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Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 15:13
da miogo
Leggo oggi il nuovo editoriale di Cernilli sulle guide: http://www.doctorwine.it/det_articolo.p ... ticolo=986.
Interessante questo passaggio, riferito a Gr e SF:

"Più sono i vini e le aziende premiate, maggiore sarà il “parco buoi” dal quale attingere per chiedere la partecipazione a quegli eventi. Ma questo inverte il ruolo delle cose. Non si fa più il roadshow in funzione della guida e della sua diffusione anche su mercati esteri, si fa la guida in funzione dei vari roadshow, che sono l’obiettivo vero per la remunerazione che la loro organizzazione consente. Altro evidente segno di decadenza. Il tutto in presenza di una crisi della carta stampata che non fa altro che aggravare lo scenario."

:shock: :shock: :shock:
Non è uno scherzo, vero?

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 15:15
da Palma
Immagine

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 15:19
da zampaflex
Palma ha scritto:Immagine


Aaahhhh, che bei tempi....!

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 15:20
da Kalosartipos
:lol: :lol: :lol:

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 15:34
da alì65
diceva qualche tempo fa: "..giurin giurello, non è vero niente!!"
non è che mi disperi ma la presa per il c..o aumenta

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 16:10
da vittoxx
miogo ha scritto:Leggo oggi il nuovo editoriale di Cernilli sulle guide: http://www.doctorwine.it/det_articolo.p ... ticolo=986.
Interessante questo passaggio, riferito a Gr e SF:

"Più sono i vini e le aziende premiate, maggiore sarà il “parco buoi” dal quale attingere per chiedere la partecipazione a quegli eventi. Ma questo inverte il ruolo delle cose. Non si fa più il roadshow in funzione della guida e della sua diffusione anche su mercati esteri, si fa la guida in funzione dei vari roadshow, che sono l’obiettivo vero per la remunerazione che la loro organizzazione consente. Altro evidente segno di decadenza. Il tutto in presenza di una crisi della carta stampata che non fa altro che aggravare lo scenario."

:shock: :shock: :shock:
Non è uno scherzo, vero?

Perchè dovrebbe essere uno scherzo?
È assieme a un trafiletto di Berlusconi che reclama maggiore onestà nella vita pubblica e moralità in quella privata.
Direi che sia condivisibile

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 19:01
da gp
miogo ha scritto:Leggo oggi il nuovo editoriale di Cernilli sulle guide: http://www.doctorwine.it/det_articolo.p ... ticolo=986.
:shock: :shock: :shock:
Non è uno scherzo, vero?

Beh, dipende dalla traduzione che se ne fa, visto che è stato citato Il Male che aveva una rubrica apposita. :wink:

La mia traduzione è questa:
"Più sono i vini e le aziende premiate, maggiore sarà il “parco buoi” dal quale attingere per chiedere la partecipazione a quegli eventi. Ma questo inverte il ruolo delle cose. Non si fa più [trad it: Quando c'ero io, che ero e sono er mejo, si faceva indubitabilmente] il roadshow in funzione della guida e della sua diffusione anche su mercati esteri, [trad it: adesso che questi nanerottoli hanno preso il mio posto] si fa la guida in funzione dei vari roadshow [trad it: quelli che io definisco arbitrariamente come tali], che sono l’obiettivo vero per la remunerazione che la loro organizzazione consente. Altro evidente segno di decadenza."

Sottolineo che il "ragionamento" di Cernilli si fonda su un sillogismo: se crescono i premi, allora si inverte "il ruolo delle cose". Ovviamente non è così banale: ci sono stati anni in cui la crescita dei premi era molto più robusta di adesso, quindi se questo ragionamento semplificato vale, andava fatto allora. Per il GR, mi ricordo che il boom è stato negli anni '90, mentre negli anni 2000 la crescita dei premi è stata molto più lenta, a parte il salto del 2010 (la prima edizione senza Slowfood, +15% di premi rispetto all'anno precedente, da 339 a 391 YYY). Parlando degli ultimi anni, nell'edizione 2012 c'è stata addirittura una decrescita (da 402 a 375 YYY), negli altri anni una crescita moderata.

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 19:12
da arnaldo
ahh guarda Miogo...a parlare con i vari Redattori delle varie Guide.....va ancora tutto bene....altro che declino....le Guide dei Vini....tiranooooooo .....e se lo dicono Loro.......... :D :D

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 19:12
da ZEL WINE
io sto con Cernilli senza se e senza ma !

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 19:50
da miogo
gp ha scritto:
miogo ha scritto:Leggo oggi il nuovo editoriale di Cernilli sulle guide: http://www.doctorwine.it/det_articolo.p ... ticolo=986.
:shock: :shock: :shock:
Non è uno scherzo, vero?

Beh, dipende dalla traduzione che se ne fa, visto che è stato citato Il Male che aveva una rubrica apposita. :wink:

La mia traduzione è questa:
"Più sono i vini e le aziende premiate, maggiore sarà il “parco buoi” dal quale attingere per chiedere la partecipazione a quegli eventi. Ma questo inverte il ruolo delle cose. Non si fa più [trad it: Quando c'ero io, che ero e sono er mejo, si faceva indubitabilmente] il roadshow in funzione della guida e della sua diffusione anche su mercati esteri, [trad it: adesso che questi nanerottoli hanno preso il mio posto] si fa la guida in funzione dei vari roadshow [trad it: quelli che io definisco come tali], che sono l’obiettivo vero per la remunerazione che la loro organizzazione consente. Altro evidente segno di decadenza."

Sottolineo che il "ragionamento" si fonda su un sillogismo: se crescono i premi, allora si inverte "il ruolo delle cose". Ovviamente non è così banale: ci sono stati anni in cui la crescita dei premi era molto più robusta di adesso, quindi se questo ragionamento semplificato vale, andava fatto allora. Per il GR, mi ricordo che il boom è stato negli anni '90, mentre negli anni 2000 a parte il salto del 2010 (la prima edizione senza Slowfood, +15% di premi rispetto all'anno precedente, da 339 a 391 YYY) la crescita dei premi è stata molto più lenta. Parlando degli ultimi anni, nell'edizione 2012 c'è stata addirittura una decrescita (da 402 a 375 YYY), negli altri anni una crescita moderata.


In sintesi si potrebbe dire che Cernilli ha creato e diretto il sistema anche nella modalità che lui ora critica.

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 19:52
da miogo
ZEL WINE ha scritto:io sto con Cernilli senza se e senza ma !


Tu vuoi accedere alla sua cantina, ammettilo!

Re: Il declino delle guide

Inviato: 18 nov 2013 22:33
da ZEL WINE
miogo ha scritto:
ZEL WINE ha scritto:io sto con Cernilli senza se e senza ma !


Tu vuoi accedere alla sua cantina, ammettilo!


No, alla Panda

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 13:29
da gp
gp ha scritto:Sottolineo che il "ragionamento" di Cernilli si fonda su un sillogismo: se crescono i premi, allora si inverte "il ruolo delle cose". Ovviamente non è così banale: ci sono stati anni in cui la crescita dei premi era molto più robusta di adesso, quindi se questo ragionamento semplificato vale, andava fatto allora. Per il GR, mi ricordo che il boom è stato negli anni '90, mentre negli anni 2000 a parte il salto del 2010 (la prima edizione senza Slowfood, +15% di premi rispetto all'anno precedente, da 339 a 391 YYY) la crescita dei premi è stata molto più lenta. Parlando degli ultimi anni, nell'edizione 2012 c'è stata addirittura una decrescita (da 402 a 375 YYY), negli altri anni una crescita moderata.

Ho controllato, ricordavo bene.
Gli anni di boom dei YYY sono proprio gli anni ’90. Un dato su tutti: i 117 YYY dell’edizione 1998 (autunno 1997) raddoppiarono in soli tre anni, passando ai 230 dell’edizione 2001 :shock: . Guardando alle 18 annate comprese tra 1997 e 2014, il 1999 è stato l’anno di massima crescita (+32%, cioè quasi un terzo in più rispetto all’anno precedente), mentre a partire dalla 2002 la dinamica è stata decisamente più moderata: in due casi negativa (2006 e 2012), in sei casi inferiore al 5% e solo in tre annate compresa tra il 10% e il 15% e rotti (toccato nel 2010, la prima edizione senza Slowfood). In particolare negli ultimi anni si è passati dai 402 YYY del 2011, ultima edizione curata da Cernilli, ai 415 della 2014 uscita da poco, un modestissimo +3% in tre anni!

Insomma, esattamente il contrario di quello che si immaginerebbe leggendo il pezzullo di Cernilli senza controllare le fonti… :roll:

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 14:29
da vittoxx
miogo ha scritto:
gp ha scritto:Sottolineo che il "ragionamento" di Cernilli si fonda su un sillogismo: se crescono i premi, allora si inverte "il ruolo delle cose". Ovviamente non è così banale: ci sono stati anni in cui la crescita dei premi era molto più robusta di adesso, quindi se questo ragionamento semplificato vale, andava fatto allora. Per il GR, mi ricordo che il boom è stato negli anni '90, mentre negli anni 2000 a parte il salto del 2010 (la prima edizione senza Slowfood, +15% di premi rispetto all'anno precedente, da 339 a 391 YYY) la crescita dei premi è stata molto più lenta. Parlando degli ultimi anni, nell'edizione 2012 c'è stata addirittura una decrescita (da 402 a 375 YYY), negli altri anni una crescita moderata.

Ho controllato, ricordavo bene.
Gli anni di boom dei YYY sono proprio gli anni ’90. Un dato su tutti: i 117 YYY dell’edizione 1998 (autunno 1997) raddoppiarono in soli tre anni, passando ai 230 dell’edizione 2001 :shock: . Guardando alle 18 annate comprese tra 1997 e 2014, il 1999 è stato l’anno di massima crescita (+32%, cioè quasi un terzo in più rispetto all’anno precedente), mentre a partire dalla 2002 la dinamica è stata decisamente più moderata: in due casi negativa (2006 e 2012), in sei casi inferiore al 5% e solo in tre annate compresa tra il 10% e il 15% e rotti (toccato nel 2010, la prima edizione senza Slowfood). In particolare negli ultimi anni si è passati dai 402 YYY del 2011, ultima edizione curata da Cernilli, ai 415 della 2014 uscita da poco, un modestissimo +3% in tre anni!

Insomma, esattamente il contrario di quello che si immaginerebbe leggendo il pezzullo di Cernilli senza controllare le fonti… :roll:

Mentre invece conoscendo la bestia, si giunge subito al cartello di palma :mrgreen:

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 14:52
da gp
Certo, però chi legge e non è un addetto ai lavori non è in grado di stabilire se la prima pagina del "Male" riportata da Palma è meritata o meno. Così invece chi ha un minimo di conoscenza di aritmetica può stabilire che lo è. :D

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 15:01
da Palma
gp ha scritto:Certo, però chi legge e non è un addetto ai lavori non è in grado di stabilire se la prima pagina del "Male" riportata da Palma è meritata o meno. Così invece chi ha un minimo di conoscenza di aritmetica può stabilire che lo è. :D

Per la precisione è Cuore, non il Male :D

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 16:02
da vittoxx
gp ha scritto:Certo, però chi legge e non è un addetto ai lavori non è in grado di stabilire se la prima pagina del "Male" riportata da Palma è meritata o meno. Così invece chi ha un minimo di conoscenza di aritmetica può stabilire che lo è. :D

Ok, è scientificamente provato che sono delle facce da c..o :mrgreen:

Re: Il declino delle guide

Inviato: 19 nov 2013 17:51
da gp
Palma ha scritto:
gp ha scritto:Certo, però chi legge e non è un addetto ai lavori non è in grado di stabilire se la prima pagina del "Male" riportata da Palma è meritata o meno. Così invece chi ha un minimo di conoscenza di aritmetica può stabilire che lo è. :D

Per la precisione è Cuore, non il Male :D

Giusto, Cuore! :D
La rubrica che ho rinverdito in questo thread è "Parla come mangi", autore Paterlini, "che scuoiava al vivo i messaggi trasversali o il nulla dei peggio politicanti", com'è stato scritto.

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 08:59
da ZEL WINE

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 13:41
da vittoxx
Che manica d'idioti

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 17:07
da Palma
Non leggo quel sito per non regalare contatti (tanto è almeno 20 anni che non ne imbrocca una neppure per sbaglio, quindi non mi perdo nulla), ma immagino il solito doppio carpiato ritornato del nostro eroe con qualche lecchino che non si sarà certo fatto sfuggire l'occasione.

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 17:09
da vittoxx
Palma ha scritto:Non leggo quel sito per non regalare contatti (tanto è almeno 20 anni che non ne imbrocca una neppure per sbaglio, quindi non mi perdo nulla), ma immagino il solito doppio carpiato ritornato del nostro eroe con qualche lecchino che non si sarà certo fatto sfuggire l'occasione.

Quelli non mancano mai, i carpiati e i lecchini

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 18:57
da vinogodi
vittoxx ha scritto:Che manica d'idioti
...spiegati meglio: scrivendo pure io su Doctor wine e visto, finalmente, che fai cotanto pubblico sfoggio di coraggio, che apprezzo incondizionatamente, perchè non mi ripeteresti il complimento alla prossima bicchierata, di persona? Così, tanto per vedere se hai tanto coraggio dietro una tastiera quanto nella vita reale... 8)

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 19:06
da vittoxx
vinogodi ha scritto:
vittoxx ha scritto:Che manica d'idioti
...spiegati meglio: scrivendo pure io su Doctor wine e visto, finalmente, che fai cotanto pubblico sfoggio di coraggio, che apprezzo incondizionatamente, perchè non mi ripeteresti il complimento alla prossima bicchierata, di persona? Così, tanto per vedere se hai tanto coraggio dietro una tastiera quanto nella vita reale... 8)

Ripeto tutto quello che vuoi, qui e dove ti pare. Coraggio perché? che fai meni?

Re: Il declino delle guide

Inviato: 31 dic 2013 19:46
da vinogodi
vittoxx ha scritto:
vinogodi ha scritto:
vittoxx ha scritto:Che manica d'idioti
...spiegati meglio: scrivendo pure io su Doctor wine e visto, finalmente, che fai cotanto pubblico sfoggio di coraggio, che apprezzo incondizionatamente, perchè non mi ripeteresti il complimento alla prossima bicchierata, di persona? Così, tanto per vedere se hai tanto coraggio dietro una tastiera quanto nella vita reale... 8)

Ripeto tutto quello che vuoi, qui e dove ti pare. Coraggio perché? che fai meni?
...t'ho detto una cosa simile? Sei tu che mi hai dato dell'idiota, così come a tutta la redazione di Doctor Wine, come se dovessimo per forza essere allineati e coperti con quanto scrive il Direttore di quella testata. Se hai voluto solo rivolgerti a lui, allora scrivi "Cernilli è un idiota" , altrimenti hai dato dell'idiota sia a me che ad altri che scrivono su quel magazine, appunto "la manica d'idioti". Visto che non mi piace che mi si offenda a cuor leggero, degli altri non rispondo, ti ho solo invitato a ripetermelo di persona alla prima occasione, cosa che dubito fortemente che farai ... ma sai, di certezze ce ne sono talmente poche , a questo mondo... 8)