BONNES MARES & C

Uno spazio per tutti, esperti o meno, appassionati o semplicemente incuriositi dall'affascinante mondo del vino: domande, idee, opinioni...
Avatar utente
arnaldo
Messaggi: 9096
Iscritto il: 07 giu 2007 08:21
Località: Bassano del Grappa

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda arnaldo » 15 mag 2016 19:32

Ehi.... :) .siete vivi e sopravissuti??? :D
follow my tasting notes and pics on http://instagram.com/ARNALDO2262/
vinogodi
Messaggi: 33782
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda vinogodi » 15 mag 2016 19:48

arnaldo ha scritto:Ehi.... :) .siete vivi e sopravissuti??? :D

..insomma, un pò provati ma felici. Purtroppo sono impegnatissimo con problemi famigliari per cui solo l'elenco e faccinometro, però qualche commento lo farò nei prossimi giorni .

Preaperitivo: Champagne Brut Jean Velut :D :D :D

APERITIVI:
- Champagne Grand Cru Millesimée 2002 Jean Yves Carlini :D :D :D :)
- Champagne Sir Winston Churchill 2002 :D :D :D :D :)
- Chevalieres Montrachet 2006 Etienne Sauzet :D :D :D :D

Prima batteria :
- Bonnes Mares 2007 Drohuin Laroze :D :D :D :)
- Bonnes Mares 2007 Bruno Colin :D :D :D :)
- Clos de Vougeot 2007 Denis Mortet :D :D :D :D

Seconda Batteria
- Bonnes Mares 2009 Bart :D :D :D :D
- Bonnes Mares 2006 Lucien Le Moine :D :D :D :)
- Richebourg 2007 Domain Gros Freres :D :D :D :D +

Terza Batteria
- Bonnes Mares 2002 Dujac :D :D :D :D :)
- Musigny 2005 Jacques Prieur :D :D :D :D
- Bonnes Mares 2006 Comte de Vogué :D :D :D :D :D

Quarta Batteria :
- Bonnes Mares 2007 Mugnier :D :D :D :D :D
- Bonnes Mares 2007 Roumier :D :D :D :D :D
- Chambertin Clos de Beze 2007 Armand Rousseau :D :D :D :D :D +

Fuori Gara :
- Bonnes Mares 2001 Domaine D'Auvenay Leroy :D :D :D :D :D :shock:

FINALE :
- doppia bottiglia di Moscato D'Asti 2015 Cascina Fonda :D :D :D :)
- Porto Vintage 1971 Taylor's :D :D :D :D :)

Chi è uscito dalla bicchierata può dire di conoscere Bonnes Mares
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
albi87
Messaggi: 107
Iscritto il: 17 mag 2015 18:41

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda albi87 » 16 mag 2016 14:48

Eccoci qui!!
Mia prima esperienza con la grande Borgogna rossa.
Bottiglie tutte a posto e di alto livello (in alcuni casi altissimo) 8) .

Vini intensi, profumati e speziati

Lascio le note singole a chi è più bravo ed esperto di me.

Nel frattempo ringrazio Marco per la splendida giornata e tutti i partecipanti con cui ormai si è creato un ottimo rapporto che, oltre al confronto a volte serrato, permette anche di divertirsi molto :mrgreen:
vinogodi
Messaggi: 33782
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda vinogodi » 16 mag 2016 15:42

...ah ... ma allora non ho bevuto da solo , c'era qualcuno... :lol:
PS: effettivamente, a volte sembrava un'arena di discussione , più che una bicchierata , spaziando dai ristoranti iperstellati ai vini ... anch'essi stellari. Vabbè ... 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
albi87
Messaggi: 107
Iscritto il: 17 mag 2015 18:41

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda albi87 » 16 mag 2016 16:51

Non direi proprio che fossi solo, anzi.. scusaci per il casino!

Comunque per me che mi sono appena avvicinato a questo mondo, è davvero molto affascinante vedere come da soli 15 ettari escano fuori vini così diversi tra loro (seppur si possa identificare un tratto unificante dato da una grande potenza e da un profilo tannico ben percepibile)
marcolanc
Messaggi: 692
Iscritto il: 19 nov 2007 17:40

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda marcolanc » 16 mag 2016 18:16

Beh, complimenti per le gran bocce che avete bevuto (ma da Marco si va sul velluto... :D ).
Sono incuriosito dal Musigny 2005: a che punto siamo? La mia ultima bevuta di un Grand Cru rosso del 2005 (ma si trattava di un Echezaux) risale a circa un anno fa e, tanto per cambiare, l'avevo trovato ancora in fase di chiusura. Questo come è andato?
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda landmax » 16 mag 2016 18:30

marcolanc ha scritto:Beh, complimenti per le gran bocce che avete bevuto (ma da Marco si va sul velluto... :D ).
Sono incuriosito dal Musigny 2005: a che punto siamo? La mia ultima bevuta di un Grand Cru rosso del 2005 (ma si trattava di un Echezaux) risale a circa un anno fa e, tanto per cambiare, l'avevo trovato ancora in fase di chiusura. Questo come è andato?


Direi pronto, forse non ancora maturo, ma nemmeno indietro come altri 2005 bevuti. Ma a mio parere qui gioca molto la mano del negociant, molto international style, con la ricerca di un vino più pronto e ruffiano. Sebbene la bocca fosse di tutto rispetto, eh...
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda landmax » 17 mag 2016 18:50

Ecco le mie valutazioni sulla giornata.

PRE-APERITIVO:
Champagne Brut Jean Velut: discreto champagne. Decisamente agrumato (netto il cedro al naso), ancora piuttosto giovane e citrino in bocca, ha il pregio di pulire bene la bocca, ma non va oltre. 85/100

APERITIVI:
- Champagne Grand Cru Millesime 2002 Jean Yves de Carlini: sulle prime lo trovo intrigante, il quadro olfattivo è abbastanza articolato (note di crosta di pane, cognac, agrumi, crema pasticcera, caramello); bolla appena grossolana, ma bocca in bell’equilibrio tra parti dure e morbide, già piuttosto risolta, lunga ma non lunghissima. Scaldandosi la dolcezza si fa più marcata e la beva ne risente. 87-88/100
- Champagne Sir Winston Churchill 2002 Pol Roger: qui si cambia decisamente registro. Al naso è abbastanza ritroso, più fine che intenso; la bocca invece è di precisione millimetrica: bolla finissima, bel bilanciamento freschezza/parti morbide (la fusione non è ancora perfetta, ma si farà), bella pienezza e grande allungo finale, con ritorni di polvere di cioccolato e lime. Già oggi una goduria, tra qualche anno ne vedremo delle belle. 92+/100
- Chevalier Montrachet 2006 Etienne Sauzet: grande eleganza ed ampiezza olfattiva, un grande Borgogna bianco didascalico (note talcate, polvere pirica q.b., pera e pesca, fiori bianchi, legno nuovo q.b., il tutto in un quadro molto raffinato); peccato per una bocca che, pur ottima, pare un po’ seduta, priva della freschezza necessaria a controbilanciare una materia importante. 91/100

PRIMA BATTERIA
- Bonnes Mares 2007 Drouhin-Laroze: naso sulle prime nebbioleggiante, con note di tabacco dolce da pipa in evidenza, poi si apre molto bene su sentori floreali (rosa), balsamici (talco mentolato) e foxy; bocca molto fresca, tannino finissimo per una bocca che gioca più sull’eleganza che sulla struttura. Piaciuto. 91/100
- Bonnes Mares 2007 Bruno Clair: naso piuttosto reticente e anche quando timidamente si apre, lo fa virando su sentori molto terziari (salamoia e foxy); bocca, al contrario, energica, scalpitante, tannino ben presente e di ottimo allungo agrumato, anche meglio di quella del vino precedente. Peccato per quel naso… 90/100
- Clos de Vougeot 2007 Denis Mortet: come si sente il cambio di zona! Un tripudio di lamponi maturi, un tocco di fiori e sottobosco, il naso è decisamente il più classicamente borgognone della prima batteria. Bocca importante e ancora molto giovane, glicerica, ma di buon contrasto e lunghezza. Scaldandosi escono le spezie dolci ed un che di “ruffiano” (legno nuovo e burro) che non me lo fanno apprezzare fino in fondo. 90/100

SECONDA BATTERIA
- Bonnes Mares 2009 Bart: bel naso borgognone di arancia amara e fragole macerate; bocca abbastanza austera, molto fresca, con finale di rabarbaro. Scaldandosi nel bicchiere emerge un’antipatica nota lattica al naso (pare sentirsi il calore dell’annata) e il finale di bocca vira sulle spezie dolci. Piaciuto il giusto. 89/100
- Bonnes Mares 2006 Lucien Le Moine: al primo naso avverto una nota verde di raspo e, in sottofondo, il frutto, in un quadro comunque abbastanza compresso. Bocca di ottima struttura, tannino maschio e grande freschezza. A me è piaciuto, ma mi è parso ancora indietro nello sviluppo. 90+/100
- Richebourg 2007 Gros Freres et Soeur: ancora una volta l’intruso si fa notare immediatamente! Profilo subito esplosivo, di grande intensità e caratterizzazione, che spazia dall’affumicato alla caramella al rabarbaro, dalla cannella al lampone; bocca quasi esile per essere un Richebourg (qui pesa l’annata magra, ma anche la mano leggera del produttore), sulle prime anche un po’ acetica (non disturbante e comunque dopo 5 minuti se ne va), ma molto slanciata e di pervasiva profondità acido-sapida. Un gioiellino. 92/100

TERZA BATTERIA
- Bonnes Mares 2002 Dujac: un grande vino senza meno. Di sfrontata gioventù nonostante l’età anagrafica, il naso è ancora abbastanza chiuso e si apre lentamente su sentori di spezie dolci e piccoli frutti; bocca di straordinario impatto, tannica, virile, profondissima. Chapeau. 93+/100
- Musigny 2005 Jacques Prieur: ovvero “come rovinare uno dei più grandi cru di Borgogna”. Ci limitassimo ai profumi, questo vino potrebbe essere fatto ovunque: di grande concentrazione fruttata, con sentori di caffè, cioccolato, yogurt, di stile marcatamente internazionale; per fortuna la bocca rivela la stoffa del cru e mostra una struttura di perfetta estrazione tannica, molto fresca e lunga. 89/100
- Bonnes Mares 2006 Comte Georges de Vogué: un altro grande vino. Classicissimo nei sentori di raspo e foxy, man mano si apre su bellissime sensazioni di lampone schiacciato e balsamiche; all’assaggio gioca più sull’eleganza che sulla potenza, nonostante un tannino vivo e presente. Il finale è lungo e a coda di pavone, con ritorni balsamici davvero stupendi. 93/100

QUARTA BATTERIA
- Bonnes Mares 2007 Mugnier: parte bene con un naso tra i più completi della giornata: lampone, arancia sanguinella, fragola macerata, cannella, accenni floreali e balsamici; attacco dolce e speziato in bocca, manca tuttavia la progressione e il vino sembra chiudere a V, leggermente amaro. Annata probabilmente non interpretata al meglio. 89/100
- Bonnes Mares 2007 Roumier: un vino davvero curioso, pare imbottigliato ieri. Profumi fruttati e quasi vinosi, la bocca è ancora indietro nello sviluppo: freschissima, piena e tannica, ma un pò in debito di dinamica. Spero che il tempo possa migliorarlo, ma mi ha lasciato un po’ perplesso. 88+/100
- Chambertin Clos de Beze 2007 Armand Rousseau: una premessa. Avevo già assaggiato questo vino (stessa annata) da Vinogodi alla borgognata di settembre 2015 e devo dire che questa bottiglia conteneva un liquido molto più espressivo, vitale, armonioso di quello bevuto a settembre! Un naso classico, che esprime la quintessenza della Borgogna più nobile, misurato com’è nello stile della casa, ma non meno intrigante. La bocca è di “peso senza peso”, i tannini puntiformi e risolti, l'arco gustativo lunghissimo, il finale arioso e a coda di pavone. Certo l’annata magra si sente, per via di un centro bocca che gioca quasi a nascondersi, ma il vino sembra persino guadagnarne in bevibilità. A mio parere, è oggi al suo apice. 94/100

A SÈ
- Bonnes Mares 2001 Domaine D'Auvenay Leroy: Madame è sempre Madame e ci tiene anche in quest'occasione a non fare brutta figura! Splendido profilo olfattivo, meno potente e “incensoso” del solito, ma pur sempre di grande fascino: fragola macerata, caramella al rabarbaro, cannella e curry e molto altro ancora; bocca perfetta, piena ed armoniosa, agrumata e profondissima. 94/100

FINALE
- Moscato D'Asti Bel Piano 2015 Cascina Fonda: semplicemente, convincente. 86/100
- Porto Late Bottled Vintage 1971 Taylor's: grande fascino per questo LBV di 45 anni! Molto ricco lo spettro olfattivo, che sembra voler mostrare tutte le sfumature dei frutti secchi e disidratati. In bocca (unico neo) la componente alcolica è un po’ bruciante, ma come finale di giornata è davvero appagante e profondo! 91/100

Tiriamo, in fine, le somme della giornata.
Volendomi esprimere, direi che a livello qualitativo Bonnes Mares è certamente un grande cru, ma non il più grande dei cru. Il confronto con i cru di Chambertin e Vosne Romanée è stato a mio avviso istruttivo al riguardo.
A livello di (macro-)caratteristiche del cru, proverei a sintetizzerle così: profilo olfattivo non di grande intensità, ma comunque di bella complessità; bocca segnata da un ricco corredo tannico, molto fresca e agrumata, più tesa e “maschia” di altre espressioni di Borgogna (e di Chambolle-Musigny in particolare).

Grazie di cuore a Marco per avermi dato questa possibilità di approfondimento!
Vinos
Messaggi: 1102
Iscritto il: 09 feb 2015 23:26

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda Vinos » 17 mag 2016 19:32

Belle note max complimenti.
vinogodi
Messaggi: 33782
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda vinogodi » 18 mag 2016 11:03

Vinos ha scritto:Belle note max complimenti.
...davvero belle note e mi aggiungo ai complimenti... alle note . Per "i giudizi" direi , personalmente, quasi completamente discorde :lol: ...sarà questione di gusti (passi per Leroy , ma i giudizi su Roumier e Mugnier sembrano davvero riferiti a vini diversi da quelli che avevo nel bicchiere e che ho "soggettivamente" apprezzato senza riserve) . Comunque conosciamo il braccino corto di Landmax in generale , quindi è la nostra "anima avara" a cui mai e poi mai potrei rinunciare . Grande Land...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda landmax » 18 mag 2016 12:06

vinogodi ha scritto:Per "i giudizi" direi , personalmente, quasi completamente discorde :lol: ...sarà questione di gusti (passi per Leroy , ma i giudizi su Roumier e Mugnier sembrano davvero riferiti a vini diversi da quelli che avevo nel bicchiere e che ho "soggettivamente" apprezzato senza riserve) . Comunque conosciamo il braccino corto di Landmax in generale , quindi è la nostra "anima avara" a cui mai e poi mai potrei rinunciare . Grande Land...


Grazie innanzitutto per i complimenti. Per i giudizi, su Leroy ci ho meditato su e potevo anche dare 95 chè non avrebbe rubato nulla, ma non di più a mio avviso... altrimenti allo Chambertin 2006 bevuto da te qualche tempo fa, cosa dovevo dare? Gli diedi 98 solo perchè ancora giovane e non del tutto espresso a livello olfattivo, ma era un vero 100/100 "in potenza" (uno dei rarissimi casi). E secondo me tra lo Chambertin e il Bonnes Mares 5/6 punti ci stanno, pur apprezzando moltissimo anche quest'ultimo, con le sue precipue caratteristiche, è ovvio.

Su Roumier metto un punto di sospensione, mi piacerebbe davvero riassaggiarlo tra 5 anni. Su Mugnier, invece, un vino a due facce: grande naso, ma bocca a mio avviso deludente, per i motivi che ho cercato di spiegare.

Oh, e pensa che nelle degustazioni che faccio con i miei amici più stretti mi dicono che sono di manica larga!!! :mrgreen:
vinogodi
Messaggi: 33782
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda vinogodi » 18 mag 2016 13:05

landmax ha scritto:...Oh, e pensa che nelle degustazioni che faccio con i miei amici più stretti mi dicono che sono di manica larga!!! :mrgreen:
...immagino i "tuoi amici" che sfilza di 85-86/100 daranno a La Tache e Rayas :lol: ...
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)
Avatar utente
Andyele
Messaggi: 5596
Iscritto il: 06 feb 2009 17:21
Località: Massa

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda Andyele » 18 mag 2016 14:15

Ciao landmax ho letto volentieri le tue note e devo dire che ritrovandomi in linea di massima nelle descrizioni dei vini (non in tutti ovviamente) mi sono invece ritrovato un po’ meno in quella che è la sintesi numerica del giudizio.
In particolar modo sui Bonnes Mares di Mugnier e Roumier che io ho trovato su un livello abbastanza simile a quello del Clos de Beze di Rousseau.
Ad esempio Mugnier aveva un naso molto molto bello, preciso, fine, etereo e la stessa finezza ed eleganza si ritrovava in bocca, capisco che forse l’esilità in bocca poteva anche essere considerata eccessiva fino a sfociare nella magrezza, ma è un po’ lo stile del produttore. Nella sintesi fra le due componenti io nella fascia 93-94 punti questo vino ce lo colloco.
Anche Roumier aveva è vero un profilo olfattivo molto giovane, sul frutto primario ma la bocca era bella, piena, fitta, larga e con tannino deciso secondo me affatto in debito di dinamica. Io lo colloco nella stessa fascia di Mugnier.

Al contempo su altri vini sono stato più severo di te ed ad esempio io scendo fino a 86-87 punti per vini come il Bonnes Mares di Le Moine e Bruno Clair e poco di più per il Musigny di Prieur. Anche su Dujac che io ho trovato al momento un monolite difficile da scalpire sono un po più severo.

Tra i meno “quotati” mi hanno fatto una bellissima impressione il Bonnes Mares 2009 di Bart ed il Clos Vougeot di Mortet (nella fascia dei 92 punti) ed ancora meglio il Richebourg Gros-Freres vino di estremo fascino con un naso tutto sul frutto chiaro, melograno, fiori secchi ed una bocca salata come poche volte mi è capitato di sentire.

Winston Churchill 2002 poi che buono che è!!...mi sembra veramente una versione splendida, elegante, fine e complesso. Per me molto meglio di RD pari annata.
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda landmax » 18 mag 2016 15:23

Andyele ha scritto:... In particolar modo sui Bonnes Mares di Mugnier e Roumier che io ho trovato su un livello abbastanza simile a quello del Clos de Beze di Rousseau.
Ad esempio Mugnier aveva un naso molto molto bello, preciso, fine, etereo e la stessa finezza ed eleganza si ritrovava in bocca, capisco che forse l’esilità in bocca poteva anche essere considerata eccessiva fino a sfociare nella magrezza, ma è un po’ lo stile del produttore. Nella sintesi fra le due componenti io nella fascia 93-94 punti questo vino ce lo colloco.
Anche Roumier aveva è vero un profilo olfattivo molto giovane, sul frutto primario ma la bocca era bella, piena, fitta, larga e con tannino deciso secondo me affatto in debito di dinamica. Io lo colloco nella stessa fascia di Mugnier....


Detta in tutta onestà, io ho l'impressione che in queste bicchierate si sia portati a farsi condizionare - del tutto inconsapevolmente, sia chiaro - dalla sequenza di servizio. Per cui un vino servito dopo, siccome "teoricamente" più importante, dovrebbe essere necessariamente tale (il che non sta scritto da nessuna parte). Poi c'è Marco che ha il "difettuccio" di fare lo streap tease anticipato alle bottiglie (specie le ultime, quelle più "importanti" :mrgreen: ), e via di ulteriore condizionamento (ancora una volta involontario).

Per me, in totale sincerità, il Clos de Beze di Rousseau giocava un altro campionato rispetto ai Bonnes Mares di Mugnier e Roumier. Il finale IRRADIANTE (arioso, sfaccettato, a coda di pavone, ecc. ecc.) di Rousseau gli altri due se lo scordavano.

Su Mugnier: l'esilità in bocca l'avevano molti dei 2007 bevuti l'altro giorno (un pò la cifra dell'annata, si direbbe: presente anche in Gros Frere e Rousseau, che pure mi sono piaciuti tanto, capaci di trasmutare detta esilità in souplesse e straordinaria bevibilità), ma Mugnier, a differenza degli esempi più riusciti, aveva un bocca non a /\ (partenza sussurrata, grande finale), ma a V, chiudeva corto (relativamente, eh) ed anche un pò amaricante. Per me quest'aspetto è difficile negarlo, ed infatti non l'ho notato solo io.

Su Roumier: ho ammesso che forse non l'ho capito io, forse trattavasi di campione "poco rappresentativo", ma 93-94 punti sono difficilmente giustificabili in un'ottica - che si sforzi di essere - obiettiva, mancando completamente la componente di complessità olfattiva.

Andyele ha scritto: ... Richebourg Gros-Freres vino di estremo fascino con un naso tutto sul frutto chiaro, melograno, fiori secchi ed una bocca salata come poche volte mi è capitato di sentire.


Qui siamo perfettamente d'accordo, anche a me è piaciuto da impazzire. Ma per ritornare al tema di prima, sempre in un'ottica - che si sforzi di essere - obiettiva, difficile andare oltre i 94 punti (a esser generosi), altrimenti cosa diamo allo Chambertin di Leroy in grande annata? Poi per me, emozionalmente, è stato uno dei 3/4 vini della giornata, per cui potrei dargli anche 100, ma non farei un buon servizio a chi legge, se facessi prevalere nel punteggio la mia soggettività (quella salta già fuori nella descrizione). Al contrario, cerco di usare la scala centesimale in maniera appropriata (leggi: vino da 100 punti = vino perfetto, di grande ampiezza olfattiva, di grande armonia in bocca, profondissimo e arioso nel finale).

Andyele ha scritto: Winston Churchill 2002 ... Per me molto meglio di RD pari annata.


Sacrosante parole. Poi il tempo dirà se RD di Bollinger possa migliorare a tal punto, ma in questo momento per me non c'è partita.
Avatar utente
Andyele
Messaggi: 5596
Iscritto il: 06 feb 2009 17:21
Località: Massa

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda Andyele » 18 mag 2016 16:15

landmax ha scritto:
Andyele ha scritto: ... Richebourg Gros-Freres vino di estremo fascino con un naso tutto sul frutto chiaro, melograno, fiori secchi ed una bocca salata come poche volte mi è capitato di sentire.


Qui siamo perfettamente d'accordo, anche a me è piaciuto da impazzire. Ma per ritornare al tema di prima, sempre in un'ottica - che si sforzi di essere - obiettiva, difficile andare oltre i 94 punti (a esser generosi), altrimenti cosa diamo allo Chambertin di Leroy in grande annata?


No su questo siamo d'accordo anche per me il Richebourg stava sui 93 punti
Avatar utente
Andyele
Messaggi: 5596
Iscritto il: 06 feb 2009 17:21
Località: Massa

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda Andyele » 18 mag 2016 16:26

landmax ha scritto:Su Roumier: ho ammesso che forse non l'ho capito io, forse trattavasi di campione "poco rappresentativo", ma 93-94 punti sono difficilmente giustificabili in un'ottica - che si sforzi di essere - obiettiva, mancando completamente la componente di complessità olfattiva.


Ma stroncarlo ad 88 punti quando la stessa componente di complessità olfattiva mancava ed a volte era anche associata ad aspetti olfattivi poco gradevoli in vini come quello di Clair e Le Moine che tu posizioni 2 punti sopra Roumier, mi sembra un tantinello eccessivo.
Anche in Dujac mancava complessità olfattiva essendo chiuso a riccio ma li ti sei sentito di premiarlo con quel punteggio.
La bocca di Roumier era per me una signora bocca, nettamente superiore a quella degli altri vini che ti ho citato.
landmax
Messaggi: 1147
Iscritto il: 13 set 2013 17:49

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda landmax » 18 mag 2016 17:47

Andyele ha scritto:
landmax ha scritto:Su Roumier: ho ammesso che forse non l'ho capito io, forse trattavasi di campione "poco rappresentativo", ma 93-94 punti sono difficilmente giustificabili in un'ottica - che si sforzi di essere - obiettiva, mancando completamente la componente di complessità olfattiva.


Ma stroncarlo ad 88 punti quando la stessa componente di complessità olfattiva mancava ed a volte era anche associata ad aspetti olfattivi poco gradevoli in vini come quello di Clair e Le Moine che tu posizioni 2 punti sopra Roumier, mi sembra un tantinello eccessivo.
Anche in Dujac mancava complessità olfattiva essendo chiuso a riccio ma li ti sei sentito di premiarlo con quel punteggio.
La bocca di Roumier era per me una signora bocca, nettamente superiore a quella degli altri vini che ti ho citato.


La bocca di Roumier a me non è parsa nettamente superiore a quelle di Clair e Le Moine (Dujac discorso a parte, per me era un bambino, ma talmente straordinario che non potevo non rilevarlo, chiuso a riccio però non lo definirei, chiuso a livello olfattivo sì, ma la bocca era di una progressione impressionante), in effetti forse ho sbagliato a voler dare a tutti i costi un punteggio a Roumier (seppur con prospettive di crescita, segnalata col +), forse sarebbe stato meglio un "N.G.". O magari ho avuto io un passaggio a vuoto nella degustazione, non lo escludo (ti vedo bello convinto!! :mrgreen: ).
alì65
Messaggi: 13388
Iscritto il: 08 giu 2007 15:36
Località: Parma

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda alì65 » 18 mag 2016 21:47

vedendo questa sfilza di punti mi vengono i brividi!!!.... e non li ho letti tutti....
annate, mano e posizione cambiano dal giorno alla notte
fare riferimenti ad altre zone, cru o annate è come giocare al lotto (di una volta, adesso il gratta e vinci!!)
sono molto più laico su questi vini, molto più di anni fa quando cercavo l'oro dove l'oro non poteva esserci
sono figli di annate magiche o storte, di microclimi incredibili dove cambiano i valori da un filare all'altro, dall'uso del legno che non è mai uguale, da quanti hanno pisciato in quel filare ( ogni riferimento è puramente casuale!! :mrgreen: )

insomma, non ho mai trovato una bt uguale all'altra pur avendone bevute diverse
non parlo solo dei top perchè sarebbe chiedere troppo, sia allo spirito che alle mie finanze, ma su produttori "minori" dove il filare, i legni e la mano fanno una grandissima differenza

posso parlare di J.F.Mugnier dove bisognerebbe aspettare tanto per godere in pieno; annate come 89 e 90, sia BM che di Musigny sarebbero da incorniciare
C.De Vogué migliorato dagli anni 95 in poi; Roumier idem
non sempre gli anni 90 furono il meglio; DRC corre da solo e non mi esprimo su M.Leroy perchè non mi piace e non mi sono mai piaciuti i suoi vini pur ammettendo la maestosità del personaggio
Bonnes Mares è un vigneto che piace e non mi ha (quasi) mai deluso; certo che Chambertin (anche Clos de Beze) e in particolare Richebourg gareggiano a parte
poi ci son i vari G.C. mancati che hanno dimostrato sempre un grandissimo carattere
non ho messo Musigny perchè ho provato troppo poco per giudicare e quasi mai in piena forma; sarò stato sfigato ma ho sempre preferito, in zona, il BM
futuro incerto...2021 grandissima annata!!!
albi87
Messaggi: 107
Iscritto il: 17 mag 2015 18:41

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda albi87 » 14 giu 2016 12:27

Bottura incoronato n. 1 al mondo.. chissà come la prende Cesare :shock:
vinogodi
Messaggi: 33782
Iscritto il: 13 giu 2007 15:20
Località: nord

Re: BONNES MARES & C

Messaggioda vinogodi » 14 giu 2016 13:46

albi87 ha scritto:Bottura incoronato n. 1 al mondo.. chissà come la prende Cesare :shock:
...beh ... morta mia madre , il premio mi sembra meritato . Perché con tutto il rispetto di Bottura oppure la Santin del Pescatore o Uliassi, i loro cappelletti ( o il baccalà in umidoi oppure i tortelli di zucca) rispetto a quelli di mia madre fanno cagare... ve lo garantisco 8)
Ente Nazionale Tutela dei Bevitori Capiscitori (EnTuBeCa) - Ministero della Cultura Enologica Popolare (MinCulEnPop)

Torna a “Vino&Co.: polemiche e opinioni”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: AlbiWine, Bärlach, iulo, mennella, ORSO85, rn_andre, Ziigmund e 340 ospiti