Il forum che fu.....

[videodrome]

Ultimamente non si può non notare che sul forum girino dei prezzi più alti che nelle enoteche di fiducia...
Si va dai Rinaldi al Bartolo, dai Cascina Francia di Conterno al Soldera, non parliamo della Borgogna (meursault di Coche a prezzi da ) idem Rousseau (magari si pensa di guadagnarci al 3^ passaggio di mano?).
Si arriva al paradosso che ci sono ristoranti che offrono cotali bottiglie a prezzi più bassi che quì sul forum....

Conseguenza: mi pare che si venda ben poco, in attesa che si colleghi il gonzo di turro, dimenticandosi che il forum è frequentato per lo più dalla stessa gente che i prezzi li conosce bene.....

[il chiaro]

Si chiama mercato.
Il fatto è che era anomalo prima

[pipinello]

Si chiama mercato.
Il fatto è che era anomalo prima

Il mercato c'è quando qualcuno vende e qualcuno compra...qui vedo post di bottiglie che si trascinano inutilmente per mesi.
Un rapido esempio: Roland che vendeva i B Mascarello 11 ad un prezzo onesto (67 euro, il LORO prezzo) ne ha fatte fuori 24 in due giorni.
Certo che se si cerca di venderle al 60% o all'80% in più, scendo nell'enoteca sotto casa e me le compro lì, non sto a farmele spedire dall'altro capo d'Italia.

[vinogodi]

...per una volta vorrei rompere i coglioni a quelli che vendono "Bere Alto" . Quest'anno non so , ma dai listini della mailing list di DRC , presso la cantina l'assortimento cassa costa meno di quanto qui sul forum si "tenti" di vendere solo il Romanée Conti...

[arnaldo]

oltretutto,il 90% dei cosiddetti venditori non frequenta minimamente il forum.....ossia vende o almeno tenta e basta....cercando la cosiddetta speculazione..e magari......non ci capiscono un cazzo di vino....poi si arriva al vero paradosso perche' c'è anche qualche forumista che apposta,si fa' procurare le 2/3 bt del Citrico (un nome a caso) per rivenderle a 100 euro....mica per berle...per rivendersele..... che tristezza.... per qualche decina di euro.....

[videodrome]

Si chiama mercato.
Il fatto è che era anomalo prima

Marco tu sei un'operatore del settore, sei in conflitto d'interessi
vade retro

[videodrome]

oltretutto,il 90% dei cosiddetti venditori non frequenta minimamente il forum.....ossia vende o almeno tenta e basta....cercando la cosiddetta speculazione..e magari......non ci capiscono un cazzo di vino....poi si arriva al vero paradosso perche' c'è anche qualche forumista che apposta,si fa' procurare le 2/3 bt del Citrico (un nome a caso) per rivenderle a 100 euro....mica per berle...per rivendersele..... che tristezza.... per qualche decina di euro.....

sono assolutamente d'accordo con te......

[arnaldo]

Roland che vendeva i B Mascarello 11 ad un prezzo onesto (67 euro, il LORO prezzo) ne ha fatte fuori 24 in due giorni.
.

beh citi GIANNI che è uno degli storici,seri,capaci...assieme a pochi altri....che guarda caso.....guarda caso sono storici pure loro (Scrio ad es).......

[arnaldo]

Si chiama mercato.
Il fatto è che era anomalo prima

Marcooooo.....mi sa che il vero mercato va sempre piu' sulle Birre......sai quanti agenti Veneti importanti (con cataloghi seri) che stanno vendendo birre artigianali,selz in bt a bancali, mezzi e mezzi a cartoni.....di tutto eccetto il vino (o comunque poco)????

[brunelloDOC]

Se ci fate caso, forumisti storici NON acchiappa bischeri ultimamente hanno assai rarefatto le loro inserzioni, alcuni con tendenza allo zero.
Quindi, doppio danno: invasione del forum da parte di meri commercianti spesso NON appassionati, con prezzi da ristorante stellato + sparizione di coloro che univano al desiderio super-legittimo di guadagnarci qualcosa il piacere di diffondere una cultura, quella del vino.

Per carità, tutto ha un risvolto positivo: la mia cantina, che negli anni d'oro del forum (ora siamo in quelli di legno compensato o impiallacciato) si era gonfiata a livelli ipertrofici, adesso è ancora sopra il livello di guardia, ma sta sgonfiando.

[iulo]

Se ci fate caso, forumisti storici NON acchiappa bischeri ultimamente hanno assai rarefatto le loro inserzioni, alcuni con tendenza allo zero.
Quindi, doppio danno: invasione del forum da parte di meri commercianti spesso NON appassionati, con prezzi da ristorante stellato + sparizione di coloro che univano al desiderio super-legittimo di guadagnarci qualcosa il piacere di diffondere una cultura, quella del vino.

Per carità, tutto ha un risvolto positivo: la mia cantina, che negli anni d'oro del forum (ora siamo in quelli di legno compensato o impiallacciato) si era gonfiata a livelli ipertrofici, adesso è ancora sopra il livello di guardia, ma sta sgonfiando.

Per me le inserzioni da guardare si limitano a sei-sette venditori qualificati.
Gli altri, dopo aver verificato uno massimo due volte i prezzi, evito di aprirli.
Però è vero che disturbano perchè il numero e la reiterazione delle proposte dei cazzari è impressionante e risulta spesso coprente.

[emigrato]

Se ci fate caso, forumisti storici NON acchiappa bischeri ultimamente hanno assai rarefatto le loro inserzioni, alcuni con tendenza allo zero.
Quindi, doppio danno: invasione del forum da parte di meri commercianti spesso NON appassionati, con prezzi da ristorante stellato + sparizione di coloro che univano al desiderio super-legittimo di guadagnarci qualcosa il piacere di diffondere una cultura, quella del vino.

Per carità, tutto ha un risvolto positivo: la mia cantina, che negli anni d'oro del forum (ora siamo in quelli di legno compensato o impiallacciato) si era gonfiata a livelli ipertrofici, adesso è ancora sopra il livello di guardia, ma sta sgonfiando.

Per me le inserzioni da guardare si limitano a sei-sette venditori qualificati.
Gli altri, dopo aver verificato uno massimo due volte i prezzi, evito di aprirli.
Però è vero che disturbano perchè il numero e la reiterazione delle proposte dei cazzari è impressionante e risulta spesso coprente.

Ci vorrebbe la sezione "Offerte coi prezzi "giusti""

Cmq quoto il discorso, anche io apro sempre i soliti 5-6

[Nebbiolino]

Si chiama mercato.
Il fatto è che era anomalo prima

Ma va, Marco, dai... Si chiama "faccio finta di vendere sul mercato Estero-Molto-Caro e spero mi vada bene"...

[SommelierSardo]

....mi hanno proposto in prenotazione BdM Biondi Santi Riserva 2010 a 400,00€ per bottiglia da 0,75... ma dove andremo a finire?!?
Comunque anche io apro ed acquisto dai soliti noti, gli altri non li apro neppure.
Molti venditori dovrebbero capire che qui c'è tanta gente che avrebbe anche voglia di acquistare, perchè appassionata, entusiasta di provare e di conoscere... quindi abbassando i prezzi le persone acquistano più facilmente, e sicuramente più spesso!
Chissà perchè le offerte soprattutto di Rodolfo ed Ezio vengono prese dopo pochi minuti... a volte pochi secondi!!
Ringrazio sentitamente chi prende qualcosa di interessante prima di me... non riuscirei a trattenermi, e finirei per spendere ogni mio avere in bottiglie... sono malato, ne sono consapevole! Ma qui non sono da solo mal comune, mezzo gaudio!

[calzidavide]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

[ZEL WINE]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

E' cosi' palesemente ,naturalmente , banalmente ovvio che diventa quasi una perla di saggezza in questi lidi.

[Iwan56]

Scusate l'OT.
Essendo un appassionato e non un venditore ho acquistato parecchio qui sul forum, molte volte a prezzi veramente ottimi, altre senza ragionamenti e calcoli.
I venditori professionali che mi ha venduto le bott. In questi anni hanno avuto (chi più chi meno) un loro margine di guadagno, e questo è giusto, ci mancherebbe.
personalmente ogni tanto mi piace diversificare e per acquistare altre bott. Metto in vendita alcune delle mie. Visti alcuni commenti una domanda mi nasce spontanea: che faccio, devo cedere le mie bottiglie rimettendoci denaro x acquistarne altre rimettendoci magari ulteriormente?
Se una boccia è stata pagata 100 ritengo autolesionistico rivenderla a 50. Con questo voglio dire che se ogni tanto i prezzi di chi vende sembrano eccessivi non sempre è. Dovuto a pura speculazione ma anche al prezzo d'acquisto sostenuto. Non si possono crocifiggere indistintamente tutti. Perdonate lo sfogo. Ultima cosa: comprando e vendendo sul forum io personalmente sono in rosso di brutto. Buona serata a tutti

[zampaflex]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

Ma infatti, Davide. Il problema non sono i rivenditori professionali, ma gli improvvisati che riescono a prendere una cassa di merce ambita e poi cercano di fare la mosconata . E magari ti trovi bottiglie stile Giulio Verne (...giro del mondo. ..).

[videodrome]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

Infatti il forum nella sezione offerte dovrebbe essere un mercatino per lo più fatto da privati che sono anche appassionati e che vendono / comprano le loro bottiglie. Purtroppo invece sempre più vedo venditori improvvisati (non certo i professionisti che da anni vendono in maniera seria su questo canale) che vogliono solo cavalcare la speculazione del momento, parlo in generale, s'intende, chè tu neanche vendi su questa piattaforma ed hai scelto giustamente una modalità alternativa di commercio online.
Mi pare, quello che vedo qua, un fenomeno tipo scalping di borsa. Forse paga nel breve.
C'è poi enoteca ed enoteca, c'è quella che privilegia i clienti affezionati e vende loro a prezzi corretti ( ci guadagnano cmq, non penso che siano dei benefattori), c'è chi invece spara alto o altissimo sperando nel gonzo di turno. Tutto sta ad avere una visione a più ampio spettro. tipo curare il cliente che ti ritorna, viene fidelizzato e nel medio lungo periodo ti fa guadagnare anche di più.

[Smarco]

Il problema credo che sia anche alla fonte, cioè importatori che ogni anno aumentano i prezzi, cantine che aumentano i prezzi, prodotti in assegnazioni sempre più complicate ed enormi, alla fine quelle 4 cose che riesci a prendere e per le quali devi fare sforzi sovrumani sono le uniche con il quale puoi monetizzare, provate a monetizzare col pomino o anche con Ornellaia per dirne un paio.. Certo, Bartolo mascarello a 100 euro non lo comprerei mai però non mi aspetto nemmeno di vederlo sul forum ormai sotto i 60

[videodrome]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

Ma infatti, Davide. Il problema non sono i rivenditori professionali, ma gli improvvisati che riescono a prendere una cassa di merce ambita e poi cercano di fare la mosconata . E magari ti trovi bottiglie stile Giulio Verne (...giro del mondo. ..).

exactement....

[lloyd142]

Si chiama mercato.

Questa e' l'unica e incontrovertibile verita'.
Se chiedi 100 e qualcuno e' disposto a pagare e poi chiedi 200, 500,1000 e c'e' sempre qualcuno pronto a comprare, e' solo ed esclusivamente mercato.
Credo che solo in Italia i vini prodotti siano circa 25.000. Eppure l'interesse e la ricerca( e quindi il mercato) si concentra su non piu' di qualche centinaio di etichette....
Forse bisognerebbe aprire un po' di piu' i nostri orizzonti...
Come direbbe qualche saggio...chi e' causa del suo mal......

[vinotec]

...io sono sul forum da anni annorum e, come Rodolfo(scrio)(che ricordo se ne andò da ebay sbattendo la porta e scrivendo addirittura al posto di un'inserzione, le ragioni per cui, schifato, lasciava ebay per sempre), prima vendevo esclusivamente su ebay; poi mi sono trasferito qui, trovando un ambiente sano e molto amichevole quasi cameratesco e mi sono trovato molto bene; dirò che ancora oggi siamo un gruppo che si ritrova qualche volta all'anno per godere dei vini importanti o meno che ci possiamo permettere, in totale allegria...io comunque sono un venditore compratore e noto che ultimamente i prezzi(anche i miei) sono aumentati...secondo me però bisogna fare diverse distinzioni: chi lo fa di mestiere(Gianni, Rodolfo ad esempio) hanno un giro di bottiglie che permette loro di guadagnare il giusto pur tenendo ottimi prezzi...
vendono però in genere bottiglie di ultima uscita; chi invece ha modo di avere bottiglie oramai quasi introvabili, fa bene a mettere prezzi alti (per poi eventualmente abbassarli), perchè di quei vini lì oramai in circolazione ce ne sono pochi...
Un salutone grosso a tutti e buon w.e., Ivo.

[alì65]

ci sono sempre stati questi momenti di "follia" collettiva per bt che improvvisamente decollano i prezzi per una questione di richiesta di mercato più che per la qualità della stessa
tutti hanno ragione e tutti hanno torto, nessuno ha un prezzo di listino fisso imbattibile e non capisco perchè dovrebbe averlo
se il momento è favorevole per una X bottiglia mi sembra normale che il venditore di turno ne approfitti (più o meno) della situazione
sarà il mercato, le critiche a dare ragione o meno
quante bt acquistate tanti anni fa per punteggio ora non le vuole più nessuno perchè la qualità non è quella aspettata; solo masseto ha retto l'urto e non pensavo aumentasse così
io stesso acquisto bt, le tengo, me ne bevo un pò e quelle che ho in più le vendo......naturalmente al prezzo corrente, e che ciò scritto joecondor!!!!

poi che qualche improvvisato cerchi il colpaccio c'è sempre stato e sempre ci sarà, non è neanche la volontà di cercare il pollo perchè il pollo ( mica sono tutti scemi) è sempre più difficile da trovare
il web ha aperto il mondo alle nostre case e i prezzi sono visibili da tutti, se una bt ricercata ha un prezzo folle un motivo ci sarà....(senza fare esempi ce ne sarebbero tanti)

mettiamoci in testa che certe bt ai prezzi di anni fa non si troveranno più, o si apre il portafogli o si allargano gli orizzonti perchè cercare sempre le stesse bt è naturale che il prezzi aumenti, anche se lamentandomi, Soldera e Conterno insegnano........perchè dovrebbero vendere i loro vini tra i migliori al mondo ad un prezzo 3/4 volte inferiore ad altri di livello pari...(lasciamo perdere BS che quello è un discorso a parte, purtroppo l'intelligenza logico-matematica è venuta meno)

intervento naturalmente intelligente del Calzi....

[Nebbiolino]

Fabio, ti posso dire di essere stato sia compratore (prima ed ora) che venditore (da poco)... ovviamente i punti di vista sono differenti...
Per quanto mi riguarda, i vari Rinaldi, Mascarello Bartolo e Giuseppe, Vietti, De Vogue, Salvioni, Oasi degli Angeli, Dugat-Py, Silvie Esmonin, Raveneau, Dauvissat, Groffier, Roumier, Coche Dury, Louis Remy, Dujac, Ogier,... li vendo sul mio e-commerce e non sul forum, perchè sarei considerato fuori scala o un ladro...anche se mettessi solo un 30-35% di margine.

Purtroppo se hai un'enoteca (fisica e/o online), paghi le tasse e i dipendenti, la struttura, il magazzino climatizzato a 15°, la spedizione inclusa, non fai nero, sei obbligato a comprare tanta merda, hai distributori e/o agenti e/o aziende che vendono al privato con prezzi di listino operatori facendoti concorrenza, gente che va da Rinaldi e si fa dare le bottiglie per poi rivenderle sul forum... ecc.... a volte tocca cercare di marginare su ciò che è più appetibile...

Ciao Davide.

Se fai un 30/35% (ma diciamo pure 40!) su Bartolo Mascarello, Rinaldi, Ogier... e altri nomi che hai fatto... sentiamoci pure!
Giusto per dire, se non sbaglio Roland i Bartolo 2011 li vendeva poco tempo fa sulla 70ina... Dovrebbe essere giusto un 35/40%, se non erro.
E ne ha fatti fuori un tot in un amen.
Ecco, nessuno sano di mente sostiene che il commerciante che ha costi di gestione debba rivendere alla pari...

Qui, però, i casi di cui si parla sono ricarichi del 150% - 250% (e più) sull'onda della notorietà data da punteggi altisonanti e conseguente curiosità sui mercati internazionali.
Giusto lo scorso anno, un onesto enotecario di langa mi chiese 160 euro per una bottiglia di Bartolo 2010, raccontandomi di quanto fosse piaciuto a Parker e soci.
E in questi lidi c'è chi fa lo stesso magari senza manco avere una struttura alle spalle.

Mi sembrano situazioni diverse, rispetto la legittima esigenza di coprire i costi di gestione e avere un margine di profitto.