CHE BEVESSIMO A GIUGNO 2014

[gp]

Perché ti rattristi? Direi che è un buon segno. Pensa se ti piaceva ancora...

[Spectator]

Perché ti rattristi? Direi che è un buon segno. Pensa se ti piaceva ancora...

..ma nn e' che una decina di anni fa..'era' chiu' bbuono ?!Te lo chiedo perche'..ignorante ero allora,e tale son rimasto .

[Ziliovino]

Champagne Celebris Extra Brut 2002 – Gosset. Nota iniziale decisa di yogurt che si pulisce velocemente, frutta gialla, spezia, pan di spagna e cera. Bocca pettinata, ma anche piuttosto tesa.

MSR Longuicher Maximiner Herrenberg Riesling Kabinett Gold Kapsel 1982 – Schmit-Wagner. Finalmente un crucco maturo: nitidissimo cedro, sassi, fiori, idrocarburo solo di contorno e zenzero. In bocca è rotondo e morbido, di bel equilibrio, il residuo zuccherino non manca.

MSR Longuicher Maximiner Herrenberg Riesling Spatlese 1988 – Schmit-Wagner. Questo è invece molto più teso, a tratti sembra ancora giovane, più chiuso al naso, su agrumi e un idrocarburo misurato ma più pungente. Bocca tesa, una bella acidità guizzante, forse un pelo corto in bocca.

Marche Rosato Rosa di Elena 2013 – Colle Stefano. Dal colore teneue, profuma di melograno e di prati in fiore, caramellina ai frutti di bosco. In bocca è deciso e ha una bella struttura, tenuta a bada dagiusta freschezza. Rosato ben fatto.

[aleman10]

Veliko Belo 2007 Movia

Giallo paglierino carico, di vivace espressività.Al naso aperto da un po di volatile senti il mare, iodio ,cedro candito, una dolcezza soffusa che ricorda lo zucchero caramellato e lo zabaione.Ricordi smaltati, e di vernice. Scaldandosi nel bicchiere, emergono note balsamiche rinfrescanti, pino e salvia. Sorso dominato dal sale,lungo e in carne ravvivato da un'acidità confortante sebbene nel finale l'alcol tenda a disunirsi dal resto dando un colpo di coda piuttosto caldo.

[Kalosartipos]

Ieri sera:
TANAZACQ Champagne Brut Grand Cru "Constellation".
CASTEL JUVAL Alto Adige Val Venosta Riesling '11.
TERRE BIANCHE Riviera Ligure di Ponente Pigato '12.
ANDREA FELICI Verdicchio dei castelli di Jesi Classico Riserva "Il cantico della figura" '09.
G.D. VAJRA Langhe Bianco '06.
CONTINI Vernaccia di Oristano Riserva '90.

[Kalosartipos]

Basato sulla vendemmia 2006, con vini di riserva 2004-2005, 70% Pinot Noir ed il resto Chardonnay.. decisamente piaciuto (bottiglia conferita dal produttore).

[Kalosartipos]

Floreale-fruttato-minerale.. bel vino (sorry, ma ieri sera il flash della macchinetta faceva i capricci )

[Kalosartipos]

Zaffata d'idrocarburo

[Kalosartipos]

Potente, ma con pochetto di alcool percepito..

[Kalosartipos]

Molto bello ancora al naso, in bocca inizia a mostrare qualche segno di cedimento

[Kalosartipos]

Secchissimo, noce in primo, poi frutta secca ed altro..

[kubik]

Leggo bene 2006?

[Kalosartipos]

Leggo bene 2006?

Il Riesling di VAJRA? Yess..

[stemolino2]

Graham's Fine white port
Vino per me sorprendente..durante il soggiorno in Portogallo ne avevo assaggiati un paio di White Port ed erano paglierino scarico, naso ipermieloso, stancante, bocca alcolica e dal residuo marcato...questo invece è dorato nel bicchiere, profuma di fiori dolci, frutta secca, ha una certa aromaticità che ricorda lontanamente lo zibibbo. In bocca (tolto all'ultimo dal frigorifero) è una goduria, i 19 gradi non disturbano nemmeno all'aumentare della temperatura, gran bel fine pasto. Tra l'altro pagato 7-8 euro..

[Mike76]

Lavarini - Valpolicella Ripasso Vigne Vecie 2010
Per dirla alla Maroni, è un vino frutto.
Ciliegia cotta, mora, crosta di pane e tannino ancora vivo in bocca. Scia sapida e inchiostrata. Servito freddissimo, si fa bere bene su un filetto in crosta.
Piaciuto, anche se non sono un amante dei ripasso.

[miccel]

Domaine Corsin – Pouilly Fuissé Vieilles Vignes “l’Exception” 2006
Produttore non celeberrimo ma neanche ignoto, e storico della denominazione.
Vino spiacevole, ma interessante perché fa capire come pure in Francia girino ancora prodotti del genere.
Stracarico nel colore e nel corpo, frutto maturo, tanta densità e tanto legno. Prezzo: il doppio dei suoi omologhi (compreso il vieilles vignes non “exception” dello stesso Corsin).
L’abbiamo abbinato ad un pollone, ma neppure un dodo l’avrebbe neutralizzato.

[davidef]

ieri sera con una pappa al pomodoro e cozze, giustamente piccante, ho deciso di azzardare una bottiglia che manco ricordavo di avere, non era nemmeno segnata nel mio inventario ...stappatura di inizio settimana senza troppe speranze (avevo già messo in preallarme il muletto )

invece...

...bottiglia clamorosamente integra e sopratutto buona, ma proprio buona

un bellissimo Chablis 1996, zero preoxy, terziarizzazione da manuale con una giusta maturità non cotta o mielosa/ovettosa, bei tratti di minerale a sorreggere una materia grassa che ovviamente tendeva oramai ad essere ammorbidita ma non frollata, naso ovviamente burroso ma pure con bei tratti di erbe secche (rosmarino netto) e cenni salmastri, bocca rotonda con spigolature interessanti, elegante e giustamente lungo, sicuramente molto goloso visto che me ne sono scolato 4/5 di bottiglia senza ritegno con mia moglie che partecipava seppur moderatamente

intendiamoci, non una macchina da guerra, non un'iradidio come bevete di solito nelle borgognate iperstratificate di questi lidi, però personalmente un piccolo capolavoro che ha valso la pena aspettare e bere

[davidef]

faccio una eccezione e poi riprendo il picchetto...

premessa, le bottiglie erano mie e quindi sapevo cosa c'era eccetto la bolla ed appunto il Sorì San Lorenzo e proprio per questo, servitomi alla cieca, son contento di averlo beccato in un attimo come Piemonte, Barbaresco, Gaja, S. Lorenzo...unica cosa che ho sbagliato è stato l'annata perchè il vino è ancora all'inzio della sua corsa, ipotizzavo un 2001...

l'impronta di Langa buona c'è tutta, la bocca ha una ottima stratificazione con un tannino dove il legno (buono ) sta finendo la sua corsa e quello dell'uva c'è tutto, frutto molto integro senza cedimenti, coerente con la zona, vino all'inzio introverso e scorbutico/severo per poi aprirsi su registri di eleganza forse un filo ancora impettata ma di gran classe, non ci sono fuochi artificiali con fragoline gelatinose od angurie croccanti ma un disegno generale più su toni arancia, terra, rosa, spezie, la dimensione dell'annata si sente tutta con un risultato nel complesso che spesso ritrovo superiore a Barbaresco rispetto che a Barolo

lungo in bocca, giovane nel complesso, una bottiglia che se perfetta io terrei e godrei in cantina senza alcun problema per i prossimi 10 anni, anzi penso che per almeno 5 anni le mie 1996 non le tocco proprio

so che Gaja divide sempre e che nella ricerca del nebbiolo Supremo ci saranno sempre vini superiori o comunque di dimensione tale da far dire che Gaja arriva solo fin lì tutto bello confezionato...però io, personalmente, questo vino lo adoro e mi va bene così

Qua mi sa che fuori fuoco ci sei andato tu
Questo a tavola non rischieremmo davvero di litigarcelo
Su, ora dicci di quelli buoni davvero.

Se riesco a superare la totale indisposizione verso questa veste di forum potremo anche parlarne seriamente

Sì, ma veramente, se vogliono chiudere il forum che lo facciano e punto. Così siamo al ridicolo.

per spirito di sacrificio...perchè devo espiare...ma da domani col piffero che scrivo

Fabrizio, al netto dei gusti personali che sempre sacri sono, ma nella annata 1996, tolti i due totem assoluti Monfortino e E.R. Giacosa, mi scrivi 5 vini di Langa che ritieni superiori a Sorì S. Lorenzo 1996 di Gaja e perchè ? e magari con che margine di superiorità li inquadri ?

attenzione che non piazzo questa bottiglia nella stratosfera, sia chiaro, il limite di Gaja per me sta che arriva altissimo sempre ma arriva fin là e non riesce a toccare quel filo intimo per sfondare la soglia dei 94/95 in qualche rara occasione (questa bottiglia per me fascia 92/93 comodi P.D. con possibilità di incremento col tempo), però c'è sempre, le bottiglie son perfette, il comportamento del vino (che potrà piacere o meno) ha sempre minimo una eleganza ed un equilibrio per me magistrali, io non ho mai dubbi sulla loro collocazione territoriale e ogni volta che stappo la bottiglia va sempre finita e goduta a 360° da tutti

sarò di bocca buona io, ci può stare sia chiaro....

dimmi tutto

Marchese...

[Palma]

Davide,
arrivo, arrivo, appena posso, max fine settimana.
E' che ormai da telefono non ce la faccio proprio più a gestire sto formato e per il resto il tempo manca.

[il chiaro]

Questo caxxo di forum mi ha chiesto se fossi umano mentre postavo le note di 4 bocce bevute ieri sera, cancellando il mio post.
Per cui adesso rimetto le bottiglie e poi quando rientro a casa, dopo cena vedo se ho voglia di riscrivere 2 righe.

Marie noelle ledru, grand cru extra brut
Vincent gasse, cote rotie vieilles vignes 2001
Sociando mallet 2000
Vieux chateau certan 1990

Bevuta notevole, nonostante gli admin del forum

[and.car]

ieri sera con una pappa al pomodoro e cozze, giustamente piccante, ho deciso di azzardare una bottiglia che manco ricordavo di avere, non era nemmeno segnata nel mio inventario ...stappatura di inizio settimana senza troppe speranze (avevo già messo in preallarme il muletto )

invece...

...bottiglia clamorosamente integra e sopratutto buona, ma proprio buona

un bellissimo Chablis 1996, zero preoxy, terziarizzazione da manuale con una giusta maturità non cotta o mielosa/ovettosa, bei tratti di minerale a sorreggere una materia grassa che ovviamente tendeva oramai ad essere ammorbidita ma non frollata, naso ovviamente burroso ma pure con bei tratti di erbe secche (rosmarino netto) e cenni salmastri, bocca rotonda con spigolature interessanti, elegante e giustamente lungo, sicuramente molto goloso visto che me ne sono scolato 4/5 di bottiglia senza ritegno con mia moglie che partecipava seppur moderatamente

intendiamoci, non una macchina da guerra, non un'iradidio come bevete di solito nelle borgognate iperstratificate di questi lidi, però personalmente un piccolo capolavoro che ha valso la pena aspettare e bere

Posso dire OT: che bel bicchiere!

[paperofranco]

ieri sera con una pappa al pomodoro e cozze, giustamente piccante, ho deciso di azzardare una bottiglia che manco ricordavo di avere, non era nemmeno segnata nel mio inventario ...stappatura di inizio settimana senza troppe speranze (avevo già messo in preallarme il muletto )

invece...

...bottiglia clamorosamente integra e sopratutto buona, ma proprio buona

un bellissimo Chablis 1996, zero preoxy, terziarizzazione da manuale con una giusta maturità non cotta o mielosa/ovettosa, bei tratti di minerale a sorreggere una materia grassa che ovviamente tendeva oramai ad essere ammorbidita ma non frollata, naso ovviamente burroso ma pure con bei tratti di erbe secche (rosmarino netto) e cenni salmastri, bocca rotonda con spigolature interessanti, elegante e giustamente lungo, sicuramente molto goloso visto che me ne sono scolato 4/5 di bottiglia senza ritegno con mia moglie che partecipava seppur moderatamente

intendiamoci, non una macchina da guerra, non un'iradidio come bevete di solito nelle borgognate iperstratificate di questi lidi, però personalmente un piccolo capolavoro che ha valso la pena aspettare e bere

Solo una curiosità, Davide: per tutta la bevuta neanche ti ha sfiorato l'idea di aver aspettato troppo?
Te lo chiedo perché io non ho proprio la cultura(e a dire il vero la possibilità logistica) di far invecchiare un bianco così a lungo, per cui quando leggo di bottiglie così vecchie aspettate con tanta pazienza, mi sembra quasi di stare su un altro pianeta.

[vinogodi]

..stasera al "Bello Carico" di Sacchetta , seratina pre estiva con tema " Lo Champenois" , varianti un pò originali del metodo classico , dai classici Champagne di tutte le tipologie a gli omologhi italiani, con uklteriore focus , con salumi &C , di una bella carrellata di Metodo Classico Lambrusco vs Metodo Ancestrale di Lambrusco, finendo con qualche vino dolce con le bolle... Domani vi racconto, prima dello sciopero di due giorni proclamato e picchettato dagli "irriducibili" ...

[Unodimille]

Molto bello ancora al naso, in bocca inizia a mostrare qualche segno di cedimento

2006 Bevuta due settimane fa al ristorante La brinca di Ne. Beccato oltre tutto ad un ottimo prezzo (30 eurini mi pare)
Il mio invece era ancora in piena forma...bello minerale, acidità ancora di tutto rispetto e idrocarburato.
Da Vaira stesso avevo partecipato ad una verticale fino all'86...l'unico mezzo scollinato, per il resto tanta bella roba.

[vinotec]

...ieri sera con mia moglie, ci siamo scolati una bottiglia di
CHAMPAGNE LAURENT PERRIER BRUT in accompagnamento ad un tortino caldo di pecorino in guazzo di pomodoro e un piatto di cappellacci ai fiori di zucca, saltati in padella.
Beh non sarà stratosferico come i vari dom, Krug, cristal e compagnia bella, ma è un gran buon champagne: ottimo e finissimo perlage, naso che non ti ribalta come certi altri champagne, bocca sapida e fluente che ti appaga il sorso...ecco questa, in una serata di mezz'estate, dopo una giornata di lavoro è la cosa più importante che chiedo ad un bicchiere di vino...e questo champagne servito bello fresco è una rilassante ventata di (momentanea) felicità
Non per fare pubblicità ad Ermes(che non ne ha certo bisogno), ma l'ho preso da lui pochi giorni fa