paperofranco ha scritto:Nebbiolino ha scritto:[Eh, ma qui parliamo di vini da 15,2°/15,5°... Non è facile star dietro a quell'alcol. Il problema poi è che come sempre più spesso succede negli ultimi anni, questo alcol è figlio di tanto caldo e di conseguenza va di pari passo con frutti molto maturi e spinti. Che a me proprio non piacciono, in un barolo.
La 2008, per dire, è stata parecchio alcolica, ma in linea di massima presenta un profilo aromatico molto classico. Chi ha saputo lavorare bene, ha tirato fuori bei vini.
Sulla 2007 oltre ad alcol importante c'è anche un frutto molto maturo che a me non è mai riuscito a piacere; sulla 2009 la situazione è anche peggiore, perchè non ha l'acidità che almeno in parte aveva la 2007. La 2011 sarà, temo, molto difficile da digerire... assaggi non ne ho ancora avuti, ma diversi produttori mi hanno parlato di vini caldi e alcolici, con le gradazioni di cui sopra.
D'altronde stiamo avendo primavere difficili (in un senso o nell'altro) seguite da estati che alternano a botte di grandine e nubifragi, lunghi periodi bollenti con temperature sempre sui 34/35 gradi e punte di 37. Mah.
Sono d'accordo, anche sulla 2008, ci sono bei profumi. Invece che mi dici della 2010 a Barbaresco?
A differenza di Barolo, dove finora ho sentito solo cose belle, a Barbaresco la differenza ho idea la faccia il produttore. Ma in un certo senso è il leit motiv di Barbaresco.
In compenso, mi arrivano notizie riguardo una grande riuscita di Giacosa.