Montepulciano e trebbiano d'Abruzzo

[brifazio]

Anche per me Cirelli, che non conosco da molto, per i suoi Trebbiano, poi sicuramente Valle Reale e i Praesidium per i Montepulciano. Torre dei Beati per pecorino "giocheremo...", Cerasuolo e Montepulciano base e Cocciapazza. Cataldi Madonna sempre dignitoso.

De Fermo da provare, anche se ho la sensazione che qualcuno me l'abbia fatto già assaggiare.
bpdino e picenum, a Roma dove lo posso trovare?

[AedesLaterani2012]

bpdino e picenum, a Roma dove lo posso trovare?

Se vuoi posso risponderTi anch'io: da Trimani, che ha organizzato una bella presentazione della cantina De Fermo in febbraio. Se non ricordo male parecchie etichette fra quelle citate le trovi anche nella piccola (ma ben fornita) Cantina San Pietro in Via Alcide de Gasperi (l'ottimo "Binomio" de La Valentina, ad esempio).

[emigrato]

Oh, che bello! Qualche nome nuovo, alla fine, arriva...
Torre dei Beati già noto, ma ancora non assaggiato; Praesidium, Cirelli e Valle Reale, per me assolutamente nuovi.

Il problema successivo è dove trovare queste referenze... Per la mia limitata esperienza, un certo tipo di Montepulciano d'Abruzzo (quello, per capirci, senza eccessi: di alcol, di concentrazione, di legno...) ha potenzialità grandissime, ma qui sul forum (e non solo) non viene praticamente mai proposto.

Valle Reale lo lavorano molte enoteche nonché molti ristoranti stellati (Nico Romito, ad esempio, tanto per citare un grandissimo ristoratore in terra d'Abruzzo). Fa anche vendita on-line e spedizione su tutto il territorio nazionale senza alcun problema. Ha una linea dedicata (i "Lupi Reali") al Mercato scandinavo, svedese in particolare. Realtà emergente (per me emersa da un bel po' nel panorama abruzzese!) davvero interessante e l'areale di Popoli merita sicuramente una visita (oltre che la cantina e la splendida barricaia). Torre dei Beati, invece, restando nell'ambito lauretano, è una realtà più piccola, dal punto di vista dei numeri, ma decisamente interessante; certo, parliamo di produzioni "di costa" con maturità fenoliche ed espressioni varietali molto diverse tra loro...

Confermo, arriva anche qui in Polonia (a dir la verita' nei discount, magari non solo ma io li ho trovati li), vini bevibilissimi a prezzo infimo

[brifazio]

bpdino e picenum, a Roma dove lo posso trovare?

Se vuoi posso risponderTi anch'io: da Trimani, che ha organizzato una bella presentazione della cantina De Fermo in febbraio. Se non ricordo male parecchie etichette fra quelle citate le trovi anche nella piccola (ma ben fornita) Cantina San Pietro in Via Alcide de Gasperi (l'ottimo "Binomio" de La Valentina, ad esempio).

Grazie!
A San Pietro, me l'avevano segnalata, mai stato.
Trimani, buono a sapersi, questo implica che li proverò a breve.

[AedesLaterani2012]

Oh, che bello! Qualche nome nuovo, alla fine, arriva...
Torre dei Beati già noto, ma ancora non assaggiato; Praesidium, Cirelli e Valle Reale, per me assolutamente nuovi.

Il problema successivo è dove trovare queste referenze... Per la mia limitata esperienza, un certo tipo di Montepulciano d'Abruzzo (quello, per capirci, senza eccessi: di alcol, di concentrazione, di legno...) ha potenzialità grandissime, ma qui sul forum (e non solo) non viene praticamente mai proposto.

Valle Reale lo lavorano molte enoteche nonché molti ristoranti stellati (Nico Romito, ad esempio, tanto per citare un grandissimo ristoratore in terra d'Abruzzo). Fa anche vendita on-line e spedizione su tutto il territorio nazionale senza alcun problema. Ha una linea dedicata (i "Lupi Reali") al Mercato scandinavo, svedese in particolare. Realtà emergente (per me emersa da un bel po' nel panorama abruzzese!) davvero interessante e l'areale di Popoli merita sicuramente una visita (oltre che la cantina e la splendida barricaia). Torre dei Beati, invece, restando nell'ambito lauretano, è una realtà più piccola, dal punto di vista dei numeri, ma decisamente interessante; certo, parliamo di produzioni "di costa" con maturità fenoliche ed espressioni varietali molto diverse tra loro...

Confermo, arriva anche qui in Polonia (a dir la verita' nei discount, magari non solo ma io li ho trovati li), vini bevibilissimi a prezzo infimo

Sì, con diversa denominazione, etichettatura e rigoroso tappo a vite (come il mercato americano comanda) è l'equivalente della linea base "Valle Reale"; parliamo di un prodotto pronta-beva buonissimo, presentabilissimo nelle sue eleganti borgognotte con tappo in sughero, da 5,50 €/bt.

[M. de Hades]

Nicodemi.
Il Neromoro è sempre piuttosto buono.

[AedesLaterani2012]

bpdino e picenum, a Roma dove lo posso trovare?

Se vuoi posso risponderTi anch'io: da Trimani, che ha organizzato una bella presentazione della cantina De Fermo in febbraio. Se non ricordo male parecchie etichette fra quelle citate le trovi anche nella piccola (ma ben fornita) Cantina San Pietro in Via Alcide de Gasperi (l'ottimo "Binomio" de La Valentina, ad esempio).

Grazie!
A San Pietro, me l'avevano segnalata, mai stato.
Trimani, buono a sapersi, questo implica che li proverò a breve.

Se vai da Marco Recupero, titolare de "La Cantina di San Pietro", già storica Vineria a S. Pietro, fatti mostrare (ben nascosta in una nicchia) la bottiglia di Bianco del Salento del 1925: un pezzo d'antiquariato (ormai imbevibile) per far memoria du temps perdu ...

[Kevmit]

riguardo al Trebbiano, che ne pensate di Marina Cvetic?


un'altra domanda, magari qualcuno lo sa, vorrei andare in cantina da Emidio Pepe, sapete quale è il prezzo cantina dei suoi vini ultima annata?

grazie

[gabresso]

a Milano e dintorni invece qualcuno sa dove poter recuperare De Fermo e Torre dei Beati !???
nb: Riccardo sentir parlare te di Abruzzo, trebbiani , montepulciani e gran maestri.... è sempre un grandissimo piacere
gabri

[AedesLaterani2012]

a Milano e dintorni invece qualcuno sa dove poter recuperare De Fermo e Torre dei Beati !???
nb: Riccardo sentir parlare te di Abruzzo, trebbiani , montepulciani e gran maestri.... è sempre un grandissimo piacere
gabri

Grazie, Gabri, sono solo un dilettante innamorato di una grande terra. Pensa che sul Sirente e sul Morrone, proprio ieri pomeriggio, si scorgevano ancora "isole" di neve immacolata, a quota 2.000-2.200 mt scarsi. Pazzesco davvero, se pensi che a Soprabolzano si "bolle" con 34°C all'ora di pranzo! Una terra con escursioni termiche davvero incredibili, l'Abruzzo! Ti sposti di 50 km dalla costa pescarese e se in Aprile, a Popoli (dov'è Valle Reale per intenderci), è primavera inoltrata con 20-22°C, ad Anversa degli Abruzzi, nello stesso periodo, appena 40 chilometri più avanti è ancora pieno inverno con temperature di poco sopra lo zero ed un paesaggio da presepio. Una regione straordinaria davvero con un microclima straordinario e fatta di una terra aspra ma generosa...

[AedesLaterani2012]

a Milano e dintorni invece qualcuno sa dove poter recuperare De Fermo e Torre dei Beati !???

Gabri, Torre dei Beati lo trovi a "L'altro Vino" di Viale Piave, 9; anche De Fermo (e Torre dei Beati), a due passi da là, alla Vineria-Enoteca "Wine Road" di Viale Piave, 19. Spero di ricordarmi bene per De Fermo... sicuramente lo puoi degustare al Ristorante Ratanà vicino Porta Garibaldi . Fammi sapere

[Smarco]

uno specialista del pecorino è Cataldi Madonna.

Assolutamente d'accordo: amo molto anch'io le concentrazioni della "fornace d'Abruzzo".

Mi sembra che il prezzo sia anche abbastanza elevato comunque, quasi quanto quello di pepe se non qualcosa in più... Sbaglio?

Se non ricordo male siamo intorno ai 22,00 euro franco cantina, così come per le selezioni di Valle Reale... per il "Pecorino Giulia" (gradevole ed agile la beva), sempre di Cataldi-Madonna, siamo a meno della metà...

Si vero, 22 € ricordavo di più.
Comunque concedetemi uno SPAM cantina Chiarieri, altrimenti la moglie dice che per lei non faccio niente, scusate

[gabresso]

GRAZIE Riccardo , prendo nota.... per l'autunno... domenica prossima parto per il mare e come ti dicevo...la meta San Benedetto del Tronto.... è assai strategica per arrivare sia a Loreto che a Popoli.....percio' mi tuffo di testa in questo paradiso Abruzzese !!
intanto faccio un breve excursus segnalando per i Montepulciani anche la zona Picena...il Barricadiero di Aurora è un prodotto con un rapporto q/p da rabbrividire ( 14 euro in cantina).. cosi come il Grifola di poderi San lazzaro o l'arshura di Mattoni. Qui pero'...in tutti .. c'è tanto passaggio in Barrique...

[alì65]

Santoleri non lo considerate valido? Forse dalla morte dell'architetto potrebbe essere che la qualità sia calata......ma fino agli anni 2000 niente da dire...

[AedesLaterani2012]

Santoleri non lo considerate valido? Forse dalla morte dell'architetto potrebbe essere che la qualità sia calata......ma fino agli anni 2000 niente da dire...

Beh, già solo la splendida Guardiagrele merita una visita! Allora perché non fare un salto alla Tenuta di Crognaleto, giusto Claudio? I Montepulciano del teatino sono vini dagli inconfondibili riflessi violacei nel bicchiere (color porpora pieno), potenti, pieni, 'masticabili', robusti come pochi... Ho assaggiato un'annata ante 2010 del Montepulciano di Santoleri accanto alla 2011 di un amico, Giovanni Carullo, proprio di Guardiagrele, che alleva lo stesso vitigno ad Arielli, con una micro-produzione annua di 3.000 bottiglie: la beva era compulsiva, è la sola cosa che distintamente ricordo...

[AedesLaterani2012]

GRAZIE Riccardo , prendo nota.... per l'autunno... domenica prossima parto per il mare e come ti dicevo...la meta San Benedetto del Tronto.... è assai strategica per arrivare sia a Loreto che a Popoli.....percio' mi tuffo di testa in questo paradiso Abruzzese !!!

Chiamami, allora, Gabri: può darsi che c'incontriamo a Loreto per lo sfuso del Maestro! Buon viaggio e buone ferie!

[gabresso]

Stanne certo Riccardo.. un virgilio come te in quelle terre impreziosirebbe la giornata.
tra l'altro per tornare sul campo abruzzese.... Tenuta Terraviva di Tortoreto conosciuta quest'anno e riassaggiata poi alla Terra Trema . Davvero ottimi prodotti... sia i Trebbiani che i Montepulciano.
spiccano il Montepulciano C02 ... che effettua una macerazione carbonica in piccoli contenitori d'acciaio per 7 giorni e successiva pressatura soffice. matura in acciaio per 18 mesi... davvero davvero buono ( acquistato on line sul sito a 11 euro)
poi il Trebbiano Mario's 40 (il 40 è l'età della vigna) ...fermentazione con lieviti indigeni per 8-10 gg poi maturazione 12 mesi botte grande 12 mesi acciaio.

[alì65]

Santoleri non lo considerate valido? Forse dalla morte dell'architetto potrebbe essere che la qualità sia calata......ma fino agli anni 2000 niente da dire...

Beh, già solo la splendida Guardiagrele merita una visita! Allora perché non fare un salto alla Tenuta di Crognaleto, giusto Claudio? I Montepulciano del teatino sono vini dagli inconfondibili riflessi violacei nel bicchiere (color porpora pieno), potenti, pieni, 'masticabili', robusti come pochi... Ho assaggiato un'annata ante 2010 del Montepulciano di Santoleri accanto alla 2011 di un amico, Giovanni Carullo, proprio di Guardiagrele, che alleva lo stesso vitigno ad Arielli, con una micro-produzione annua di 3.000 bottiglie: la beva era compulsiva, è la sola cosa che distintamente ricordo...

ti parlo degli anni 2000 dove, specialmente nel 98, ha creato un grande Montepulciano dal Crognaleto riserva
oltre un paio di incontri con i figli non sono andato oltre e mi dispiace....grande persona Nicola.....lo ricordo con molto piacere!!!

[luc83]

Ultimamente ho provato la linea base di torre dei beati e ne sono uscito piuttosto deluso, pecorino meglio degli altri ma non da ricomprare, trebbiano trascurabile e montepulciano con un finale amaro decisamente poco gradevole.

Interessante il cerasuolo Anfora di Cirelli, vorrei provare il trebbiano, vedrò di prenderlo da Les Caves.

Ad anteprima montepulciano a milano c'erano anche bianchi e rosati ma erano tutti 2014, annata anche lì difficile e si è sentito.
Non male il montepulciano ottobre rosso de i fauri, la linea dei rossi di palazzo centofanti e filomusi guelfi.

[pekkker78]

Visto che si parla di Valentini......qualcuno sa' quando uscirà il montepulciano?

[AedesLaterani2012]

Visto che si parla di Valentini......qualcuno sa' quando uscirà il montepulciano?

Indicativamente Marzo 2016; il Montepulciano 2012 è stato imbottigliato tra la fine di Maggio e gli inizi di Giugno 2014... a Marzo di quest'anno era ancora molto strutturato e proteico, così come il Cerasuolo 2014 che dovrebbe esser pronto, per la vendita, sotto Natale . Tuttavia, è ormai notoria l'onestà ed acribia di casa Valentini, ben distante dalle logiche di mercato; ragion per cui le date sono meramente indicative e suscettibili di ulteriori proroghe: semplicemente il frutto di amichevoli conversazioni che in questa sede ripropongo. Tutti ci auguriamo che l'affinamento in bottiglia proceda nel migliore dei modi, sia per il Montepulciano 2012 sia per il Cerasuolo 2014!

[AedesLaterani2012]

azzardo...
Torre dei Beati
De Fermo

Ringrazio l'amico Bernardo, abruzzese DOC, il quale mi offre lo spunto solo per ricordare (cosa certamente a tutti nota) che, indipendentemente dalla soggettività dei gusti e dall'andamento delle singole annate, per il vocato territorio di Loreto Aprutino, le società vitivinicole Valentini, Torre dei Beati e De Fermo, restano pur sempre tre imprescindibili riferimenti sul territorio e gli alfieri a livello Nazionale dell'artigianalita ed agricoltura sostenibile lauretana. Al di là dell'allevamento dei vitigni autoctoni pensiamo alla cultivar tipica dell'areale Vestino, volgarmente denominata "Dritta" moscufese o loretana; pensiamo alle varietà di grano duro San Carlo, Mongibello e Varano disseminate fra Passo Cordone, Pianella, Moscufo e l'intero territorio lauretano; pensiamo alle altre varietà cerealicole del territorio: dal farro perlato all'orzo, dal miglio all'avena... A proposito dell'azienda De Fermo, mi permetto di suggerire il passito 'Pie' di Tancredi' da uve Pecorino

[bpdino]

azzardo...
Torre dei Beati
De Fermo

Ringrazio l'amico Bernardo, abruzzese DOC, il quale mi offre lo spunto solo per ricordare (cosa certamente a tutti nota) che, indipendentemente dalla soggettività dei gusti e dall'andamento delle singole annate, per il vocato territorio di Loreto Aprutino, le società vitivinicole Valentini, Torre dei Beati e De Fermo, restano pur sempre tre imprescindibili riferimenti sul territorio e gli alfieri a livello Nazionale dell'artigianalita ed agricoltura sostenibile lauretana. Al di là dell'allevamento dei vitigni autoctoni pensiamo alla cultivar tipica dell'areale Vestino, volgarmente denominata "Dritta" moscufese o loretana; pensiamo alle varietà di grano duro San Carlo, Mongibello e Varano disseminate fra Passo Cordone, Pianella, Moscufo e l'intero territorio lauretano; pensiamo alle altre varietà cerealicole del territorio: dal farro perlato all'orzo, dal miglio all'avena... A proposito dell'azienda De Fermo, mi permetto di suggerire il passito 'Pie' di Tancredi' da uve Pecorino

Vorrei però leggermente correggere Riccardo: sono abruzzese di origini ma mi ritengo marchigiano. E comunque De Fermo realizza ottimi vini:

P.S.: Se ad Agosto passi dalle zone di Loreto magari potremmo goderci una btg insieme

[Smarco]

azzardo...
Torre dei Beati
De Fermo

Ringrazio l'amico Bernardo, abruzzese DOC, il quale mi offre lo spunto solo per ricordare (cosa certamente a tutti nota) che, indipendentemente dalla soggettività dei gusti e dall'andamento delle singole annate, per il vocato territorio di Loreto Aprutino, le società vitivinicole Valentini, Torre dei Beati e De Fermo, restano pur sempre tre imprescindibili riferimenti sul territorio e gli alfieri a livello Nazionale dell'artigianalita ed agricoltura sostenibile lauretana. Al di là dell'allevamento dei vitigni autoctoni pensiamo alla cultivar tipica dell'areale Vestino, volgarmente denominata "Dritta" moscufese o loretana; pensiamo alle varietà di grano duro San Carlo, Mongibello e Varano disseminate fra Passo Cordone, Pianella, Moscufo e l'intero territorio lauretano; pensiamo alle altre varietà cerealicole del territorio: dal farro perlato all'orzo, dal miglio all'avena... A proposito dell'azienda De Fermo, mi permetto di suggerire il passito 'Pie' di Tancredi' da uve Pecorino

Vorrei però leggermente correggere Riccardo: sono abruzzese di origini ma mi ritengo marchigiano. E comunque De Fermo realizza ottimi vini:

P.S.: Se ad Agosto passi dalle zone di Loreto magari potremmo goderci una btg insieme

Tu stai giù Bernardo ad agosto?

[bpdino]

azzardo...
Torre dei Beati
De Fermo

Ringrazio l'amico Bernardo, abruzzese DOC, il quale mi offre lo spunto solo per ricordare (cosa certamente a tutti nota) che, indipendentemente dalla soggettività dei gusti e dall'andamento delle singole annate, per il vocato territorio di Loreto Aprutino, le società vitivinicole Valentini, Torre dei Beati e De Fermo, restano pur sempre tre imprescindibili riferimenti sul territorio e gli alfieri a livello Nazionale dell'artigianalita ed agricoltura sostenibile lauretana. Al di là dell'allevamento dei vitigni autoctoni pensiamo alla cultivar tipica dell'areale Vestino, volgarmente denominata "Dritta" moscufese o loretana; pensiamo alle varietà di grano duro San Carlo, Mongibello e Varano disseminate fra Passo Cordone, Pianella, Moscufo e l'intero territorio lauretano; pensiamo alle altre varietà cerealicole del territorio: dal farro perlato all'orzo, dal miglio all'avena... A proposito dell'azienda De Fermo, mi permetto di suggerire il passito 'Pie' di Tancredi' da uve Pecorino

Vorrei però leggermente correggere Riccardo: sono abruzzese di origini ma mi ritengo marchigiano. E comunque De Fermo realizza ottimi vini:

P.S.: Se ad Agosto passi dalle zone di Loreto magari potremmo goderci una btg insieme

Tu stai giù Bernardo ad agosto?

Come tutti gli agosti da cinquant'anni a questa parte
Allora su, fissiamo una data per bere qualcosa tutti insieme, per esempio un anonimo giovedi 20 agosto post bagordi ferragostani, zona Loreto-Penne: una btg a testa e passa la paura!