Metto insieme gli ultimi due interventi, di gpetrus e davidef, per fare una piccola riflessione.
Il sogno o il desiderio di qualsiasi grande appassionato, quindi me compreso, è quello di scovare la chicca da custodire gelosamente. Questo vale per tutte le zone, ma ora parliamo di Borgogna, che si presta particolarmente, con quel fascino autunnale(soprattutto in autunno
) e tutti quegli usci chiusi a stanghetta.
La folle salita dei prezzi è relativamente recente, ma la Borgogna è "Borgogna" da tanto tempo. Quindi, in poche parole, quello che c'era da scoprire è stato ampiamente scoperto, e la possibilita di trovare un grande, sconosciuto ai più e magari con vini a buon mercato, è pressoché inesistente(mai dire mai, ovviamente).
Molto più concreta invece, è la possibilità di trovare qualche produttore che sia pienamente nelle proprie corde e a portata del proprio portafoglio, da seguire negli anni(avendone la possibilità), preoccupandosi il giusto dell'annata, perché in questo caso si punta tutto sul manico.
Io non penso di avere selezionato i migliori produttori alla mia portata, ma dopo due viaggi e diverse bevute, sono quelli che ho scelto, in base a quanto detto sopra.
Ognuno ha o potrà trovare i suoi.
In Borgogna non cerco il "bere veloce", per quello sto benissimo con i miei Chianti.