mie note (due ore di corsa, fatto solo Nord Piemonte)
imho imho imho...
PARIDE IARETTI : uno dei migliori della giornata, su tutti e tre, già al primo assaggio
con il coste della sesia Velut 2009 davvero integro, giovane e goloso, Gattinara Pietro 2007 bello, grande godibilità già così giovane,
complice l'annata sicuramente, ma gestita molto bene, ne ha preso davvero il meglio!
Gattinara ris 2004 più austerità e compattezza elegante per questo un filo più piaciuto del Pietro
CASTALDI:il C.n. 2006 e il Fara 2007, primo assaggio, naso sporco, ma avevo -credo- il bicchiere penalizzato
da odore di chiuso/polvere, in bocca semplici ed essenziali, senza lasciare il segno, non sono riuscito a ripassare.
MAZZONI: il C.N. Ai Franconi 2009 ha un naso con strano legno in primo piano, i 2 Ghemme 2007 sempre una lieve ombra olfattiva all'attacco che sembra passare poi, bocca ancora troppo dura di acidità e tannicità, anche se il Ghemme Mazzoni meglio e con più integrazione
LA TORRETTA: assaggiato per caso, mi dicono all'esordio con i due 2007 che hanno portato (impianto del 2003) C.N.Nebbiolo 2007, solo acciao, ancora un frutto integro e pulito, quasi croccante, discreta e piacevole bocca, Ghemme 2007 naso più impreciso con note di legno ma ancora frutto, tannino leggermente verde ma nel complesso non male. credo che come prima prova non sia per niente male, da risentire
MIRU': piaciuto solo il C.N. nebbiolo 2010, frutto croccante e bocca succosa, sapida, piacevole bevibilità, il Ghemme 2005 e Ghemme Vigna Cavenago 2004 nada
FERRANDO: carema 2007 et bianca naso già troppo "slabbrato" in un certo senso, meglio in bocca, chiuso e più compatto l'et nera 2007 da seguire
PRODUTTORI DI CAREMA: sentito solo il carema annata 2007 et nera (nuova), un pò come l'et bianca di Ferrando (quest'ultima forse un filo meglio) già in precoce evoluzione cioè.
FRANCHINO: Gattinara 2005 , due boccie, quella aperta il giorno prima amarena/ciliegia sparata, forse monocorde ma pulito e integro, bocca tornita di buon peso e ritmo, la boccia aperta li la mattina da inseguire ovviamente, ferrico, leggere erbe officianali,un pò più austero anche in bocca ma non duro o spigoloso, piaciuti
ANTONIOTTI ODILIO: C.S. nebbiolo 2008 è avvolgente al naso con un bel frutto rosso -magari maturo- e note di pompelmo rosa/agrume, buona materiain bocca che con la timbrica dell'acidità saporita restituisce una beva golosa e fluente. Il Bramaterra 2007 ha un naso caldo con un bel frutto in primo piano, bocca più composta e armonica, fila che un piacere. Mi ricordo di un 2004 strepitoso, questo 2007 è sicuramante più pronto sentendo bene l'annata
CANTALUPO: altro bell'assaggio ( conferma in questo caso), l' Anno Primo 2006 (nuova etichetta, Ghemme c'è ma ormai relegato piccolo in alto) mi ha sorpreso
per serietà e profondità, con gran bella materia in bocca, così come il G. Braecleme 2004 in splendida evoluzione andando verso la sana chiusura
mi è parso, bocca centrata e di ottimo equlibrio in buona tensione. un pò meno entusiasmante ma comunque piaciuto il G. Caerelle 2007, più
sfacciato al naso e ondivago alla bocca, insomma non vorrà cercare complessità e profondità, è più pronto anche se non a fuoco del tutto.
SORELLE CONTI: bella prova per questa cantina che non mi aveva convinto finora, Coste Sesia 'Flores' 2010 (prima prova senza SO2) dall'arioso
naso tra il frutto e il floreale, uno splendido Boca 2006, bel naso integro e sottile con fragolina/ribes croccante e con una bocca
finalmente del giusto peso, ottima affilatura data un'acidità saporita che non si rende spigolosa ma trova già buona integrazione,
il tannino morde ma è maturo. Boca 1989 anche una buona prova, da cercare e scoprire al naso, integro in bocca forse un filo semplice
PODERE AI VALLORI: non mi sono piaciuti nessuno dei tre boca, naso sempre sporco e fuori fuoco, solo la bocca del 2004 un pò meglio
ZONCA: Boca (non mi ricordo l'anno) legnoso moderno e largo
ROCCOLO: entrambi nebbiolo 100%, tecnico il Valentina 2006, anche il Valentina v.tardiva 2006 ma in più è anche largo e affossato dall'alcol
IL CHIOSSO: mi ha detto Carlo che il Luca Dessilani (se mi ricordo bene il nome, sapete chi è insomma) è uscito dalla società,
è rimasto solo lui e Marco di Mirù (enologo). Sarà vero? sto benedetto vigna Galyzia uscirà con il primo millesimo 2008.
Per ora il Ghemme 2005 e il Gattinara 2007 non mi hanno detto un gran che
PARIDE CHIOVINI: marca un pò il legno per uno stile un pò tecnico mi è parso, meglio Sizzano 2006 del 2007 anch'esso alcolico e largo
CASCINA ZOINA: Mot 2006 maturo e stanco, Ghemme 2005 lievemente sulla stessa onda con caramella rossana al naso e note di smalto, bocca dura per tannino aggressivo
BONIPERTI: non male i due C.N. , il Carlin 2008 , più lineare anche se non nitido del tutto (ma ero a fine corsa, forse ero il io l'offuscato)
meglio il Bartin 2008 che deve ancora digerire leggermente il legno forse e distendersi un pò.
NERVI: sentito solo il molsino 2004 mi pare, teribbile!
CAVALLOTTO: piaciuti per niente!