gpetrus ha scritto:aggiungo : a parte il campanilismo ( e la geografia che non la conosce piu' nessuno ) i vini sono completamente diversi
Credo che "Friulani" sintetizzi il "dimenticato" Friuli-Venezia Giulia, se si fa un'analisi storica non se ne esce più e finiamo anche in Slovenia e Croazia....
Di strettamente friulano, suggerisco Franco Terpin. Il suo Sialis (Pinot Grigio) lo trovo eccellente. Anche se pure lui è difficile da inquadrare fra i vini "bianchi", è un po' bastardo, un vino "arancione" oppure "ramato".
Dall'altro lato della barricata (anzi no perché non le usano) I Clivi.
Di sicuro i terroir sono diversi, stratificati e complessi, per questo credo che i vini debbano essere differenti fra loro, riflettono semplicemente il territorio e le idee di chi li produce. Per fortuna.