Vini Californiani

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cskdv
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Vini Californiani

Messaggioda cskdv » 26 giu 2017 13:22

Buongiorno a tutti!
Ad Agosto sarò nella west coast per fare un bel giro on-the-road tra California, Nevada, Arizona e Utah.
Sto valutando se vale la pena fare una piccola deviazione dopo San Francisco passando per Sonoma o Napa.
Non sono assolutamente esperto di vini americani quindi mi rivolgo a voi che avete parecchi anni di esperienza alle spalle 8)
Metto in cantiere una giornatina da quelle parti o mi fermo semplicemente in qualche enoteca a San Francisco e Los Angeles ??
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george7179
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Re: Vini Californiani

Messaggioda george7179 » 26 giu 2017 16:00

Da vedere sicuramente bello ed interessante... poi è una questione di gusto e qui mi fermo, nel senso che di marmellata è sufficiente quella che fa mia nonna... e costa molto meno...
Come eccezione... consigliata però da un sommelier americano, su richiesta specifica di "no jam" mi ha dato Cathy Corison, alternativa però non verificata di persona.

enjoy... :D
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venicka
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Re: Vini Californiani

Messaggioda venicka » 26 giu 2017 20:19

CIao, in arizona c'è caduceus cellars di maynard james keenan, da fan sfegatato dei tool non perderei l'occasione di visitarla, fanno sangiovese, nebbiolo, uvaggi bordolesi e non so che altro, mai bevuto nulla ma maynard per me è dio ergo c'andrei pure a piedi.
In california ci dovrebbe essere la tasting room di au bon climat a santa barbara, a due ore da los angeles, vini tutt'altro che marmellatosi, bevuto vari pinot neri e trovati sempre buoni, in più anche loro mo' si stanno buttando sul nebbiolo, ne imbottigliano due diversi ergo secondo me ti fai una degustazione interessante.
In zona san francisco rhys lavora benissimo pinot nero e non so che altro, ultimamente han piantato pure carricante, vigne sia anderson valley che santa cruz mountain, non ho idea dove abbiano la tasting room né se e come ricevano.
Comunque meritano.
Sempre in zona nord una visita o degustazione da turley è necessaria, lo zinfandel californiano autentico, ovviamente non t'aspettare vinelli efebici, qui proprio non ci pensano, spesso trovi robe a diciassette e passa gradi di alcol ma (so che questa per molti è una bestemmia ma amen) assolutamente bilanciate, vini equilibrati, privi della caricaturalità che uno si potrebbe aspettare.
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george7179
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Re: Vini Californiani

Messaggioda george7179 » 26 giu 2017 20:59

venicka ha scritto:CIao, in arizona c'è caduceus cellars di maynard james keenan, da fan sfegatato dei tool non perderei l'occasione di visitarla, fanno sangiovese, nebbiolo, uvaggi bordolesi e non so che altro, mai bevuto nulla ma maynard per me è dio ergo c'andrei pure a piedi.
In california ci dovrebbe essere la tasting room di au bon climat a santa barbara, a due ore da los angeles, vini tutt'altro che marmellatosi, bevuto vari pinot neri e trovati sempre buoni, in più anche loro mo' si stanno buttando sul nebbiolo, ne imbottigliano due diversi ergo secondo me ti fai una degustazione interessante.
In zona san francisco rhys lavora benissimo pinot nero e non so che altro, ultimamente han piantato pure carricante, vigne sia anderson valley che santa cruz mountain, non ho idea dove abbiano la tasting room né se e come ricevano.
Comunque meritano.
Sempre in zona nord una visita o degustazione da turley è necessaria, lo zinfandel californiano autentico, ovviamente non t'aspettare vinelli efebici, qui proprio non ci pensano, spesso trovi robe a diciassette e passa gradi di alcol ma (so che questa per molti è una bestemmia ma amen) assolutamente bilanciate, vini equilibrati, privi della caricaturalità che uno si potrebbe aspettare.

Io mi riferivo solo alla Napa Valley... se invece si vogliono buoni pinot neri meglio l'Oregon con ad esempio Adelsheim, oppure Washington per i tagli bordolesi...
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venicka
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Re: Vini Californiani

Messaggioda venicka » 26 giu 2017 22:11

george7179 ha scritto:Io mi riferivo solo alla Napa Valley... se invece si vogliono buoni pinot neri meglio l'Oregon con ad esempio Adelsheim, oppure Washington per i tagli bordolesi...


sì l'oregon ha una buona reputazione anche se pure nelle zone fredde della california stan tirando fuori pinot interessanti.
Adelsheim non ho mai bevuto nulla però.
Idem washington.
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Re: Vini Californiani

Messaggioda stecca » 27 giu 2017 01:57

venicka ha scritto:CIao, in arizona c'è caduceus cellars di maynard james keenan, da fan sfegatato dei tool non perderei l'occasione di visitarla, fanno sangiovese, nebbiolo, uvaggi bordolesi e non so che altro, mai bevuto nulla ma maynard per me è dio ergo c'andrei pure a piedi.


:lol: :lol:

premetto che:
- qualcosa dei tool e degli a perfect circle piace molto anche a me ( direi lateralus e mer de nom soprattutto, il resto molto meno)
- i vini di caduceus non li ho mai bevuti
ma lancio una piccola provocazione:
facendo un parallelo tra musica e vino, il nebbiolo e il sangiovese fatti in America potrebbero essere delle "cover", se i vini di caduceus sono come le cover fatte dai gruppi di keenan ... :roll: :roll: :roll:

:D perdonate la divagazione... :? caldo estivo
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Re: Vini Californiani

Messaggioda cskdv » 27 giu 2017 08:06

Grazie degli input ragazzi!
Adesso vedo di organizzarmi di conseguenza.
Non avevo idea che si producesse vino anche in Arizona! :shock:
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Re: Vini Californiani

Messaggioda Ziliovino » 27 giu 2017 09:10

Delle poche aziende che ho visitato Chateau Montelena vale sicuramente la pena.
"Il successo di tavernello invita a riflettere"
(Anonimo, bomboletta spray su muro)

"Il vino non lo scegli... è lui che sceglie te"
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Re: Vini Californiani

Messaggioda paperofranco » 27 giu 2017 09:10

stecca ha scritto:
venicka ha scritto:CIao, in arizona c'è caduceus cellars di maynard james keenan, da fan sfegatato dei tool non perderei l'occasione di visitarla, fanno sangiovese, nebbiolo, uvaggi bordolesi e non so che altro, mai bevuto nulla ma maynard per me è dio ergo c'andrei pure a piedi.


:lol: :lol:

premetto che:
- qualcosa dei tool e degli a perfect circle piace molto anche a me ( direi lateralus e mer de nom soprattutto, il resto molto meno)
- i vini di caduceus non li ho mai bevuti
ma lancio una piccola provocazione:
facendo un parallelo tra musica e vino, il nebbiolo e il sangiovese fatti in America potrebbero essere delle "cover", se i vini di caduceus sono come le cover fatte dai gruppi di keenan ... :roll: :roll: :roll:

:D perdonate la divagazione... :? caldo estivo


Il nebbiolo e il sangiovese fatti in America fanno sicuramente schifo al caz-zo, senza bisogno di assaggiarli per saperlo. Loro sanno fare musica, il vino e il mangiare è bene che lo lascino fare a noi.
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Re: Vini Californiani

Messaggioda paperofranco » 27 giu 2017 09:12

......e direi che anche tutti gli altri vini americani fanno mediamente cacare, rispetto ai nostri e alla Francia.
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venicka
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Re: Vini Californiani

Messaggioda venicka » 27 giu 2017 11:08

stecca ha scritto:
venicka ha scritto:CIao, in arizona c'è caduceus cellars di maynard james keenan, da fan sfegatato dei tool non perderei l'occasione di visitarla, fanno sangiovese, nebbiolo, uvaggi bordolesi e non so che altro, mai bevuto nulla ma maynard per me è dio ergo c'andrei pure a piedi.


:lol: :lol:

premetto che:
- qualcosa dei tool e degli a perfect circle piace molto anche a me ( direi lateralus e mer de nom soprattutto, il resto molto meno)
- i vini di caduceus non li ho mai bevuti
ma lancio una piccola provocazione:
facendo un parallelo tra musica e vino, il nebbiolo e il sangiovese fatti in America potrebbero essere delle "cover", se i vini di caduceus sono come le cover fatte dai gruppi di keenan ... :roll: :roll: :roll:

:D perdonate la divagazione... :? caldo estivo


no che caldo estivo, il tuo discorso ci sta eccome se ci sta, ma più che limitarlo agli stati uniti andrebbe esteso a tutto il cosiddetto nuovo mondo più tutte quelle zone d'europa riempite di bordolesi o altri vitigni francesi in barba agli autoctoni.
Ah, per non farci mancare nulla pure i francesi recentemente hanno piantato sangiovese e nebbiolo, ergo diciamo che è una questione filosofica più che geografica.
Per me è difficile pensare a musigny o asili sparsi in giro per il mondo dall'australia al chile però son pienamente convinto che si possano fare buoni vini base nebbiolo o pinot nero o qualunque altro vitigno non solo in borgogna o in langhe e via dicendo.
Insomma oh, se uno nasce in argentina o in sud africa e c'ha la passione per la viticoltura non ci trovo nulla di scioccante o moralmente sbagliato nel mettersi a fare vino, non avendo una tradizione di autoctoni come da noi o in francia son costretti a scegliere loro che cazzo piantare.
Alla fine pure il sassicaia è una cover eh, eppure non credo sia proprio un vinaccio da buttare.
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Re: Vini Californiani

Messaggioda pstrada75 » 27 giu 2017 16:03

paperofranco ha scritto:......e direi che anche tutti gli altri vini americani fanno mediamente cacare, rispetto ai nostri e alla Francia.


Delle serie siamo aperti di vedute e siamo curiosi di sperimentare cose nuove...se questo è il tuo approccio anche alla vita mi spiace veramente per te.

Di vini americani interessanti ce ne sono una marea, peccato che pochi arrivino in Italia (ed a prezzi umani)

Di californiani recenti che mi hanno impressionato parecchio ho provato Paul Lato (Pinot neri da paura), Arnot Roberts (Syrah specialmente) e in un altro stile a molto particolari Scholium Project. Se hai l'occasione di passare da uno di questi non me la farei scappare....
stecca
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Re: Vini Californiani

Messaggioda stecca » 27 giu 2017 16:39

venicka ha scritto:
stecca ha scritto:
venicka ha scritto:CIao, (...)


:lol: :lol:

premetto che:
(...)



Per me è difficile pensare a musigny o asili sparsi in giro per il mondo dall'australia al chile però son pienamente convinto che si possano fare buoni vini base nebbiolo o pinot nero o qualunque altro vitigno non solo in borgogna o in langhe e via dicendo.
Insomma oh, se uno nasce in argentina o in sud africa e c'ha la passione per la viticoltura non ci trovo nulla di scioccante o moralmente sbagliato nel mettersi a fare vino, non avendo una tradizione di autoctoni come da noi o in francia son costretti a scegliere loro che cazzo piantare.
.


In linea di massima perfettamente d'accordo con quanto dici... il mio era un intervento più per sapere se ti era piaciuto il disco di cover dei Aperfect circle.. l'ho presa larga. :)

@ Papero
Per il vino, come dice Venicka...forse qualche buon Sangiovese o Nebbiolo fuori dall'Italia ci potrà pure essere, ma capisco anche il discorso di chi dice "c'ho già quelli che sono considerati i riferimenti qui...che senso ha far arrivare i vini da oltreoceano?"

Per quanto riguarda il "cucinare" Yankee, volendo semplificare molto, io la vedo così:
Hanno una storia "corta", solo 2 secoli, (per altro di grande boom economico, ma anche di grande ignoranza mediamente diffusa) e tante mescolanze: in cucina questo si traduce nel non doversi confrontare con la tradizione e poter mescolare piatti/ingredienti di tanti posti diversi.
Ne consegue, in positivo, l' avere una grande libertà creativa perchè non si ha il vincolo del passato;
ma in negativo una gastronomia che difficilmente terrà conto della sostenibilità (ecologica e salutare) del cibo sul quale si basa: apparentemente l'unico limite sarà quello economico (posso comprare questo cibo/ingrediente?) con il rischio che visto che nonostante tutto gli Usa sono ricchi economicamente il risultato conduca a : piatti che x noi europei sono incomprensibili; popolazione obesa; con un bel contributo nel mandare l'ecosistema mondiale a remengo.
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Re: Vini Californiani

Messaggioda venicka » 27 giu 2017 20:22

stecca ha scritto:
In linea di massima perfettamente d'accordo con quanto dici... il mio era un intervento più per sapere se ti era piaciuto il disco di cover dei Aperfect circle.. l'ho presa larga. :)

@ Papero
Per il vino, come dice Venicka...forse qualche buon Sangiovese o Nebbiolo fuori dall'Italia ci potrà pure essere, ma capisco anche il discorso di chi dice "c'ho già quelli che sono considerati i riferimenti qui...che senso ha far arrivare i vini da oltreoceano?"

Per quanto riguarda il "cucinare" Yankee, volendo semplificare molto, io la vedo così:
Hanno una storia "corta", solo 2 secoli, (per altro di grande boom economico, ma anche di grande ignoranza mediamente diffusa) e tante mescolanze: in cucina questo si traduce nel non doversi confrontare con la tradizione e poter mescolare piatti/ingredienti di tanti posti diversi.
Ne consegue, in positivo, l' avere una grande libertà creativa perchè non si ha il vincolo del passato;
ma in negativo una gastronomia che difficilmente terrà conto della sostenibilità (ecologica e salutare) del cibo sul quale si basa: apparentemente l'unico limite sarà quello economico (posso comprare questo cibo/ingrediente?) con il rischio che visto che nonostante tutto gli Usa sono ricchi economicamente il risultato conduca a : piatti che x noi europei sono incomprensibili; popolazione obesa; con un bel contributo nel mandare l'ecosistema mondiale a remengo.


in generale non sono un gran fan degli apc, tra le cover però imagine all'epoca mi fece impazzire, ricordo il video dal sarcasmo geniale e poi quel senso di angoscia claustrofobica e tridimensionale molto tooliana, considerando che la versione di lennon mi fa profondamente cacare lo considero un successo :mrgreen:
Come cucinano gli americani in genere non mi piace per niente, tranne per l'uso (ormai arrivato anche in italia fortunatamente) del barbecue, cotture lunghe affumicature e via dicendo, ma qui il loro essere avanti è in tutto e per tutto "una questione di terroir" visto che le classiche villette a schiera dell'americano medio urlano "GRIGLIATE" ergo ci sta che abbiano evoluto il concetto di griglia fino a farci i brasati e robe che durano una giornata.
biodinamico
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Re: Vini Californiani

Messaggioda biodinamico » 27 giu 2017 21:27

Da San Francisco sei comodo per visitare Napa/Sonoma Valley,io visitai la seconda e mi divertii parecchio...
Ho visitato Dutton Goldfield,Lynmar Estate e soprattutto Littorai,tutte interessanti in particolare quest'ultima...
Sono stato anche da Chalk Hills,zona più calda,mi pare Sonoma county...vini moderni anche se veramente ben fatti.
brunelloDOC
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Re: Vini Californiani

Messaggioda brunelloDOC » 12 lug 2017 14:48

cskdv ha scritto:Buongiorno a tutti!
Ad Agosto sarò nella west coast per fare un bel giro on-the-road tra California, Nevada, Arizona e Utah.
Sto valutando se vale la pena fare una piccola deviazione dopo San Francisco passando per Sonoma o Napa.
Non sono assolutamente esperto di vini americani quindi mi rivolgo a voi che avete parecchi anni di esperienza alle spalle 8)
Metto in cantiere una giornatina da quelle parti o mi fermo semplicemente in qualche enoteca a San Francisco e Los Angeles ??


Io un giretto da Aubert e Kistler per gli chardonnay ce lo farei...
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