Messaggioda venicka » 29 nov 2017 18:56
un po' di bocce bevute recentemente.
2016 Crick - Lammidia
Rosato rifermentato da montepulciano, colore chiarissimo, naso che oltre una panosità lievitosa offre poco, bocca piacevole di inusuale freschezza, leggero, va via subito, (10 gradi di alcol).
Piaciuto ma non è roba da pasti o salumate vastase.
2002 Cuvée des Archives - Collard Picard
Carico già dal colore, naso maltoso, mela golden lasciata aperta, chantilly, tabacco, sherry, albicocca candita e zenzero, bocca con bolle che hanno visto momenti migliori, potente e acidone, molto gastronomico, è migliorato tanto con l'aria, buono ma non ce li spenderei mai i soldi che chiedono.
2005 Barbaresco Rabaja - Bruno Giacosa
Parte molto tra il balsamico e il dolce con tabacco da pipa, poi fragola matura e fiori secchi, lieve terrosità con liquirizia, bocca grossa, compressa, dura, a mio parere sgraziata con ritorni alcolici per niente piacevoli.
Ok la gioventù ma dubito che diventerà mai il tipo di nebbiolo che amo.
2006 Arbois Pupillin Poulsard - Overnoy
Speziatissimo, parte di china e carrubba, poi tamarindo e ciliegia rossa sparata e croccante, bocca fresca, sottile e salina.
Un bel rosso da aperitivo
2014 The Vino - Marco Merli
Vino di cui so una mazza, dovrebbe essere una malvasia di candia con lunga macerazione sulle bucce.
Colore molto carico, siamo più dalle parti del friuli che di un trebbiano di pepe o un testalonga, temevo un vinone pesantone improbabile invece che buono.
Floreale, quasi gelsomino, poi scia di sale marino proprio salsedine, lieve speziatura poi agrume candito, bocca cremosa, non un mostro di lunghezza ma buona tanto, quasi dolce di frutto, vino scrauso ma piaciuto davvero.
Prima volta con sto produttore, qualcuno sa qualcosa?
2010 Cotes du Rhone Blanc - Chateau des Tours
Era da parecchio che mi sconfinferava l'idea di piazzare una grenache blanc su una carbonara in cerca di alternative al valentini, finalmente ho trovato testa di farlo.
Subito tanta mineralità, idrocarburo e pirica ad alternarsi, sensazioni rocciose, frutto con pesca matura e melone, bocca viscosa, grossa, decisamente calda, che detta così pare nammerda ma con la carbonara c'è stato semplicemente be-nis-si-mo.
Abbinamento straconsigliato, una goduria totale.