Messaggioda balzac » 30 ott 2013 14:47
Dopo un breve passaggio in paese da Crociani, sono stato alle Casalte…
Siamo stati accolti da Chiara con molta gentilezza…
Dovessi sintetizzare le mie impressioni userei questi termini: passione, determinazione, accoglienza.
Accoglienza nel guidarci in cantina e nei locali di affinamento, nella degustazione (3 bottiglie stappate), ma anche nell’offrirsi di venirci incontro per strada, viste le indicazioni farlocche del navigatore…
passione e determinazione che emergono con forza dalle sue parole, dal racconto delle sue scelte di vita, dalla fatica di interpretare diversamente ogni singola annata in un territorio e in un contesto climatico che secondo lei consentono rese per ettaro non superiori a 40 q/ha…
Si è poi soffermata sulle criticità che affliggono la denominazione con particolare riferimento al disciplinare troppo lasco e a una certa mancanza di visione che caratterizza certo ambiente produttivo …
Ci ha mostrato con orgoglio le viti indirizzando i nostri sguardi dal vigneto quercetonda alla prima vigna, impiantata dal papà seguendo le percentuali di sangiovese, canaiolo e mammolo previste dal disciplinare.
Passando ai vini..
L’IGT 2011 mi ha colpito per l’estrema bevibilità, un base oltre modo dissetante ad un prezzo da lacrime… mi pento di averne prese poche bottiglie…
Il Nobile di Montepulciano 2010 mi ha lasciato qualche perplessità in più, con un naso secondo me impreciso, poco corrispondente con le successive impressioni al palato…
Nel Quercetonda (2007) viene fuori un sangiovese particolarmente austero con componente legno ben gestita e tannini forse un pelo troppo astringenti…
Siamo andati via con la luce del crepuscolo…
Bella esperienza…
Dimenticavo…
Confermo buone impressioni sull’acquacheta…
Certo non il massimo per chi gira con bimbi piccoli al seguito, ma nel complesso ambiente piacevolmente informale, avventori internazionali e prezzi da pianto…
Buoni anche i primi…
Il vino della casa negli stessi bicchieri dell’acqua, ma tant’è…
Non è un posto dove si va tanto per il sottile…
Montepulciano suggestiva e bellissima!
La tradizione è la custodia del fuoco, non l'adorazione della cenere.
Gustav Mahler