...non capisco perchè Andyele invece di perdere tempo in statistiche che lasciano il tempo che trovano su vitigni bianchi e rossi fin troppo generici, non occupi il suo tempo prezioso a sondare la vera essenza dell'appassionato, cioè un sondaggio sulle annate preferite del Sassicaia e ne tragga le dovute curve gaussiane e non . Fino ad ora tanti si sono espressi e non tutti univocamente. Mò non dormo da giorni (notti) pensando e ripensando alle varianze rispetto alla mia esperienza personale. Che c'entri il gusto individuale e il prode Meursault, paladino del sogggettivismo empirico più estremo, abbia ancora una volta ragione senza riserve, cioè che ognuno può dire il cazzo che vuole sul vino che tanto quello che è pregnante è legato all'ipotalamo individuale che associa piacere alla propria esperienza personale, sia essa onirica, sessuale, oppure di semplice weltanschauung , o di esperienza pregressa compresa di traumi infantili, oppure di ego freudiano , di enovaticinio visionario, di mistico approccio sensoriale/sensitivo ... si , insomma, una enosupercazzola per chi non ha un cazzo da fare?