CHE BEVESSIMO A GIUGNO 2014

[arnaldo]

DE VILLANE - Bouzeron 2009 - paglierino scarico,riflessi verdolini. Ha fatto la sua parte da aperitivo, tanto per farsi un po' la bocca. naso reticente, il 2008 lo ricordo molto piu' espressivo,giocato su note floreali e di camomilla.Bocca invece tremendamente sapida,minerale,zero tracce calde,di grande bevibilita'.
A.BEAUFORT - Brut Millesime 1989 Polisy - dorato.Concentrato,note vinose....naso di infuso alle erbe,tracce ferrose,frutta in confettura,quasi rossa,poi tante creme....in bocca c'è tutto.peso,ampiezza,finissima cremosita'....molto gastronomico....e infatti accompagna degnamente il cibo,bella bolla con ottima lunghezza.Piaciuto ai presenti.

[arnaldo]

az agr VOERZIO - Barolo Brunate 1993 - rubino tendente al granato. Un presente,dopo 3 secondi (forse meno) ha detto NEBBIOLO! Intenso fin da subito.Rose macerate,china,via via terroso indi balsamico.Con l'aria,inganna(parrebbe anche un Supertuscan con 20 anni sulle spalle)...ma il tannino in bocca è un marchio difficile da non riconoscere. Bocca ampia,potente ma sinuosa,vino colto nel momento ottimale, sta dando il meglio di se'....variegato,intenso e molto persistente.A bicchiere vuoto un bellissimo profumo di scatola di sigari.
GAJA - Sori' San Lorenzo 1996 - rubino vivo scintillante, Spiazzante,anche se il mio vicino di banco l'ha beccato in pochi micron di secondo.Piu' stretto al naso rispetto a Voerzio,ma preciso e coerente. Frutta,pare esca una nota pirazinica che subito rientra nei ranghi, ed escono spezie e viole,una nota di tamarindo. Bocca splendida per setosita' ed equilibrio,irrorata di spezie dolci e frutta rossa fresca,chiusura appena repentina che mi da' a pensare che deve ancora andare avanti per dare il meglio di se'. Se devo scegliere la bottiglia per adesso scelgo Voerzio...se devo scegliere la bottiglia da portarmi per un lungo viaggio scelgo Gaja.

[arnaldo]

La guest star della serata,il vincitore assoluto.C'erano dubbi ??
CHATEAU MOUTON ROTSCHILD 1990 - rubino riflessi granato.Diretto e molto preciso nel bicchiere. Grande eleganza olfattiva.Una lamina di frutto e spezie,delicati refoli erbacei,con una droiture mica tanto da Mouton (infatti nessuno ci crederebbe.....)
Stando li' nel bicchiere cangia di continuo,ma la bocca attrae troppo, tipo calamita....ed è seta pura, di una eleganza fuori concorso,sapido,agile e molto lungo....vino straordinario.......
raccontataci la questione Parker relativa a quell'annata e a Mouton...subito si è scatenata la classica discussione " Eh ma col taglio Bordolese è piu' semplice gestire le difficolta' dell'annata o del singolo vitigno...e via di confronti col Pinot o col Nebbiolo"...Poi se ci sono presenti 3dico3 produttori allora la frittata è fatta..
Questo comunque entra di diritto nel best ranking assaggi annata 2014....ci mancherebbe...

[arnaldo]

Non contenti....mica due vini dolci del piffero....
DIDIER DAGUENAU - Jurancon Les jardins de babylone 2004 - gia' bevuto in altra occasione assieme a MM91163....si conferma vino assoluto.Tutto petit Manseng. Un trionfo di frutta gialla freschissima. mele a fettina con sbuffi di cannella...ma pure pere....poi vira in pesca gialla ed ananas....e in bocca è un succo d'albicocca.....sembra una visione ma è cosi'.....fresco...sembra danzare nel palato....consiglio l'acquisto se lo trovate in giro.anche se costicchia...ma merita....
ROMANOdalFORNO - recioto 1990 - Un commensale presente ci sarebbe rimasto male...quindi è stato accontentato... servito ghiacciato.....dopo attesa....ha cominciato ad irrorare le sue belle cosette.....ed è stato un vortice di ciliegie macerate,cola, spezie dolci,utto in un morbido abbraccio.Bocca pazzesca,intensa,freschissima,non un mostro di complessita' da preciso,sciolto,dolce ma non stucchevole.Un grande Recioto 90. E si' che di roba se n'era bevuta. e tutta, fino all'ultimo goccio.....niente sputacchiere ieri sera..
sarebbe stato come suicidarsi sputare,cacchio!!!!

[andrea]

az agr VOERZIO - Barolo Brunate 1993 china, balsamico, (parrebbe anche un Supertuscan con 20 anni sulle spalle) scatola di sigari.

Mah???

[davidef]

az agr VOERZIO - Barolo Brunate 1993 china, balsamico, (parrebbe anche un Supertuscan con 20 anni sulle spalle) scatola di sigari.

Mah???

Appunto....mah???

spiegami che son curioso di questo ma???......anche perché questo vino era proprio buono e son curioso di conoscere il tuo parere su questa bottiglia

[davidef]

Davide, se c'è una parte crumira in te che se la sente di interrompere un momento lo sciopero e raccontarmi di come hai trovato il Sorì San Lorenzo, gliene sarei grata...

faccio una eccezione e poi riprendo il picchetto...

premessa, le bottiglie erano mie e quindi sapevo cosa c'era eccetto la bolla ed appunto il Sorì San Lorenzo e proprio per questo, servitomi alla cieca, son contento di averlo beccato in un attimo come Piemonte, Barbaresco, Gaja, S. Lorenzo...unica cosa che ho sbagliato è stato l'annata perchè il vino è ancora all'inzio della sua corsa, ipotizzavo un 2001...

l'impronta di Langa buona c'è tutta, la bocca ha una ottima stratificazione con un tannino dove il legno (buono ) sta finendo la sua corsa e quello dell'uva c'è tutto, frutto molto integro senza cedimenti, coerente con la zona, vino all'inzio introverso e scorbutico/severo per poi aprirsi su registri di eleganza forse un filo ancora impettata ma di gran classe, non ci sono fuochi artificiali con fragoline gelatinose od angurie croccanti ma un disegno generale più su toni arancia, terra, rosa, spezie, la dimensione dell'annata si sente tutta con un risultato nel complesso che spesso ritrovo superiore a Barbaresco rispetto che a Barolo

lungo in bocca, giovane nel complesso, una bottiglia che se perfetta io terrei e godrei in cantina senza alcun problema per i prossimi 10 anni, anzi penso che per almeno 5 anni le mie 1996 non le tocco proprio

so che Gaja divide sempre e che nella ricerca del nebbiolo Supremo ci saranno sempre vini superiori o comunque di dimensione tale da far dire che Gaja arriva solo fin lì tutto bello confezionato...però io, personalmente, questo vino lo adoro e mi va bene così

Qua mi sa che fuori fuoco ci sei andato tu
Questo a tavola non rischieremmo davvero di litigarcelo
Su, ora dicci di quelli buoni davvero.

Se riesco a superare la totale indisposizione verso questa veste di forum potremo anche parlarne seriamente

[paperofranco]

per Davidef e Arnaldo.
Scusate, ma non faceva caldo da voi per bere Voerzio, Gaja e Dal Forno. Siete sicuri di esserveli goduti?.......

[andrea]

az agr VOERZIO - Barolo Brunate 1993 china, balsamico, (parrebbe anche un Supertuscan con 20 anni sulle spalle) scatola di sigari.

Mah???

Appunto....mah???

spiegami che son curioso di questo ma???......anche perché questo vino era proprio buono e son curioso di conoscere il tuo parere su questa bottiglia

Nulla, se non che i descrittori che ho estratto non li vedo molto associati ad un nebbioso maturo. Poi i Voerzio ante 95 mi sono sempre piaciuti, alcuni anche molto, ma il balsamico e la scatola di sigari non ce li ho mai sentiti. Non nego affatto che il vino fosse ottimo, certi 93, tipo Corino, sono sorprendenti.

[arnaldo]

per Davidef e Arnaldo.
Scusate, ma non faceva caldo da voi per bere Voerzio, Gaja e Dal Forno. Siete sicuri di esserveli goduti?.......

No..anzi.....eravamo sotto un portico e faceva freschino...al punto da indossare un pullover verso le 22...

[paperofranco]

Oggi pranzo a "la botte piena", Montefollonico, posticino che mi sento di consigliare vivamente a chi si trovasse di passaggio o in vacanza nei pressi di Pienza/Montepulciano/Val d'Orcia.

Chianti Classico "San Marcellino" 2009 Rocca di Montegrossi.
Colore Rubino fitto e poco trasparente, con riflesso porpora, di bella luminosità. Naso d'impronta balsamica, fruttato fresco e leggermente ematico; dà in bocca il meglio di sé, frutto croccante, il classico binomio del sangiovese chiantigiano acidità/tannino in grande spolvero; esprime energia e dinamismo per tutto l'arco gustativo, chiudendo succoso e lungo. Gran bel chianti di Monti(Gaiole) dal cru San Marcellino. Da bere adesso con piacere o da tenere senza patemi, a scelta.

Brunello di Montalcino 2008 Costanti.
Altra zona, altra storia, altro vino, ma pur sempre un bel sangiovese, Confesso che era da un pezzo che non bevevo una boccia di questo brunello, limitandomi negli ultimi anni agli assaggi alle rassegne, e sbagliando.
Colore rubino più scarico del precedente, con riflesso granato, sempre di buona luminosità. Ha un naso elegantissimo che inizialmente mischia carne e terra, poi mostra un lato floreale inaspettato ed una sensazione complessiva quasi da "nobiltà" nebbiolesca. Davvero intrigante. La bocca è da peso medio, tannini fini e maturi, più sapido che fresco, e comunque di ottima persistenza. Un Sig. Brunello, di eleganza, non di potenza; paga qualcosina in termini di "tiro" rispetto al chianti, ma è una gran bell'espressione di sangiovese della sua zona, secondo me già in buona beva, da non attendere dei lustri.

[miccel]

Brunello di Montalcino 2008 Costanti.
Altra zona, altra storia, altro vino, ma pur sempre un bel sangiovese, Confesso che era da un pezzo che non bevevo una boccia di questo brunello, limitandomi negli ultimi anni agli assaggi alle rassegne, e sbagliando.
Colore rubino più scarico del precedente, con riflesso granato, sempre di buona luminosità. Ha un naso elegantissimo che inizialmente mischia carne e terra, poi mostra un lato floreale inaspettato ed una sensazione complessiva quasi da "nobiltà" nebbiolesca. Davvero intrigante. La bocca è da peso medio, tannini fini e maturi, più sapido che fresco, e comunque di ottima persistenza. Un Sig. Brunello, di eleganza, non di potenza; paga qualcosina in termini di "tiro" rispetto al chianti, ma è una gran bell'espressione di sangiovese della sua zona, secondo me già in buona beva, da non attendere dei lustri.

Io bevuto, nell'ultimo anno, il loro rosso 2009 e 2010 e devo dire che l'ho trovato interessante perché buono e dotato di una certa complessità. Cioè, se i rossi di Montalcino hanno in genere uno stile semplice e gustoso (che a me va benissimo, quando sono buoni), questi li ho trovati più ricchi di sfumature e variazioni, insomma con un plus di eleganza.

[vinogodi]

...oggi a pranzo:
- Metodus Ariola Metodo Classico
- Lambrusco Lini 910 "Scuro"
- Lambrusco Cavalcabò cantina di Viadana
- Lambrusco Mantovano "Boschetto" Milioli
- Lambrusco Marcello Cantine Ariola
- Lambrusco di Sorbara Premium Chiarli
- Lambrusco Incantabiss Fondo Bozzole
- Lambrusco Miliolungo Arceto
- Lambrusco Metodo Ancestrale Bellei 2013
- Lambrusco Metodo Ancestrale Radice Paltrinieri 2011
Poi l'altra sera nel contesto di un Happy Our per inaugurare il nuovo gazebo
- Prosecco Extra Dry Chartier
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Bucci 2012
- Chablis 2011 Duplessis
- Cocai extra dry Fondo Bozzole

[diamonddave]

...oggi a pranzo:
- Metodus Ariola Metodo Classico
- Lambrusco Lini 910 "Scuro"
- Lambrusco Cavalcabò cantina di Viadana
- Lambrusco Mantovano "Boschetto" Milioli
- Lambrusco Marcello Cantine Ariola
- Lambrusco di Sorbara Premium Chiarli
- Lambrusco Incantabiss Fondo Bozzole
- Lambrusco Miliolungo Arceto
- Lambrusco Metodo Ancestrale Bellei 2013
- Lambrusco Metodo Ancestrale Radice Paltrinieri 2011
Poi l'altra sera nel contesto di un Happy Our per inaugurare il nuovo gazebo
- Prosecco Extra Dry Chartier
- Verdicchio dei Castelli di Jesi Bucci 2012
- Chablis 2011 Duplessis
- Cocai extra dry Fondo Bozzole

Eccheccazzo, quanti eravate?!?

Ieri sera invece, per la serie "eravamo quattro amici al bar" (in realtà eravamo solo in tre ed in osteria, non al bar, per di più accompagnati dalle nostre amorevoli e pazienti signore) con il tema "vini buoni sotto i 15€ a scaffale" ... s'è bevuto

Cuvee Classique 2011 - Domaine de L'Ecu
Incrocio Manzoni bianco 2012 - Elisabetta Foradori
Offida Pecorino Fiobbo 2012 - Az. Agr. Aurora
barbera d'Asti La Tranquilla - Az. Agr. Carussin
Bramaterra 2010 - Colombara e Garella
Jervasciò 2007 - Az. Agr. Jervasciò
Teroldego 2011 - Elisabetta Foradori

Tutti buoni, tutti molto territoriali e riconoscibili (bottiglie tutte coperte tranne il Teroldego) soprattutto considerando anche il basso costo, con qualche punta di eccellenza secondo me raggiunta da Incrocio Manzoni, Bramaterra e Teroldego che, peccato, è arrivato quando oramai si era al dolce e un attimino affaticati da orario e bottiglie bevute...

[Palma]

Davide, se c'è una parte crumira in te che se la sente di interrompere un momento lo sciopero e raccontarmi di come hai trovato il Sorì San Lorenzo, gliene sarei grata...

faccio una eccezione e poi riprendo il picchetto...

premessa, le bottiglie erano mie e quindi sapevo cosa c'era eccetto la bolla ed appunto il Sorì San Lorenzo e proprio per questo, servitomi alla cieca, son contento di averlo beccato in un attimo come Piemonte, Barbaresco, Gaja, S. Lorenzo...unica cosa che ho sbagliato è stato l'annata perchè il vino è ancora all'inzio della sua corsa, ipotizzavo un 2001...

l'impronta di Langa buona c'è tutta, la bocca ha una ottima stratificazione con un tannino dove il legno (buono ) sta finendo la sua corsa e quello dell'uva c'è tutto, frutto molto integro senza cedimenti, coerente con la zona, vino all'inzio introverso e scorbutico/severo per poi aprirsi su registri di eleganza forse un filo ancora impettata ma di gran classe, non ci sono fuochi artificiali con fragoline gelatinose od angurie croccanti ma un disegno generale più su toni arancia, terra, rosa, spezie, la dimensione dell'annata si sente tutta con un risultato nel complesso che spesso ritrovo superiore a Barbaresco rispetto che a Barolo

lungo in bocca, giovane nel complesso, una bottiglia che se perfetta io terrei e godrei in cantina senza alcun problema per i prossimi 10 anni, anzi penso che per almeno 5 anni le mie 1996 non le tocco proprio

so che Gaja divide sempre e che nella ricerca del nebbiolo Supremo ci saranno sempre vini superiori o comunque di dimensione tale da far dire che Gaja arriva solo fin lì tutto bello confezionato...però io, personalmente, questo vino lo adoro e mi va bene così

Qua mi sa che fuori fuoco ci sei andato tu
Questo a tavola non rischieremmo davvero di litigarcelo
Su, ora dicci di quelli buoni davvero.

Se riesco a superare la totale indisposizione verso questa veste di forum potremo anche parlarne seriamente

Sì, ma veramente, se vogliono chiudere il forum che lo facciano e punto. Così siamo al ridicolo.

[Kalosartipos]

Perfetto in questa giornata calda, tutte le "cosine" da Chablis a posto..

[davidef]

az agr VOERZIO - Barolo Brunate 1993 china, balsamico, (parrebbe anche un Supertuscan con 20 anni sulle spalle) scatola di sigari.

Mah???

Appunto....mah???

spiegami che son curioso di questo ma???......anche perché questo vino era proprio buono e son curioso di conoscere il tuo parere su questa bottiglia

Nulla, se non che i descrittori che ho estratto non li vedo molto associati ad un nebbioso maturo. Poi i Voerzio ante 95 mi sono sempre piaciuti, alcuni anche molto, ma il balsamico e la scatola di sigari non ce li ho mai sentiti. Non nego affatto che il vino fosse ottimo, certi 93, tipo Corino, sono sorprendenti.

ok, ti dirò che la nota di Arnaldo può trarre in questo caso forse in confusione sul profilo reale del vino nel senso che era territorialissimo al punto che un amico presente alla prima snasata ha detto langa senza dubbio, il senso forse era che quel vino con quella finezza poteva essere molto altro oltre che Langa

appunto per gusto di far casino sono usciti tutti i ragionamenti immaginabili perchè da un vino di 20 anni con quel profilo cremoso e ben risolto ti aspetti molte possibilità e da quì le ipotesi volano al punto che, come impostazione strutturale di bocca, poteva anche sembrare un Sassicaia vecchia maniera per capirci ovvero tannino fine nen risolto, parte acida ancora ben presente, ecc. ecc.

per me Voerzio in questa annata ha lavorato divinamente, non penso che i vini delle ultime uscite abbiano la capacità di tenere e complessare come questa bottiglia, oltretutto ragazzi annata 1993...per me vino capolavoro, peccato fosse l'ultima ma le bottiglie son fatte per essere bevute

[davidef]

Mouton 90 è stato ancora una volta deludente, pensando al valore dell'annata?

io penso che i giudizi su Mouton 1990 degli anni scorsi facciano parte di una topica presa all'inizio da R.P. che ha portato ad un giudizio di consumo veloce del vino...ricordo che gli attribui 87/100 (rivisti fortunatamente negli anni successivi) contro i 17,5 di J. Robinson ed i 94/95 di media delle altre guide, la bocciatura fu sostanzialmente sulla trama tannica disarticolata e sulla lunghezza/complessità sottotono per il buon Robert

in realtà, secondo me, si trattò di giudizio condizionato al ribasso a causa di due fattori, il primo la presenza nel parterre dei premiére di un mostro assoluto come Margaux 1990 e di altre riuscite assolute (Montrose ad esempio) e comunque di vini con maturazioni spesso ricche, il secondo fu la interpretazione di quella trama nervosa da Bordeaux fose iperclassico in mezzo a vini massicci

oggi la bottiglia è perfetta, mutata completamente rispetto a 5-6 anni fa, il tannino setoso è ben sciolto ed integrato, la bottiglia ha acquisito complessità e dinamismo, non c'è la carnalità appunto di Montrose e nemmeno la cattiveria di Latour ma una comportamento di una finezza (non magrezza ma finezza, occhio) esemplare con un piacere di bere assoluto

è probabile che in una batteria dei 5 Première 1990 possa ancora soffrire il confronto proprio per quel suo essere più nervoso che carnoso ma in qualsiasi bevuta nessuno può dire che non sia un vino meno che magnifico, a me personalmente è piaciuto tanto, son proprio contento di averne ancora

[davidef]

Davide, se c'è una parte crumira in te che se la sente di interrompere un momento lo sciopero e raccontarmi di come hai trovato il Sorì San Lorenzo, gliene sarei grata...

faccio una eccezione e poi riprendo il picchetto...

premessa, le bottiglie erano mie e quindi sapevo cosa c'era eccetto la bolla ed appunto il Sorì San Lorenzo e proprio per questo, servitomi alla cieca, son contento di averlo beccato in un attimo come Piemonte, Barbaresco, Gaja, S. Lorenzo...unica cosa che ho sbagliato è stato l'annata perchè il vino è ancora all'inzio della sua corsa, ipotizzavo un 2001...

l'impronta di Langa buona c'è tutta, la bocca ha una ottima stratificazione con un tannino dove il legno (buono ) sta finendo la sua corsa e quello dell'uva c'è tutto, frutto molto integro senza cedimenti, coerente con la zona, vino all'inzio introverso e scorbutico/severo per poi aprirsi su registri di eleganza forse un filo ancora impettata ma di gran classe, non ci sono fuochi artificiali con fragoline gelatinose od angurie croccanti ma un disegno generale più su toni arancia, terra, rosa, spezie, la dimensione dell'annata si sente tutta con un risultato nel complesso che spesso ritrovo superiore a Barbaresco rispetto che a Barolo

lungo in bocca, giovane nel complesso, una bottiglia che se perfetta io terrei e godrei in cantina senza alcun problema per i prossimi 10 anni, anzi penso che per almeno 5 anni le mie 1996 non le tocco proprio

so che Gaja divide sempre e che nella ricerca del nebbiolo Supremo ci saranno sempre vini superiori o comunque di dimensione tale da far dire che Gaja arriva solo fin lì tutto bello confezionato...però io, personalmente, questo vino lo adoro e mi va bene così

Qua mi sa che fuori fuoco ci sei andato tu
Questo a tavola non rischieremmo davvero di litigarcelo
Su, ora dicci di quelli buoni davvero.

Se riesco a superare la totale indisposizione verso questa veste di forum potremo anche parlarne seriamente

Sì, ma veramente, se vogliono chiudere il forum che lo facciano e punto. Così siamo al ridicolo.

per spirito di sacrificio...perchè devo espiare...ma da domani col piffero che scrivo

Fabrizio, al netto dei gusti personali che sempre sacri sono, ma nella annata 1996, tolti i due totem assoluti Monfortino e E.R. Giacosa, mi scrivi 5 vini di Langa che ritieni superiori a Sorì S. Lorenzo 1996 di Gaja e perchè ? e magari con che margine di superiorità li inquadri ?

attenzione che non piazzo questa bottiglia nella stratosfera, sia chiaro, il limite di Gaja per me sta che arriva altissimo sempre ma arriva fin là e non riesce a toccare quel filo intimo per sfondare la soglia dei 94/95 in qualche rara occasione (questa bottiglia per me fascia 92/93 comodi P.D. con possibilità di incremento col tempo), però c'è sempre, le bottiglie son perfette, il comportamento del vino (che potrà piacere o meno) ha sempre minimo una eleganza ed un equilibrio per me magistrali, io non ho mai dubbi sulla loro collocazione territoriale e ogni volta che stappo la bottiglia va sempre finita e goduta a 360° da tutti

sarò di bocca buona io, ci può stare sia chiaro....

dimmi tutto

[davidef]

per Davidef e Arnaldo.
Scusate, ma non faceva caldo da voi per bere Voerzio, Gaja e Dal Forno. Siete sicuri di esserveli goduti?.......

ci vuole fisico caro mio...poi ho gestito la temperatura dei vini mediante una simulazione incrociata su base settimanale delle temperature esterne, dei bicchieri, dell'umidità circostante...insomma son riuscito a tenerli al 16.8-16.9°C costantemente fino alla versata per tutta la serata...

e poi a casa mia alla sera, sotto il portico, serve il maglioncino sempre

unico rimpianto accindeti è stato aver servito troppo freddo il Recioto 1990 Dal Forno, autentica bomba, purtroppo ho deciso di stapparlo all'ultimo ed ho dovuto abbassarlo in fretta facendogli violenza, bottiglia straordinaria tra l'altro che ti assicuro è stata bevuta avidamente come tutte le altre

se un giorno mi degni di una tua visita, magari aggregandoti all'Alinovi, ti faccio un corso pratico di gestione della temperatura di servizio ottimale

[and.car]

mi metto in sciopero finchè non capisco come si inseriscono le immagini in formato corretto, Jardins de Bailon e Recioto 1990 Dal Forno non meritano di star fuori riquadro per incompetenza tecnologica dei propietari della piattaforma

complimenti!

[Alberto]

Ieri in quel di Udine:

FCO Friulano, Canus, 2013 (14%)
Tocai ben fatto, ma sul tema "una vita da mediano": buona mandorla, buona tensione, non sauvignoneggiante, lindo ma mancante per me di vera profondità, di vera pulsazione.

FCO Pinot Bianco, Jacuss, 2013 (13%)
Fiori bianchi, erbe ed una sapidità quasi furibonda, qui c'è nettamente più "anima" che nel vino precedente, peccato per una sbordatina alcolica sul finale che farebbe pensare a più dei 13% in etichetta. Mi piacerebbe risentirlo fra 4-5 anni comunque.

[paperofranco]

per Davidef e Arnaldo.
Scusate, ma non faceva caldo da voi per bere Voerzio, Gaja e Dal Forno. Siete sicuri di esserveli goduti?.......

ci vuole fisico caro mio...poi ho gestito la temperatura dei vini mediante una simulazione incrociata su base settimanale delle temperature esterne, dei bicchieri, dell'umidità circostante...insomma son riuscito a tenerli al 16.8-16.9°C costantemente fino alla versata per tutta la serata...

e poi a casa mia alla sera, sotto il portico, serve il maglioncino sempre

unico rimpianto accindeti è stato aver servito troppo freddo il Recioto 1990 Dal Forno, autentica bomba, purtroppo ho deciso di stapparlo all'ultimo ed ho dovuto abbassarlo in fretta facendogli violenza, bottiglia straordinaria tra l'altro che ti assicuro è stata bevuta avidamente come tutte le altre

se un giorno mi degni di una tua visita, magari aggregandoti all'Alinovi, ti faccio un corso pratico di gestione della temperatura di servizio ottimale

Occhio che potrei anche venire, nel caso sarà un piacere ed un onore.......

[andrea]

per me Voerzio in questa annata ha lavorato divinamente, non penso che i vini delle ultime uscite abbiano la capacità di tenere e complessare come questa bottiglia, oltretutto ragazzi annata 1993...per me vino capolavoro, peccato fosse l'ultima ma le bottiglie son fatte per essere bevute

condivido, anche i suoi 91 sono eccellenti. Peccato che dal 96 in avanti abbia messo il turbo... nel posto sbagliato

[Spectator]

..Pinot grigio 2011-San Valentino,az San Michele A.Oro..giallo con riflessi ramati ;al naso..vaniglia..vaniglia che fa rima con..legno..legno un poco esagerato; un pizzico di rosmarino e qualche frutta bianca tipo banana e pera che svaniscono in poco tempo.Bocca rotonda di buona struttura ma un tantino stancante.Eppure, anni fa,assai mi piaceva .