Vulpes ha scritto:Thread riesumato a fagiolo, sicché ieri sera ho fatto una serata dedicata solo ai Chianti Classico base...bevute tutte interessanti, difficile fare classifiche...vini veramente gastronomici e diversificati
Verticale Fontodi (2020-19-18-15-12-06)Intanto, trovato in generale un Chianti piu "funky" di come me lo ricordavo. Decisamente un po' di brett sulla 2018, ma in generale note di terra/animali ben presenti anche sulla 19 e la 06.
La 2006 bevibile ma in fase calante purtroppo, la 2012 non la aspetterei oltre ma bella bevuta, sottile ma molto elegante. 2015 un bel frutto caldo ma comunque fresco e balsamico, la mia preferita. 2019 intensa ma molto chiusa e tanti tannini, ho trovato piu aperta la 2020.
Aggiunto anche un Filetta di Lamole 2019, floreale e fruttato, molto godibile in stile parecchio diverso.
PanzanoMolto buono Retromarcia, 2020 un po' piu aperto di 2021, solari ma molto gustosi, intensitá di beva che non stanca.
Castello dei Rampolla 2020 piu alcolico, amarena matura, piú legno, per me stile troppo pesante di beva, ma altri hanno apprezzato.
RaddaVal delle Corti 2020 una bomba di fragola e ciliegia, fresco, godurioso e apertissimo, anche se paga un po' in struttura e persistenza. Istine 2020 piú strutturato e persistente, tannino ancora un po' scorbutico, tocco speziato e vegetale.
Carleone 2020 di grande precisione e classe, preferito della serata per tanti.
Chianti sparsiCastellare di Castellina 2021 si conferma per me sempre un CC perfetto nella sua semplicità. Godibile senza sfrontatezze, perfetto equilibrio tra succositá e struttura di beva.
Isole&Olena in versione 2017 trovato molto buono...piú potenza che negli altri CC, ma addomesticata dagli anni, frutta scura e tocco di cola. Versione 2019 sulla stessa falsariga ma ancora piu chiusa...cosa che ho riscontrato per molti 2019.
Riecine (20&21) con note balsamiche e vegetali, amarena, succosi ma leggermente sottili.
Per finire, buonissimo il Vin Santo 2011 di Felsina