Patatasd ha scritto:Urca, peccato per Roumier ma evviva evviva per DRC!
P.S. Ma cambiare Roumier per Dugat-Py o Meo Camuzet no eh?
Quoto!!!!
Comunque a parte tutto...
Wow... Sia (wine&food) mica male..
Inizio già ad avere acquolina in bocca!!!
Patatasd ha scritto:Urca, peccato per Roumier ma evviva evviva per DRC!
P.S. Ma cambiare Roumier per Dugat-Py o Meo Camuzet no eh?
landmax ha scritto:Claudio, pare a me o manca lo Charmes di Dugat Py?
Sia chiaro, espressione amaroneggiante della Borgogna, oltremodo censurabile, tuttavia, per sola scienza et conoscenza, lo avrei assaggiato...
...giorno della "gnocca" ... direi di darci dentro...alì65 ha scritto:raga, sabato che giorno agricolo è....piante, fiori, frutti, città, film....
...anche un magister può sparare cazzate: tutti possiamo farlo, basta volerlo fortemente oppure essere in un momento della giornata "radice" ...Patatasd ha scritto:Sabato è giorno frutti, però il problema in questo caso è che siamo in luna calante e anche tra i più scettici c'è l'opinione che i vini durante la fase di luna calante non performino al meglio.
Per chi vuole leggere ques'articolo del Magister: http://accademiadeglialterati.com/2012/ ... ella-luna/
alì65 ha scritto:raga, sabato che giorno agricolo è....piante, fiori, frutti, città, film....
... non ti rispondo perché sei in giorno "radice" , ma potrei anche portare a tua attenzione pubblicazioni di premi Nobel che senz'altro non prenderesti in considerazione. Questione di pelle : tranquillo , è reciproco...Patatasd ha scritto:Certo, ma almeno gli va riconosciuto che si è documentato e ha parlato in base alla sua esperienza, quindi queste eventuali cazzate, hanno per me sicuramente più valore di chi si limita a perculatio generiche basate sull'unico concetto di "Quel che penso/dico io è vero, quel che pensano/dicono gli altri son cazzate".
...ho letto bene lo scritto, ironicissimo , del carissimo amico Giancarlo (Marino) che ci conosciamo da anni (decenni) e , non mi vergogno a dirlo, è stato mio maestro e mentore sui vini di Borgogna , con la quale avevo un rapporto abbastanza conflittuale: raramente ho letto uno scritto così divertente ed ironico , tutto buttato sul "dico non dico" , "affermo non affermo" ma con il signorile garbo di chi le cose le conosce e si diverte a instillare il dubbio con abile arte letteraria che lo rende delizioso leggerlo. Ora sono più tranquillo, voleva divertirsi e mi stupisce che c'è chi l'abbia preso come oro colato...vinogodi ha scritto:... non ti rispondo perché sei in giorno "radice" , ma potrei anche portare a tua attenzione pubblicazioni di premi Nobel che senz'altro non prenderesti in considerazione. Questione di pelle : tranquillo , è reciproco...Patatasd ha scritto:Certo, ma almeno gli va riconosciuto che si è documentato e ha parlato in base alla sua esperienza, quindi queste eventuali cazzate, hanno per me sicuramente più valore di chi si limita a perculatio generiche basate sull'unico concetto di "Quel che penso/dico io è vero, quel che pensano/dicono gli altri son cazzate".
PS: ... e cosa mi dici della relazione dell'influenza dei segni zodiacali sull'umore di chi assaggia o dei rituali necessari affinché si possa stare tranquilli senza la jattura di beccare bottiglie con il subdolo sapore di tappo? Io ho notato , per "mia " esperienza, che quando metto ritualmente i Jeans prima di una bicchierata , ho maggiore incidenza di trovare tappi affetti da tricloroanisolo mentre quando ho la camicia a quadretti va tutto liscio. Non scordiamoci che se abbiamo millenni di tradizione scaramantica, in Italia, un motivo ci sarà... ...
vinogodi ha scritto:.. potrei anche portare a tua attenzione pubblicazioni di premi Nobel...
vinogodi ha scritto:...ho letto bene lo scritto, ironicissimo , del carissimo amico Giancarlo (Marino)... voleva divertirsi e mi stupisce che c'è chi l'abbia preso come oro colato...
...al di là del tono scherzoso e ironico , l'associazione fra un dato sensoriale di un sistema chiuso come un vino imbottigliato e tappato e una fase lunare è difficile da digerire, razionalemnte. Attenzione, non parlo delle problematiche legate ai fenomeni fisici di attrazione gravitazionale che coinvolgono grandi bacini idrici o situazioni geologiche rilevanti o fenomeni legati a fenomeni fisiologici in via di studio come associazione causa-effetto. Parlo di influenze accertate fra la stappatura di una bottiglia , le condizioni del suo contenuto e una non bene identificata influenza che una fase lunare possa avere sugli equilibri fisico - chimici - sensoriali di un sistema chiuso come un vino , salvo qualche associazione estemporanea ed empirica di singoli bevitori. Fosse relativo ad una fase biologica determinata, quale fermentazione o interazioni substrato-soluti in determinate fasi della vinificazione, sono quasi convinto che l'aspetto sia argomentabile seppur in fase di studio non empirico. Così detto, che sia l'ipotesi del bravo giornalista con lunga esperienza di bevute , oppure il luminare del foro (entrambi amici carissimi) con spiccata propensione ad entrare in argomentazioni al limite dell'esoterico cercando una improbabile razionalizzazione dei fenomeni, mi lascia assolutamente glaciale se non divertito; e proprio perché sul filo del rasoio della razionalità lo accomuno ai cicli circadiani e mutevoli a seconda degli astri, ai segni zodiacali o ai giorni frutto , foglia e seme (e fiore) . Si , insomma , non riesco a prenderla sul serio, ma data la convinzione e reazione di tanti , direi che stiamo toccando argomenti piuttosto radicati , un po' come quando dico di smettere di leggere l'oroscopo tutte le mattine a mia mamma novantenne che poi mi fa il muso fino a sera perché dice che ci beccano ...landmax ha scritto:vinogodi ha scritto:...ho letto bene lo scritto, ironicissimo , del carissimo amico Giancarlo (Marino)... voleva divertirsi e mi stupisce che c'è chi l'abbia preso come oro colato...
Marco, in tutta sincerità penso sia tu a non aver compreso il senso dello scritto di Marino. Vero che, come consuetudine degli Alterati, il tono è scanzonato e scherzoso, ma se leggi attentamente, anche nei commenti, è chiarissimo che Marino tenda a credere, pur non potendolo provare scientificamente (d'altra parte non è il suo mestiere), dell'influenza della luna sull'espressività del vino.
La quale teoria - sia detto per chiarezza di chi legge - non c'entra proprio nulla con la stxxzata dei giorni radice, fiore o frutto (queste sì, teorie del tutto a-scientifiche). Mentre, come noto, la luna influisce sulle maree, sul ciclo femminile, ecc. ecc., quindi potrebbe benissimo influire anche sul liquido-vino. Che ci sarebbe di strano, di grazia?
Aggiungo che la pensano così non solo Giancarlo Marino, ma anche Fabio Rizzari (http://vino.blogautore.espresso.repubbl ... lampadina/) e Armando Castagno (vedi uno dei commenti all'articolo del Magister). Persone sufficientemente autorevoli, almeno per quanto mi riguarda (salvo naturalmente che tutti non ci stiano prendendo in giro, cosa che tenderei ad escludere).
Anche nella mia piccola e modesta esperienza ho vissuto di simili accadimenti: degustazioni "storte" in cui, nell'opinione generale dei presenti, e non solo nella mia, i vini apparivano sfocati, incupiti, poco aperti e leggibili. Indi per cui tendo a dare credito, salvo prova contraria naturalmente, a questa teoria, che non mi appare affatto così peregrina, come ho cercato di motivare.
...maddeché .... era un paradosso come se gli dicessi che il sole tramonta ad est ...landmax ha scritto:vinogodi ha scritto:.. potrei anche portare a tua attenzione pubblicazioni di premi Nobel...
Attendiamo, grazie.
...finalmente un commento sensato sull'argomento...ci voleva tanto?M. de Hades ha scritto:Come sempre, credo che anche il problema dell'influenza lunare vada relativizzato, nel senso che dipende da vino a vino.
Per esempio, un vino come il Lupicaia bevuto in fase di luna piena potrebbe dimostrarsi super performante quantunque un poco irsuto e incazzoso...
M. de Hades ha scritto:Come sempre, credo che anche il problema dell'influenza lunare vada relativizzato, nel senso che dipende da vino a vino.
Per esempio, un vino come il Lupicaia bevuto in fase di luna piena potrebbe dimostrarsi super performante quantunque un poco irsuto e incazzoso...
vinogodi ha scritto:...l'associazione fra un dato sensoriale di un sistema chiuso come un vino imbottigliato e tappato e una fase lunare è difficile da digerire, razionalemnte.