...partito alla grande , che impressione....
Nell'ordine :
- Flavio Roddolo (un grandissimo) : Barolo 2010 , potentissimo ma di eleganza sopraffina
... poi ancora grandi Nebbiolo 2010
, Barbera 2009
e Dolcetto 2013
e Superiore 2012
. Una batteria da sballo.
- Cogno: Non è una rivelazione ma ero consapevole del valore di Vigna Elena (per la cronaca : 100% Nebbiolo Rosé) . Comunque il Vigna Elena 2011 è di forza espressiva unica nel suo genere
; ancor più impressionante il Barolo Bricco Pernice 2012 , da Nebbiolo 100% Lampia , assai vigoroso e di potenza inusuale
. Grandi , come sempre , il Ravera "base"
e il Cascina Nuova 2013 , forse il Barolo nella galassia più bevibile così giovane
.
PS: ma quanto è buono il Nascetta (uva autoctona piemontese rarissima)
...
Bartolo Mascarello : 2013 di Barolo poetico ma incisivo, austero ma di eleganza che non mi ricordavo
. Se la gioca con Monvigliero di Burlotto e Falletto Riserva di Giacosa 2011 come Nebbiolo dell'anno (chiaramente dietro a Monfortino 2010 e Crichet Pajé 2007, che diamine ). La sua Barbera 2013 (non ancora imbottigliata
) è straordinaria
così come una magnifica Freisa 2015 da berne a secchiate
. PS: ma quanto è simpatica Maria Teresa...
Il grande Teobaldo (Rivella) e moglie li ho riabbracciati volentieri: splendida la bevuta del suo poetico Barbaresco 2013 , di bellezza e scalpitante baldanza contadina
, ma il 2006 (
) era davvero da sballo
... Dolcetto 2015 fra i migliori in circolazione