senza tre, ho sentito un gran bene anche di Kristian Keber, ma non ho assaggi all'attivo... :cry:
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Re: LE BEVUTE DI NOVEMBRE 2017

Messaggioda giandriolo » 13 nov 2017 17:32

arnaldo ha scritto:
giandriolo ha scritto:I
Blazic Borut: tutta la linea è ben fatta. Jakot 2016 e Rebula 2016, rispettivamente Friulano e Ribolla, versioni base di grande eleganza. Stupendo il Rebula Robida 2013, macerato breve, passaggio in botte grande, davvero morbido ed elegante, con leggero tannino e sfumatura minerale. Non male il Rebula selekcija 2011, con macerazione più lunga, ovviamente molto più carico, ma sempre piuttosto fine.
[


Ecco....questo ho avuto modo di conoscerlo al Wineday di Vino&Design, ho apprezzato il suo Friulano (jakot) guarda caso....e la ribolla.......gli ho promesso visita a febbraio quando torno da quelle parti....... :wink: :wink:


Loro sono di rara gentilezza e solo per questo vale la pena di visitarli :wink:
Mi hanno invitato in cantina, mo' vedo se passo indenne sto dicembre di fuoco, un giretto ce lo faccio!
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