Messaggioda stecca » 10 gen 2017 22:42
Penso che se uno volesse provare a rispondere alla domanda senza tener conto delle proprie bevute (che risentono di gusto personale, possibilità di spesa, opportunità, culo etc etc), ma basandosi su parametri come "storicità del produttore, fama, costanza, capacità di tenuta nel tempo i primi 3 nomi penso sarebbero quelli che sono già emersi: Biondi Santi greppo, Monfortino e Quintarelli...poi, credo, molto staccati potrebbero esserci Valentini e i Mascarello, poi, i riferimenti di altre denominazioni che restano più in secondo piano ( ad esempio, e privilegiando più che altro la storicità, forse Antoniolo e Sella, ma l'alto Piemonte è una denominazione, che a parte un guizzo di notorietà di 7/8 anni fa non mi pare che dentro e fuori dal forum sia molto considerata).
Tra i produttori mitici andrebbe citato anche Antinori, ma soprattutto qui dentro mi pare che l'opinione più diffusa sia "che non è più quello di x anni fa".
Tra quelli che hanno una storia relativamente più recente penso Sassicaia (1989 e 2006 mi pare di capire che siano reputate le migliori uscite di sempre), Soldera, Avignonesi per il vin santo..
Menzionerei anche Gravner tra i mitici, non perchè faccia il vino "più buono", ma perchè è una figura a mio parere seminale nell'enologia italiana.
Finite le ovvietà..
x le mie bevute..2 Vini italiano che nel bicchiere ricordo come veramente clamorosi Osso San grato 2004 e sagrantino riserva di Bea 2005..